Peso dell'occhione del carrello sul gancio traino dell'auto.

Come giustamente osservato in un paio di Thread non dedicati, ne apro uno apposta per discutere su questa storia infinita.

Secondo voi qual è il giusto peso che deve gravare su un gancio traino e perchè?

Il libretto del mio nuovo carrello (satellite) riporta che non deve pesare MENO del 3% del peso complessivo del carrello. Nel mio caso, essendo un 1500Kg di portata, non deve pesare meno di 45Kg sulla sfera.
Come giustamente Van osservava, questo potrebbe essere dovuto al fatto che in questo modo, in caso di sgancio, il carrello prosegue la sua corsa sull'occhione e non sulla pinna del nostro motore.

Voi coma la pensate?
Potrebbe comportare un peso troppo ridotto sul gancio a delle instabilità della vettura in situazioni anomale?

Penso che la ragione sia quella di non alleggerire troppo il retrotreno della motrice. Io cerco di spostare i pesi in corrispondenza dell'assale del rimorchio, ad esempio le ancore quando viaggio non le metto a prua in quanto anche se solo una quindicina di Kg il braccio è lungo rispetto al baricentro. Una volta che ho viaggiato troppo scarico sul gancio, quando prendevo oscillazioni della strada sentivo l'auto ondeggiare troppo.
Il vero problema sono le condizioni delle nostre strade, quando si ha un rimorchio al traino è una sofferenza fare i conti con buche, dossi e avvallamenti

Il peso che deve gravare sulla sfera è riportato sulla targhetta posta in corrispondenza della presa o del gancio.

Vi è riportato un carico massimo che non deve essere mai superato.

Per il costruttore del carrello giustamente il carico alla testa deve essere di non meno il 3% per far sì che il carrello in caso di sgancio tocchi con la parte anteriore e che lo stesso risulti bilanciato in viaggio e non sobbalzi troppo.

Come vedi da ciò che ci dice stinger un carrello troppo "neutro" o addirittura caricato al posteriore fa ondeggiare e compromette la stabilità dell'intero treno.

Solitamente vi è una prova empirica da fare: cercare di sollevare il carrello e con uno sforzo leggero ci si deve riuscire altrimenti o è troppo (se è pesante) o troppo poco (se lo sollevi con una mano);
altro trucco una bilancia in corrispondenza della ruota anteriore (lo so che la leva non è la stessa pertanto il valore letto e falsato......) e si ottiene con un errore accettabile il peso sulla sfera

Nel tuo caso il 3% massimo di 1.500 è 45 kg cifra ragionevole per qualsiasi gancio, ma se il carrello è caricato con un mezzo che preme molto sulla sfera (e sbilanciato in avanti)è meglio verificare il peso.

stinger ha scritto:

Penso che la ragione sia quella di non alleggerire troppo il retrotreno della motrice. Io cerco di spostare i pesi in corrispondenza dell'assale del rimorchio, ad esempio le ancore quando viaggio non le metto a prua in quanto anche se solo una quindicina di Kg il braccio è lungo rispetto al baricentro. Una volta che ho viaggiato troppo scarico sul gancio, quando prendevo oscillazioni della strada sentivo l'auto ondeggiare troppo.
Il vero problema sono le condizioni delle nostre strade, quando si ha un rimorchio al traino è una sofferenza fare i conti con buche, dossi e avvallamenti

Parlando Con Van in un altro Thread il mio pensiero rivolto all'opposto è proprio questo...
Temo che si possano verificare gli stessi problemi di un gancio troppo carico..

Il gancio troppo carico l'ho provato di persona, ho portato a casa la macchina con oltre 150Kg sulla sfera e vi assicuro che la macchina già a 80Km/h era inguidabile.
Presumo però che, in situazioni limite, visto che per ora Van gira tranquillamente e non ha mai trovato problemi, un peso troppo spostato all'indietro sia altrettanto pericoloso. Se non per la dinamica dell'auto quantomeno per il nostro motore..

roccaste ha scritto:

Il libretto del mio nuovo carrello (satellite) riporta che non deve pesare MENO del 3% del peso complessivo del carrello. Nel mio caso, essendo un 1500Kg di portata, non deve pesare meno di 45Kg sulla sfera.
Come giustamente Van osservava, questo potrebbe essere dovuto al fatto che in questo modo, in caso di sgancio, il carrello prosegue la sua corsa sull'occhione e non sulla pinna del nostro motore.

Voi coma la pensate?
Potrebbe comportare un peso troppo ridotto sul gancio a delle instabilità della vettura in situazioni anomale?

assolutamente si, si innescano più facilmente fastidiosi movimenti a pendolo

Ci sono 2 modi di rimanere entro un peso accettabile sull'occhione, il primo è quello in cui tutti i pesi all'interno del carrello sono stati portati nei pressi dell'assale (giusto) e il secondo quello in cui tutti i pesi sono stati portati alle estremità (sbagliato).

Esempio:
se al momento ho 50 Kg di peso sull'occhione e volessi ridurlo di 20 Kg potrei essere ingannato dal facile calcolo che suggerisce di porre in coda al carrello un peso di circa 20 Kg.
Ottengo così il bilanciamento desiderato ma ho troppe masse lontano dall'assale che a causa del lungo braccio di leva rispetto allo stesso rendono più difficoltoso lo smorzamento di un eventuale beccheggio innescato da asperità stradali. beccheggio che a causa delle masse elevate influisce in modo sensibile anche sul retrotreno dell'auto.
La soluzione corretta sarebbe stata quella di alleggerire la prua semplicemente spostando i 30 kg all'indietro fino all'assale. In questo modo ottengo due vantaggi: 1) prua e poppa del carrello sono più leggere possibile diminuendo i momenti inerziali nocivi 2) la struttura del carrello è meno sollecitata alla torsione.

Fatta questa dovuta premessa posso garantirvi con una prova effettuata insieme a me che così come è bilanciato il mio carrello non innesca ondulazioni che invece si innescavano aumentando il carico sull'occhione. E' risaputo che un'auto con passo corto risente di più dello scodinzolo rispetto ad una con passo lungo ma anche la povera vecchia "Punto" non innescava.

L'attuale carico è intorno ai 20 Kg. L'unico dubbio che posso avere riguarda la misurazione del peso che è fatta a mano ma non credo sia molto lontano dalla realtà. Questo fine settimana porto la bilancia e misuro con precisione così da levarci qualsiasi dubbio.

Per chi misura con la bilancia: non pesare sul ruotino ma mettendo un'asse di legno proprio sotto l'occhione altrimenti la misurazione sarebbe errata a causa della diversa distanza del punto di misurazione dall'assale.

quando portai la barca da palinuro a casa(giorno dell'acquisto\ritiro)il rimessatore con la gru me la posizionò un pò più dietro perchè disse che non doveva gravare sull'auto,in quanto la barca doveva stare sul carrello e non sul retroteno dell'auto.Quando arrivai a casa,dopo aver regolato meglio rulleria e fermo di prua decisi di spostare la barca più avanti perchè mi sembrava che rientrasse meglio nei limiti di lunghezza del carrello;arrivato a s.marco il nuovo rimessatore si rifiutò di scendermi la barca con il loro fuoristrada da lavoro,in quanto mi disse che con quel peso era pericolosissima qualunque manovra e per questo mi spostò la barca più dietro;poi col passare del tempo lui mi spiegò il perchè del suo gesto,insomma con la barca che mi pesava circa 82kili sul gancio,l'asse del carrello sembrava flettere e anche le ruote della mia macchina erano diventate lucide lucide,ed in oltre le sospensioni dell'auto arrivavano quasi al fine corsa;ivece ora và nà meraviglia,perchè sta più dietro.

ps:da marzo che l'ho ritirata fino al primo varo è passato un bel pò,e ancor oggi sto imparando nuove cose sui carrelli portabarca.

Ma se sul libretto di roccaste c'è scritto che il carico sull'occhione non deve essere inferiore al 3% della massa totale...tu Van hai solo 20 kg.?
E poi può cambiare il peso sull'occhione a seconda del carrello (marca e modello) o possiamo tranquillamente generalizzare?

Allora, ovviamente preso da altri contrattempi non mi sono ricordato di pesare...

Non so se si può generalizzare ma considerando che il mio carrello è un 850Kg anche se fosse giusto il concetto del 3%.... farebbe 25,5 Kg ! Poichè la misurazione non l'ho fatta con uno strumento bensì a mano magari ci sto perfettamente dentro!
Quantunque fossero invece 20 Kg esatti.... non penso che 5,5 Kg facciano tutta questa differenza! Inoltre il 3% di cosa? Del totale massimo ammissibile oppure del peso effettivo caricato? In questo ultimo caso sarei dentro il 3% poichè il tutto dovrebbe pesare 700 Kg.

L'ho riprovato stamattina in autostrada... una stabilità eccezionale anche in presenza di sconnessioni, sia in salita che in discesa... anche a velocità ben superiori del limite (proprio in virtù di questa discussione mi sono permesso per brevi tratti qualche libertà a scopo di test) chi non ci crede può venire a fare un giro con me.

Qualche anno fa avevo una roulotte, ricordo benissimo il maggior peso sull'occhione (facevo molta fatica a sollevarlo a mano, presumo quindi fossero tra i 40 e 50 Kg) e ricordo altrettanto bene le oscillazioni che si presentavano in discesa già ai 90 Km/h in fase di rilascio del gas, in accelerazione o in salita ovviamente nulla.

Riprendo questo vecchi topic per chiedervi alcune cose in merito:
avendo cambiato il motore, e di conseguenza il peso a poppa di 60kg rispetto a prima, il timo e si è alleggerito un po ( riesco a sollevarlo con una mano), ma in fase di marcia non ho riscontrato alcuna anomalia, anzi le sospensioni ringraziano.

Non è che sia pericoloso il fatto che sia molto leggero? Per intenderci sembra che l'asse sia il fulcro del carrello io lo alzo e lo abasso senza difficoltà.

Inoltre ho notato che durante il varo e l'alaggio i due bracci del carrello, dall'asse verso la parte posteriore, tendono a flettersi un po sotto il peso del gommone, poi una volta che la ruota di prua poggia sul rullo centrale tutto torna alla normalità.
Secondo voi è normale? Scusate se un po OT!!

P.S : satellite MX 810 ( 750kg??)!!