Il mio primo noleggio di un gommone. Cose importanti da conoscere! [pag. 4]

spargiotto ha scritto:

Come volevasi dimostrare : non sono un veggente , ma sabato 19 luglio , isola di Spargi cala Conneri , mi si presenta davanti agli occhi proprio la scena che non avrei voluto vedere .
Barca di 5 metri , 2 uomini e una donna a bordo ( non era a noleggio ), arrivano nella caletta dove c'erano gia' una decina di gommoni e barche all'ancora , debole vento di libeccio, fondale 3 metri circa ," lanciano " l'ancora , collegata a un metro e mezzo di catena e 3 metri di cima .
Naturalmente la barca si sposta quasi subito , ma loro imperterriti riprovano con il "lancio "un paio di volte , quindi alzano il piede del motore al massimo e , convinti di avere la barca ancorata , si tuffano tutti e tre e raggiungono a nuoto la spiaggetta a 70/80 metri.
Risultato : la barca inizia a vagare per la caletta per una buona mezz'ora , prima di andare a cozzare con l'elica contro il motore di un gommone , apparentemente senza seri danni se non qualche spelino , oltretutto non se ne accorgono ne' quelli della barca , ne' il proprietario del gommone speronato , forse sulla spiaggetta tranquillo a prendere il sole .Dopo dieci minuti , i fenomeni si accorgono che la barca si sta dirigendo verso gli scogli e tornano a bordo , per riprovare con l'improbabile ancoraggio e riceversi i miei complimenti per la loro perizia marinaresca
Un consiglio a tutti : occhio agli incapaci , soprattutto a quelli che alzano i motori nelle calette ( per quale motivo poi? forse credono che l'elica non deve bagnarsi ? )

appunto qualcuno sa spiegarmi perchè vedo molti motori tirati su? serve a qualcosa? a parta ingolfarsi?

Io il motore lo alzo.
In questo modo il gommone è più rapido a mettersi a vento ed evito che i bambini che sono con me si facciano male durante il bagnetto (sucede più spesso di quanto immaginate).

Questo mi dovrebbe distinguere da quelli che sono appena stati chiamati "incapaci" anche se il problema nel loro caso non è stato l'alzo del motore ma l'ignoranza del buon sistema di ancoraggio.

P.S.
Mai ingolfato per questo motivo!

VanBob ha scritto:

Io il motore lo alzo.
In questo modo il gommone è più rapido a mettersi a vento ed evito che i bambini che sono con me si facciano male durante il bagnetto (sucede più spesso di quanto immaginate).

Questo mi dovrebbe distinguere da quelli che sono appena stati chiamati "incapaci" anche se il problema nel loro caso non è stato l'alzo del motore ma l'ignoranza del buon sistema di ancoraggio.

P.S.
Mai ingolfato per questo motivo!

VanBon, allora succede solo a me che si ingolfa? Comunque il piede alzato mi fa davvero paura se solo passi sotto mentre ti fai la nuotatina e con le onde la barca/gommone si muove rischi di prenderlo in testa.

Come ringraziamento e segno di rispetto verso la buona volontà di Eagle, proporrei di:

- leggere almeno il primo post prima di allegare aggiunte già comprese sulla lista originale;
- spostare il discorso del "piede sù, piede giù" postando un nuovo topic oppure proseguendo quello già esistente;
- spostare il discorso quotazioni noleggi su apposito topic;
- non quotare un libro per aggiungere una riga.

Naturalmente: grazie Eagle

mauro70 concordo, colpa mia che mi sono soffermato solo su una parte del discorso portando fuori tema la discussione.

Complimenti per il post Eagle, anche se lo leggo solo ora.

Mi permetterei di aggiungere i seguenti punti:

- Ricognizzare la posizione del comando di azionamento della tromba e controllare il regolare funzionamento della stessa
- Mettere in moto il motore prima di salpare l'ancora (specialmente se c'è vento e siamo nelle vicinanze di scogli o altre imbarcazioni)

Grazie a mauro e liberolibero per l'apprezzamento, come potete immaginare l'ho fatto volentieri.

Gli ultimi due consigli sono sicuramente interessanti e personalmente li condivido; a fine "brainstorming" li aggiungiamo sicuramente agli altri.

Non voglio dimenticarmi di farlo e quindi ripubblico la versione riveduta e corretta con i vostri suggerimenti.

1 Verificate la presenza, la loro efficienza e la posizione dove sono state stivate delle dotazioni di bordo obbligatorie (per tutti i passeggeri imbarcati) nonché dei documenti dell’imbarcazione. Informatevi sul numero massimo di persone imbarcabili come da omologazione per non incorrere in sanzioni e per non rischiare sovraccarichi.

2 Verificate il livello di carburante imbarcato (è buona norma partire sempre con il pieno di carburante e nel caso di motore 2 tempi controllate anche il livello d’olio nel miscelatore), lo stato della batteria, l’efficienza degli strumenti, la pressione dei tubolari e la presenza a bordo dell’ancora con cima e/o catena, della pompa per il gonfi aggio, della coppia di remi e di un kit di pronto soccorso. Verificate inoltre l’efficacia dello stacco motore di sicurezza, la posizione dell’interruttore della tromba ed il suo regolare funzionamento.

3 Chiedete informazioni sul consumo orario medio del motore e sulla quantità di carburante imbarcato per poter stimare una autonomia che va sempre diminuita di almeno un 20% per sicurezza in caso di cambiamento repentino delle condizioni meteomarine.

4 Rimandate l’uscita se il mare od il meteo non sono dei migliori: oltre a non godervi la giornata aumenterete i rischi e le difficoltà a cui andrete incontro. Generalmente i bollettini meteo sono disponibili nei porti, alla radio, sul canale 68 VHF e su parecchi siti internet.

5 Esaminate attentamente le condizioni dello scafo, dei tubolari e dell’elica ed eventuali perdite di carburante o lubrificanti; tutto ciò sia per la vostra sicurezza che per evitare che vi vengano addebitate spese di ripristino non dovute alla riconsegna.

6 Fatevi fornire un numero di telefono del noleggiatore ed annotatevi il numero 1530 per le emergenze a mare. Se possibile fatevi consegnare una carta nautica della zona ed informatevi su zone interdette alla navigazione e sulla presenza di scogli affioranti o pericoli conosciuti.

7 Non appena avviate il motore legate sempre il cordino di sicurezza ad un braccio e quando vi ancorate, dopo aver verificato l’effettiva tenuta dell’ancora, spegnete il motore e scollegate la chiave di avviamento per evitare accensioni del motore involontarie.

8 Quando navigate con bambini o persone che non sanno nuotare fategli sempre indossare il giubbotto e lasciate il salvagente anulare con cima a vista e pronto all’uso.

9 Navigate dando sempre precedenza a chi viene da destra ed alle imbarcazioni che navigano a vela od a remi ed alle barche da pesca tenendovi sempre a rispettosa distanza da qualsiasi altro natante e non cambiando la rotta repentinamente senza aver dato un occhiata prima di farlo. Se incrociate un'altra imbarcazione accostate a dritta ed altrettanto dovrà essere fatto dall’altra imbarcazione. Non distraetevi mai, per nessuna ragione, mentre governate una imbarcazione. Anche se non lo sapete in quel momento per la legge siete comandanti responsabili in tutto e per tutto delle vostre azioni e di quelle del vostro equipaggio.

10 Non spremete il motore al massimo dei giri per lunghi periodi e fatelo viaggiare di regola a regimi medi. Non fumate durante i rifornimenti

11 Non fate scendere mai nessuno in acqua con motore acceso, anche se in posizione di folle, tenetevi a distanza di rispetto (almeno 100 metri, l’equivalente di un campo di calcio o di un palazzo di 30 piani quindi non poco..) da ogni tipo di boa, in particolare da quelle con la striscia bianca inclinata su fondo rosso che segnalano la presenza di un sub.

12 Non avvicinatevi alla costa utilizzando il motore, tenetevi a debita distanza dai bagnanti anche se navigate a remi se possibile segnalando la vostra presenza. Uscite e rientrate nei porti a velocità molto bassa (2/3 nodi, al minimo del motore). Tenetevi sempre a distanza dagli scogli affioranti che in caso di variazione della marea possono non essere visibili.

13 Cercate di non esporre tutto il giorno al sole bambini o persone anziane e proteggetevi con creme solari: in barca la vetroresina funge da specchio ed amplifica in maniera notevole i raggi UV. Se possibile bevete frequentemente. Se qualcuno dei passeggeri non ha mai navigato potrebbe soffrire di nausea, premunitevi acquistando gli appositi medicinali reperibili in tutte le farmacie. Portate con voi delle bottiglie d’acqua potabile, delle creme al cortisone contro le punture di insetti ed una pomata contro le bruciature provocate delle meduse

14 Non gettate rifiuti in mare, munitevi di una busta prima di partire e gettatela al rientro non abbandonandola.

15 Quando filate l’ancora in acqua verificate che sia ancorata allo scafo in modo di evitare che possa cadere in mare, mantenetevi alla giusta distanza dalle altre imbarcazioni tenendo presente i possibili spostamenti che verranno generati dal mare e dalle onde. Evitate di sovrapporre la vostra ancora a quella delle altre imbarcazioni già ancorate. Date cima per tre volte il fondale in caso di condizioni meteo marine buone e cinque volte con forte vento o corrente. Se non siete sicuri della buona tenuta dell’ancora non lasciate l’imbarcazione incustodita, soprattutto se in acqua ci sono dei bambini; lasciate a bordo almeno una persona in grado di governare. Al momento di partire accendere il motore prima di salpare l’ancora.

[quote="presepista"]e infine ricordate che il mare non è una discoteca maremma maiala.[/quote]

Straquoto, le prime esperienze con i gommonauti in Croazia mi hanno sempre fatto venire l'urto!!!

Opss, la prima risposta (sopra) era a metà topic,
comunque bello e formativo, tra tutti (quelli che ho letto) lo metto in champions league, bravo Eagle!