Multa in mare dalla capitaneria di porto [pag. 9]

Ammiraglio di divisione
erlampuga
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Giusto per ingarbugliare ancora di più la cosa: e se effettivamente l'estintore è prodotto in origine con diciture insufficienti?

Le normative sulla produzione di questi articoli sono molto rigide,il produttore è vincolato anche alla qualità delle diciture e alla loro resistenza agli agenti atmosferici secondo norme ben specificate.

Mettiamo il caso che non si rilevi nessuna alterazione dovuta a negligenza del proprietario,e che anche il raffronto con lo stesso prodotto nuovo di fabbrica non dia diferenze rilevabili...di chi è la colpa?

E' un incauto acquisto?

Ci si può rivalere sul produttore?

E' chiaro che per una cifra del genere,ancorchè significativa, non ci mettiamo a far causa civile,ma il problema sarebbe rilevante.

Emilia', faccelo vede... Felice
Specie Homo Sapiens Sapiens,varietà PSOO (Pescatore Serio Ogniluogo-Ognitempo)
Gommone Lomac 510 in
Motore Selva Dorado 40 XS EFI
Carrello Umbra Rimorchi 750
I pesci sono come le donne,non sai mai come prenderli
Capitano di Corvetta
PATTY
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erlampuga ha scritto:
e se effettivamente l'estintore è prodotto in origine con diciture insufficienti?

Ma se e' marcato Rina,
per l'acquirente non e' una garazia che il prodotto e' a norma????????????? Embarassed
O ci dobbiamo preoccupare pure se le scritte sono in maiuscolo o minuscolo Rolling Eyes
Contrammiraglio
effelle
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- 83/159
giusta osservazione @lamp.
ti dico solo questa, nelle nuove patenti stradali (la tesserina), al rinnovo, danno un cavolo di adesivo 20mm x 5mm, con un inchiostro che sembra quello "simpatico" dalla velocità con cui sparisce..

bhe, tutte le volte che mi fermano per i controlli la stessa frase"non si legge la scadenza"..
e io: lamentatevi col ministero che le stampa, io non la tengo nemmeno in tasca!!!!
non ho mai ricevuto obiezioni...
Marco
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo
nutrirai per tutta la vita
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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erlampuga ha scritto:

Mettiamo il caso che non si rilevi nessuna alterazione dovuta a negligenza del proprietario,e che anche il raffronto con lo stesso prodotto nuovo di fabbrica non dia diferenze rilevabili...di chi è la colpa?

E' un incauto acquisto?

Ci si può rivalere sul produttore?

E' chiaro che per una cifra del genere,ancorchè significativa, non ci mettiamo a far causa civile,ma il problema sarebbe rilevante.

Emilia', faccelo vede... Felice


In Italia sono vietate la produzione e la vendita di alcuni beni non omologati, generalmente destinati in modo univoco ad un determinato utilizzo.
Per esempio, un casco da motociclista DEVE essere omologato e DEVE avere l'etichetta con l'omologazione, altrimenti ti prendi il verbale.
La produzione e la vendita di caschi non omologati sono vietate, perchè il casco da motociclista si usa per andare in moto.
Stessa cosa, per esempio, per i giubbotti di salvataggio: sono vietate la produzione e la vendita dei giubbotti con vecchia omologazione, perchè l'utilizzo è univoco.
Un estintore può avere mille campi d'applicazione, non solo l'impiego su un natante.
Se il venditore ha dato a Miglio un estintore non idoneo all'uso su natanti, Miglio se la può prendere col venditore, ma solo a livello di "cazziatone" personale.
Se invece l'estintore è omologato RINA, dovrebbe riportare tutte le indicazioni necessarie al suo utilizzo in barca (ma credo che questa cosa valga per tutti gli estintori omologati, per qualsiasi utilizzo).
Se queste mancano, l'estintore non è idoneo in origine e responsabile è l'azienda produttrice.
Se, invece, si è deteriorato, l'unico responsabile è, come è logico che sia, il suo utilizzatore.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Utente allontanato
roby62
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- 85/159
Il mio ragionamento era appunto impostato sulla buonafede.
Se ho a bordo il giusto estintore, e non mi accorgo che la salsedine ha corrotto magari proprio la B (perchè "incautamente" non l'ho protetta con una vernice ogni anno????) perchè devo essere multato?
Se è vero che gli agenti possono presumere che io abbia l'estintore fuori norma e possono elevare la contravvenzione (non so bene citando quale articolo di presunta irregolarità), è anche vero che dovrei avere il diritto di dimostrare (difficile sicuramente in prima impotesi, ma col senno di poi mi porterò da ora in poi la copia delle fatture d'acquisto in gommone) che ero in regola, se non esiste specifica contravvenzione sulla leggibilità delle scritte. Le buone condizioni d'uso, come giustamente ribadito da Ricky pocanzi "Il controllo consiste nell’accertamento del buon stato di conservazione e l’indicatore di pressione, quando esiste, deve essere nella posizione di carico (zona verde). "
Ora dubito che il buono stato di conservazione riguardi la leggibilità delle scritte. Resta l'onere della dimostrazione, che temo non sarà facile. Ma servirà a noi che leggiamo. Altrimentik che dobbiamo fare? metterlo in un sacchetto di nylon? riverniciarlo ogni anno? così scriviamo le scritte che vogliamo? Obbure lo buttiamo se abbiamo preso troppo salso? Non scherziamo e pensiamo a chi agisce in buona fede, dandogli una possibilità di fare l'onesto cittadino senza inutili gravami!

Grazie
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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- 86/159
Vorrei precisare che non è certo mia intenzione quella di dar contro a Miglio, che ha tutta la mia solidarietà per un episodio di evidente accanimento, ma sto solo cercando di consigliarlo per il meglio ed in modo concretamente legato alla realtà.
Questa mi sembra sia ora la cosa prioritaria, ancor più di mille interessantissime disquisizioni, certamente utili a noi ed ai nostri comportamenti futuri, ma non molto utili all'interessato ed ai suoi prossimi "passi".
Intanto, per non continuare a discutere su semplici supposizioni, sarebbe utile avere una scansione del verbale di contestazione, con occultamento dei dati sensibili, ed una o più foto dell'estintore, con annessa spiegazione di Miglio.
Da quel che ho letto (scritto da Miglio) sembrerebbe oltretutto che abbiano accertato anche il sottodimensionamento del dispositivo.
Quando avremo questi elementi, potremo finalmente dare la giusta connotazione all'episodio, anche se una certa, brutta, connotazione già gliel'hanno data gli operanti.
Fare "l'avvocato del diavolo", a volte, serve ad evitare inutili e frustranti perdite di tempo; semplicemenete, non vorrei che questo venisse frainteso.
Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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- 87/159
roby62 ha scritto:
Il mio ragionamento era appunto impostato sulla buonafede.


Tralasciando il caso specifico, del quale penso sia meglio attendere ulteriori ragguagli, ti faccio una domanda: se il tuo contrassegno di assicurazione è reso illeggibile perchè sbiaditosi al sole, per la legge sei sanzionabile?
Si, anche se sei in buona fede.
Un poliziotto, un vigile od un carabiniere sano di mente non si sognerebbe mai di farti la multa, ma se si mette di punta te la fa e tu te la porti a casa.
Il buonsenso non è "dotazione obbligatoria" di ogni comune mortale e, purtroppo, la sua mancanza causa spesso situazioni grottesche, come quella che sembra essere successa, appunto, al nostro amico Miglio.
Il divario tra ciò che è giusto e ciò che è previsto (e, soprattutto, come ciò che è previsto viene applicato) a volte è tale da spiazzarci, da rendere non accettabile un determinato episodio.
Purtroppo, però, non sempre ciò che è ingiusto od ingiustamente applicato, è considerato ingiusto dalla legge o, comunque, è quasi impossibile dimostrarne l'illegittimità.
Si tratta di situazioni in cui il rospo diventa grosso ed amaro, difficile da mandar giù per chi ha una visione giusta delle cose, ma per non renderlo ancor più grosso ed amaro, si devono valutare bene le possibilità di dimostrare le proprie ragioni, per non fare un buco nell'acqua.
Di tutto il resto, possiamo parlarne per ore e mi troverei da subito d'accordo con chi ritiene ingiusto l'episodio. Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Utente allontanato
roby62
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rickyps971 ha scritto:
Vorrei precisare che non è certo mia intenzione quella di dar contro a Miglio, che ha tutta la mia solidarietà per un episodio di evidente accanimento, ma sto solo cercando di consigliarlo per il meglio ed in modo concretamente legato alla realtà. Wink

tranquillo Ricky Smile la conosci la mia stima.. Wink
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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roby62 ha scritto:
...Ora dubito che il buono stato di conservazione riguardi la leggibilità delle scritte. Resta l'onere della dimostrazione, che temo non sarà facile. Ma servirà a noi che leggiamo. Altrimentik che dobbiamo fare? metterlo in un sacchetto di nylon? riverniciarlo ogni anno? così scriviamo le scritte che vogliamo? Obbure lo buttiamo se abbiamo preso troppo salso? Non scherziamo e pensiamo a chi agisce in buona fede, dandogli una possibilità di fare l'onesto cittadino senza inutili gravami!

Grazie


D'accordo sull'ultima frase, totalmente, ne faccio quasi una mia ragione di vita (professionale).
Non molto d'accordo sulla prima frase, non tanto per come la intenda io personalmente, quanto per la moltitudine di interpretazioni che una frase così generica come "buono stato di conservazione" può lasciare a chi la interpreta.
Wink
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rickyps971
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roby62 ha scritto:
rickyps971 ha scritto:
Vorrei precisare che non è certo mia intenzione quella di dar contro a Miglio, che ha tutta la mia solidarietà per un episodio di evidente accanimento, ma sto solo cercando di consigliarlo per il meglio ed in modo concretamente legato alla realtà. Wink

tranquillo Ricky Smile la conosci la mia stima.. Wink


Ti ringrazio, era in generale per chiunque legga. Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Sailornet