Mercato nautico 2022 e futuro

Causa probabile covid (tampone negativo ma poco ci credo) da stamane sono a casa in isolamento. Mi sono messo a spulciare un po' di annunci sul noto portale e ho visto una situazione un po' diversa da quest'inverno.

Contrariamente a quanto immaginassi i prezzi medi di vendita sono più bassi ora che siamo a giugno (mese pessimo per acquistare) rispetto a quelli invernali.

Questo vale soprattutto per natanti e imbarcazioni di qualche anno fa cioè di persone già un po' navigate nella nautica e non di primo pelo.
Ci sono poi una marea di annunci (ma veramente tanti) di barche e gommoni tutti del 2021 con pochissime ore di moto e anche di un certo valore.
Ne parlavamo anche l'anno scorso e molti previdero che, causa covid, molte persone che mai avevano pensato alla nautica e che si erano riversate di fretta e furia comprando di tutto e di più, avrebbero successivamente, proprio per il loro acquisto non ponderato ma compulsivo, venduto presto il proprio mezzo.
Il problema è che proprio questi "2021" hanno in molti casi strapagato i propri mezzi facendo la felicità dei rivenditori.
Nel mio ex Marina ho visto vendite allucinanti sul nuovo: il massimo è stato un LED 680 con un 150 cavalli e qualche accessorio venduto a quasi €80000.
È naturale, quindi, che queste persone mettono in vendita a prezzi che noi riteniamo alti, ma in realtà sui quali hanno già fatto una propria svalutazione avendo però una base di partenza del tutto sballata.

Stavo leggendo che negli Stati Uniti già in questi primi mesi dell'anno vi è stata una frenata consistente della domanda di imbarcazioni e motori in quanto, con la fine delle restrizioni, il popolo americano è ritornato a spendere di più per vacanze anche fuori dai propri confini.
In Italia ancora non abbiamo dati, probabilmente li avremo dopo il salone nautico di Genova, però abbiamo, in un settore molto simile, il dato del mercato delle moto usate che, nonostante la scarsità del nuovo, è in netta frenata rispetto all'anno scorso.
Personalmente dopo il 2020 e il 2021 nel quale ho considerato la barca la mia "piccola isola felice" vista l'emergenza sanitaria, quest'anno tutta questa grande passione è un po' scemata e la voglia di upgrade, vista la situazione internazionale, è completamente sparita.

Voi che ne pensate?

Penso che si vada incontro ad una recessione paurosa . Vabbe' chi ne ha tanti tanti di soldi non cambiera' nulla o quasi , ma per gli altri ci sara' una tirata di remi in barca in ogni campo .... mercato automobilistico , immobiliare e ricreativo subiranno una contrazione elevata . Ognuno per i propri motivi ma tra guerre covid e costi annessi ... aggiungo anche revisione dei tassi da parte della BCE (mossa incomprensibile mhaaa) ... la vedo grigia per il nostro paese
Auguri di pronta guarigione !

Penso che la stagione il nuovo l'ha fatta alla grande visto i numeri, con prezzi alle stelle e poca disponibilità.
L'usato è con prezzi alle stelle perché partono a fare il deprezzamento dal listino attuale senza tenere conto che lo si è pagato da nuovo molto meno... Gommoni pagati in lire venduti a prezzi in euro compresi di "inflazione", manco fossero titoli postali
Ma la richiesta e la voglia di nautica calerà spero a tutti, così faccio l'upgrade io spendenti meno!!! Se non lo usi il gommone diventa ingombrante

Da quello che mi risulta sul nuovo con la mancanza di motori quest'anno non si è venduto poi molto, anzi, ma ancora i dati non li abbiamo.
Credo che comunque sia facile prevedere che nei prossimi tempi chi vorrà fare un upgrade sarà agevolato, il problema è che visti i tempi la voglia di investire sulla nautica sta passando un po' a tutti da quello che sento in giro...

Su certe cose non la penso così.
La mancanza di motori ha lasciato parecchi a bocca aperta, più chi era sul pacchetto tutto nuovo rispetto a chi già un motore lo aveva.

Per il futuro non so molto, vedo che i prezzi delle materie prime e dei materiali di consumo sono aumentati parecchio, per ora non calano visibilmente e oltre al rallentamento si assite anche un un leggero calo.
Ma se una cosa costava 3 e ora costa 6, se a settembre costa 5 a te cambia poco.

Diciamo che se le cose rimangono così, o peggiorano, uno dei primi mercati a saltare è proprio quello dei beni voluttari come appunto quello nautico.
Corsi e ricorsi della storia...

Di sicuro con il prezzo della benzina alle stelle una consistente fetta di appassionati andrá in sofferenza e quindi saranno tentato di vendere tutto e dedicarsi a passioni meno costose

Dal mio punto di vista un rallentamento sicuramente c'è stato,ma non noto un sostanziale calo dei prezzi.. anche qui su gommonauti,come altrove,gommoni di 20 anni con richieste a più del nuovo..barche che avevo addocchiato prima del covid ora chiedono 30/40 k in più
Il mercato automobilistico è in una situazione analoga,poche consegne,pochi sconti, prezzo dell'usato pompato..della mia auto ho ricevuto offerte di svariati k in più di quanto pagata due anni fa (infatti mi sa che vendo)
Altri settori diciamo di "collezionismo " hanno triplicato le quotazioni in due anni, situazione surreale

FilippoA73 ha scritto:

Di sicuro con il prezzo della benzina alle stelle una consistente fetta di appassionati andrá in sofferenza e quindi saranno tentato di vendere tutto e dedicarsi a passioni meno costose

Su questo mi sento in disaccordo.
Un volta ho seguito amici per vedere un azimut, quando mi è sembrato di capire che facesse 400 lt/ora di gasolio a velocità di crociera ho rizzato i capelli, e il mio amico mi ha detto:
"Quando si deve mantenere un natante, quello che consuma è l'ultimo dei tuo problemi"
Quest'anno tutti staremo più attenti nei consumi ma spero che ognuno abbia fatto bene i suoi conti, uno che ha un gonfiabile con 6 cv non venderà perché da 10€ il pieno ora è 12€, così come quello che ci lascia 2.5k per il pieno.

Se rileggiamo qualche mio precedente intervento mi sembra che avevo previsto questa situazione !