Calcolo tiraggio pompa acqua [pag. 2]

Capitano di Corvetta
memobon (autore)
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- 11/19
intanto che ci siamo e tu sei bravo a fare i calcoli:

per la stessa ragione del " sentimento a spanne" mi hanno gia' detto che non ce la cavo, con l'optimax 175 , a tirare un elica da 23
a spanne penso di cavarcela
anche qui devo provare
Capitano di Vascello
sergetto
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- 12/19
Memobon,
Io non ho sostenuto né che funzioni né che non funzioni.
Ero solo curioso di capire le vostre certezze teoriche. Ma come ora sottolinei la tua affermazione "tutto corretto" significava ben altro che io non potevo intuire.
Personalmente credo che sia teoricamente molto difficile riuscire a valutare i fenomeni coinvolti e quantificarne l'effetto finale.
Si parla di turbolenza: mi domando perché questa debba essere diversa nelle due situazuoni
Si parla di bolle: quali e perché nelle due situazioni debbano avere diversi effetti
Si parla di perdite di carico, di pressioni e di portata, mi pare difficile riuscire a valutare le differenze nelle due situazioni, in una direzione e/o nell'altra.
Esempio.
Un numero di fori inferiore ma di diametro maggiore che garantisca la stessa sezione complessiva, mantiene teoricamente invariata la velocità del flusso e quindi la portata. Ma se si considera il perimetro complessivo dei fori è chiaro che questo è inferiore e quindi lo è complessivamente la superficie di contatto tra flusso e parete e quindi le perdite di carico dovrebbero essere teoricamente inferiori. Ma è questo l'unico fenomeno da valutare? Non credo.
La forma del sistema modificato e i profili delle sezioni mantengono dal punto di vista delle linee di flusso lo stesso avviamento? Non ho idea, ha influenza? Boh, se si in che direzione?
Si è parlato di flusso turbolento..... È turbolento? Boh... Io non lo so, forse è ancora laminare, qual è lo spessore dello strato limite?

Penso ci siano altri fenomeni coinvolti e quindi mi pare difficile, sicuramente lo è per me, affermare "questo è meglio questo è peggio perché ci son le bolle, la turbolenza ecc..

Ergo unica cosa è la prova in mare, con molta attenzione. Io credo funzioni ma magari sbaglio.

Se nel secondo messaggio ti riferisci a me, io non ho mai sostenuto di saper fare i calcoli necessari.
2° Capo
istra
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- 13/19
Non è che, la butto lì, ci sono tanti piccoli fori (8) invece che uno grosso semplicemente per il motivo che foro piccolo fa da filtro? Particelle di sabbia/fango che entrano da foro piccolo, la pompa lì espelle con facilità. Un giarone grosso entrato da foro grande rovinerebbe sistema pompante. Non credo ha che fare con le bollicine, e dopo l'elica, acqua lì e proprio come deve essere.
Cmq,se il termostato non si in***za, tutto OK.
Capitano di Corvetta
memobon (autore)
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- 14/19
@Sergio

dal punto di vista tecnico, erano presenti 16 fori Ø 6 mm scarsi
attualmente sono presenti 10 fori Ø 8 mm
l'area di passaggio dei fori e' aumentata del 10%
il condotto che porta ,dalla griglia di aspirazione alla pompa, ha sezione inferiore rispetto all area dei fori
il condotto che dalla pompa porta su al motore, ha area di passaggio che e' la meta' della superficie dei 16 forellini originali.
le turbolenze e altre pippe, le tralascio
questo ,nei miei limiti di calcolo e conoscenza , mi basta, sono un falegname con la 3a media, non un fisico.

in merito ai calcoli, non dico che tu sostenga di saperli fare , ma da quanto ti ho letto, ritengo che tu li sappia fare

@istra

il "giarone " che nel mio dialetto si chiama anche " codul" e che per i meno avezzi al settore edile / geologico non e' altro che un sasso solitamente levigato dalla sabbia , potrebbe ostruire un grosso foro di passaggio solo se il foro stesso gli andasse a contatto
siccome il giarone di sua natura e' statico e non galleggia, significherebbe che con il piede saremmo gia dentro almeno 25/30 cm nella sabbia / fango, quindi ritengo che , a prescindere dalla forma della presa acqua, l'eventualita' sia abbastanza remota

molto pericolosa e' invece la sabbiolina che, nel caso in cui venga aspirata, in buona parte rimane appoggiata nella parte inferiore della pompa
ma stiamo sempre parlando di una circostanza dovuta ad un insabbiamento
tieni conto che i piedi da corsa , tipo lo sportmaster, hanno presa acqua sotto al piede, con fori di Ø molto piu grande
quindi teoricamente piu soggetta all intasamento da giaroni o similia ,praticamente con la possibilita' di andare piu alti di assetto con il motore
per quanto ne so, nell uso normale, ovvero evitando di arare il fondale il problema potrebbe essere dovuto , vicino alle foci dei fiumi dopo alcuni giorni di pioggia, ai piccoli detriti legnosi , quindi galleggianti o / e peggio ancora ad un sacchetto di plastica galleggiante

ciau
2° Capo
istra
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- 15/19
Urca, 6 mm di giarella non sono tanti.... Io, una sola volta ho navigato su Po, nel Mantovano, ma dove sono passato io potevi piantare le patate subacquee (se esistono). Scafi da corsa di sicuro navigano nelle acque alte, ma io (e tanti dei miei amici) ho sempre avuto le pinne rotte, prima o poi toccavo sempre qualche scoglietto in acque sconosciute, basse a bassa velocità. Spesso di notte, attaccato a qualche spiaggia in buona compagnia...
2° Capo
istra
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- 16/19
E con la pinna rotta e come se mettessi lo servosterzo, timone diventa leggero...
Capitano di Corvetta
memobon (autore)
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- 17/19
ave istra
tutto il sistema che hai visto in foto
serve per poter andare un pochino piu forte ,oltreche' per evitare ,ovvero diminuire , di impiantarsi sul Po'
anche perche' con quel motore li ci voglio andare a fare una corsa
sul Po'
Sergente
ErSellaro
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- 18/19
Vorrai mica fare la Pavia-Venezia? Cool
Comunque sì, anche io sono dalla parte della prova sperimentale, d'altronde in assenza di strumentazione idonea che solo nelle
fabbriche hanno è difficile dire SI o NO a quello che stai provando a fare.

Se hai un termometro tieni d'occhio la temperatura, se non lo hai ti consiglio di procurarlo. Soprattutto in vista della gara.

Per l'elica da 23 devi vedere se quando vai con il trim in posizione più idonea riesci a raggiungere i giri motore dichiarati dalla mercury per la massima potenza, se sei sotto devi scendere di elica oppure modifichi il motore Wink
Gommone Arimar 3,6 m
Mariner 20 Cv 2T
Canadian Italmarine 437
Selva 495 Xs 25/35 2T
Capitano di Corvetta
memobon (autore)
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- 19/19
grazie per i consigli, sempre preziosi

per via del termometro :
la temperatura e' visibile dallo smartcraft
ma mi interessa relativamente ,nel senso che se scalda troppo e' perche' o sono troppo alto di giri o ho la presa intasata dal solito giarone o sacchetto e piu probabilmente non tira acqua
ma il tiro dell acqua lo vedo sopra tutto dalla pressione della stessa, anche questa indicata dallo strumentino mercury , quindi e' mia premura tenerlo sottocchio

con il trim , non intendo andare su di tanto, ovvero lo stretto necessario per alzare un pelo la prua per farla staccare, in fiume non ci sono onde, se non e' una giornata di piatta ,le onde le troveremo solo nell ultima parte, all uscita del delta ,ovvero in adriatico ;
ho installato anche il powerlift che gia mi alza il motore verticalmente per avere meno attriti ed e' quindi in ragione di questo che ho tappato i fori oggetto di apertura del topic, non per trimmare alla bue ; anche perche' piu alzo di lift ,meno possibilita' ho di trimmare , condizione questa da provare per benino per capire dove stia il giusto compromesso;

la condizione dell elica da 23 e' una roba un po piu complessa , nel senso che :
e' impensabile , tantopiu con il motore modificato, farsi 2 o 3 ore di Po' a 5800/6000 giri in quanto ritengo che sia piu certo che probabile, il fatto di arrostire l'optimax ( grippare, intendo )

anche se Mercury dichiara un range di giri tipico , ad esempio 5250/5750 ( nel mio caso potrebbe essere anche qualche rpm in piu , ma tralasciamo ) ,so che gli optimax cominciano a calare la loro curva nel range 5300/5500 rpm , quindi quello che intendo fare e' ottimizzare il tutto per arrivare a tirare l'elica che mi dia la massima prestazione in questo range ( 5300/5500), senza sforzare eccessivamente il motore

cioe' , anche se arrivassi a V max di 100 all ora , questo non mi interessa piu di tanto ,perche' quello che vorremmo fare e' riuscire ad andare giu ,ad esempio ai 90 all ora senza restare a piedi di motore

non so se mi sono spiegato, ma in linea teorica alla stessa velocita' ci potrei arrivare , ad esempio a 5750 giri con una 21 - o a 5500 giri con una 22 o a 5250 con una 23
dal punto di vista pratico non andra' bene nulla , parto gia' con l'idea che un paio di eliche dovro' farle modificare, ma fa niente ,lo mettiamo nel bagaglio dell esperienza

ciau
Sailornet