Vademecum del rimessaggio

Sottocapo
anteps (autore)
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- 1/10
Cari gommonauti, ormai la stagione volge al termine, haimè. per molti di noi, me compreso, la possibilità di fare ancora qualche giro si allontana e si comincia a tirare i remi in barca.
cosa fare di essenziale per mantenere in perfetto ordine il nostro amato gommone, motore, attrezzatura di bordo e quant'altro fino al prossimo varo della nuova stagione?
ho pensato fosse interessante raccogliere le informazioni che riteniamo importanti per un corretto rimessaggio. esperienze, informazioni di base, consigli e perchè no qualche trucco.
Credo che per prima cosa, soprattutto per chi usa il gommone in mare, la cosa essenziale sia un sano lavaggio con acqua dolce di tutte le parti, compreso il motore.
personalmente, lo spoglio di tutto quello che posso: serbatoio benzina, serbatoio acqua, batteria e dotazioni che ripongo in garage. poi passo alla pulizia. oltre il classico risciacquo con acqua dolce di carena, tubolari e tutte le parti esposte al sale ed al sole, faccio un lungo lavaggio del motore utilizzando uno di quei grossi secchi neri destinati a raccogliere i rifiuti. riempio di acqua dolce, ci immergo il piede del motore, accendo e lascio girare per buoni 10-15 minuti. lavo tutto, giunti, trim, leve e cavi. dopo il lavaggio ad acqua faccio una miscela di gasolio e benzina, diciamo 50 e 50 nella pistola che ho destinato all'uso e con il compressore do una bella passata a tutte le parti del motore, esposte e non. questo dovrebbe preservare dagli agenti atmosferici invernali, creando sulle parti spruzzate un velo di olio che funge da protettivo, essendo il mio gommone purtroppo rimesso in un area del porto non coperta. naturalmente passo delle cime da prua a poppa utilizzando il rollbar in modo da dare pendenza al telo che andrà a coprire il gommone. questo in modo che la pioggia possa scorrere e non formare quelle sacche che finiscono per sformare e appesantire la struttura.
non dimentichiamoci del carrello se vogliamo continuare a godere della sua funzione, percui lavo con acqua dolce, ingrasso i mozzi e lo spruzzo per intero con la miscela appena detta, compreso le gomme. un po' di spray per contatti nella presa e grazie al crick lo sollevo e lo poggio su supporti in modo da preservare le gomme.


e voi come vi organizzate?
Capitano di Corvetta
ubi
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- 2/10
Non mi piace tanto la miscela benzina-gasolio per preservare....
Personalmente procedo come tu hai descritto, ma alla fine, quando è tutto bello asciutto e soffiato con il compressore, nebulizzo con la pistola per verniciare un velo di comune olio di vaselina.
Ciao,
r.
Capitano di Vascello
faustinotnz
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- 3/10
Io lascio il carrello su due cavalletti e smonto le gomme, così da scaricare gli ammortizzatori. Tolgo la barra e la lascio al coperto e apro tutti i pavoni.
Le cime le lascio a bagno in acqua dolce un paio di giorni, così da rimuovere il salso.
Sottocapo
anteps (autore)
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- 4/10
Ottima l'alternativa della vasellina, effettivamente anche meno inquinante e sicuramente fa anche da lubrificante oltre ad essere meno pericolosa.
Ottimo anche il lavaggio delle cime in acqua dolce... personalmente non l'ho mai fatto ed è sicuramente una cosa da non sottovalutare. lo scopo del topic è proprio quello di apprezzare e mettere in opera suggerimenti validi.
Ammiraglio di divisione
eros
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- 5/10
quoto ubi il gasolio attacca molte parti in gomma.

io uso un parente dello svitol (il primo in offerta) . sciacquo tutto con acqua , lascio asciugare un pochino all' aria , poi una bella spruzzata e un giro di straccetto per asciugare il grosso.
in genere svuoto i carburatori (ma il mio motore è un 2 tempi)

ciao
Sottocapo
anteps (autore)
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- 6/10
Per i due tempi si usa mettere anche un po' d'olio per la miscela nei cilindri se non si pensa di fare girare il motore durante l'inverno, una volta svitata e pulita la candela. Successivamente riavvitata senza serrare. Non so se vale anche per i 4t,io personalmente non l'ho mai fatto.
Ammiraglio di divisione
eros
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- 7/10
Io sono una bestia per cui se ho tempo e memoria prendo lo spray apposito per l' invernaggio di cilindri e carburatori , se non erro era crc marine storage.

se mi dimentico svitol anche nei cilindri, nei carburatori non lo metto

sono svariati anni che le 2 procedure funzionano in ugual modo , almeno per quanto è percepibile

ciao eros
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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- 8/10
Io ho un 4 tempi e dopo averlo fatto girare per 30 min. in un bidone di acqua dolce, lavo l' esterno con lo sgrassatore , metto un pò d' olio nei cilindri e spruzzo le parti elettriche e meccaniche con un velo di WD -40.Ingrasso con grasso blu le parti terminali dei cavi e le parti metalliche, controllo gli anodi e chiudo.Lavo i tubolari con lo sgrassatore e stendo un velo di cera dedicata o in mancanza quella per pavimenti e lucido le parti in acciaio inox con lo svitol.Poi copro col telo, avendo cura di lasciare qualche spiraglio per il passaggio dell' aria.
Sottocapo
anteps (autore)
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- 9/10
Hai un 4t? Come fai a mettere olio nei cilinbri? È ad iniezione? Smonti le candelette? Ho un Suzuki df 40, ma mi era giunta info che per i 4t non serve fare questa operazione... Sbagliato?
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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- 10/10
anteps ha scritto:
Hai un 4t? Come fai a mettere olio nei cilinbri? È ad iniezione? Smonti le candelette? Ho un Suzuki df 40, ma mi era giunta info che per i 4t non serve fare questa operazione... Sbagliato?


Ho un df25 a carburatori e mio cognato ,meccanico di grande esperienza,mi ha consigliato di farlo.L' olio lo metto con lo spruzzino, giusto un pizzico e poi rimonto le candele, senza serrarle.Poi stendo un velo di wd-40 oppure crc 666 sulle parti elettriche e meccaniche, dopo aver pulito con un panno umido di lubrificante.
Sailornet