2017 - Obbligo di licenza di pesca ricreativa in mare [pag. 9]

A parte la data di emissione "1 aprile" ma quando si chiedono soldi va bene anche il 2 novembre vediamo di fare chiarezza.
Riporto quanto recita l'art. 12 e che riguarda la pesca non professionale.
Il balzello parte da 10 € e va fino a 100 €. Mi sembra di capire che è proporzionale al tipo di pesca (bolentino, traina, palamiti ecc. ecc.) e tipo di imbarcazione.
E' anche giusto che si sappiano le esenzioni relative alle fasce di età e portatori di Handicap.
Attendiamo ulteriori precisazioni e/o modifiche, poi ci fasceremo la testa.

Ciao a tuti.

Articolo 12

(pesca non professionale)
1.La pratica di pesca sportiva a mare di cui al Titolo III, Capo IV, del decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, è subordinata alla comunicazione e al pagamento del contributo annuale di cui ai successivi commi 2 e 3.
2.A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, chiunque intenda effettuare attività di pesca sportiva in mare è tenuto a darne comunicazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, secondo le modalità stabilite dal medesimo Ministero. La comunicazione ha validità annuale.
3.Al momento della comunicazione e di ogni successivo rinnovo, i soggetti di cui al comma 2 sono tenuti al pagamento di un contributo, il cui importo, stabilito con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da emanarsi entro 60 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, è compreso tra un minimo di 10 euro ed un massimo di 100 euro ed è commisurato alla tipologia della pesca sportiva praticata ed alla tipologia della imbarcazione utilizzata. A decorrere dall’anno successivo al primo, tale canone può essere aggiornato, con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sulla base della variazione, accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. I minori di 16 anni, i soggetti di età superiore a 65 anni e le persone con disabilità sono esentati dal pagamento del contributo annuale e dalla comunicazione di cui al comma 2.

Anche l'ipotesti concreta di me che porto mio figlio di 6 anni, devo pagare 100€ il primo anno, poi mi aspetto di tutto. Come un emendamento per far pagare anche i minori e gli over 65.

Da matti.

G

P.S.: in futuro per giustificare sti 100€ massimi, mi toccherà andare a pesca ogni volta che sarà possibile. Me lo devo segnare e sfoderare la scusa alla consorte.... (prendiamola con un sorriso, va...)

JONNY C ha scritto:

Spero almeno che il regolamento di attuazione della legge sia fatto da gente preparata, altrimenti alla beffa si aggiungerà l'inganno.

Ciao JONNI C sei nuovo? Da che pianeta vieni? C'è vita su Marte?

Hai ragione Chicco, è impossibile che metta le mani su una legge qualcuno che capisca qualcosa. Ma sai la speranza è l'ultima a morire anche qui su Marte.
Di vita ce ne è solo un po' il sabato sera.

Tralasciando che e' un vero e proprio furto , sara' sicuramente la solita robaccia all'italiana ... primo i soldi se li magneranno li avvoltoi , secondo non si capisce chi controllera' "le licenze" in mare ; anche attualmente bisognerebbe avere il tagliandino della comunicazione sempre dietro, ma a chi e' mai stato controllato??
E poi come sara' possibile distinguere da una tecnica all'altra etc. ... a me piace pescare in ogni modo , quindi cosa devo fare ? Se faccio pescasub uscendo col gommone , cosa dovrei pagare ? E' una roba che non sta in piedi come non stanno in piedi i pescatori professionisti che vogliono soldi su soldi e sono anche questi (prime due cose a caso) :


https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2016/10/21/news/pescata-record-di-orate-in-due-notti-10-tonnellate-1.14285912

https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2015/10/06/news/trieste-scatta-la-corsa-alle-orate-dopo-la-maxi-pesca-1.12215695

https://www.ilgiornaledeimarinai.it/salento-catturati-35-quintali-di-pesci-serra-con-una-sola-pescata/

Inutile lamentarsi e additare la pesca professionistica del problema del depauperamento della fauna nel Mediterraneo, poveri lavoratori. E' la pesca sportiva il male ed è giusto che vada tassato....e poi come si permettono di divertirsi, andate a lavorare!!!

G









P.S.: spero si intuisca il sarcasmo....

Apache77 ha scritto:

, secondo non si capisce chi controllera' "le licenze" in mare ; anche attualmente bisognerebbe avere il tagliandino della comunicazione sempre dietro, ma a chi e' mai stato controllato??

Quello è stato un primo censimento per cominciare a calcolare la "lunghezza del cetriolo". E per quanto riguarda i controlli non li hai visti perché era aggratis. Con la licenza vedrai le pattuglie della c.p. in giro

Non credo Chicco, gia' ora la capit. di porto ha impegni che non riesce assolutamente a coprire , o copre malissimo , non per volonta' loro ma per uomini e mezzi al minimo sindacale , fanno quello che possono . Non credo che perderanno piu' di tanto tempo a cercare e controllare barche e gommoni con canne e chiedere la licenza. Spostarsi ha dei costi alti .
Sara' il solito controllo campione a spot uguale se non lo stesso di quello che avviene con la nautica da diporto.
Tralascio il controllo di chi pesca da terra ....

Pero' ribadisco ,gia' in quel testo che e' stato dettato dalle associazioni e cooperative della pesca professionale , c'e' scritto che la cifra sara' rivista ogni anno su base dati istat .

La sorpresa ci sara' dopo , quando le regioni si accorgeranno (e alcune si sono gia mosse) .... quanto scommettete che ci sara' la sovrattassa regionale? Perche' l'obolo per pesare "nel mio mare" viene sdoganto con questa licenza , vedrete che succedera' cosi' .

Per me ribadisco che è un furto ,qualsiasi sia la cifra.
Potrei forse capire se in una tessera annuale ,ci fossero inseriti dei servizi.
Invece no,ancora peggio,addirittura sicuramente con l'andare del tempo aumenteranno le limitazioni.
Sinceramente,e mi scuso con chi legge,mi sento schifato.
Schifato del fatto che uno qualsiasi ,si sveglia e decide di imporre una tassa su un qualcosa che dovrebbe essere un sacro santo diritto d'avere, senza pagare nulla in più di quello che si paga gia per poter andare a pesca.

E quello che mi da' più fastidio e che ne puoi solo parlare,perché se comunque loro decidono,noi dobbiamo pagare.
Andassero questi soldi(una parte) nella stessa direzione,per sistemare scivoli,e quantaltro potesse far si che anche il diportista ne avesse un tornaconto,forse in parte lo potrei capire
Purtroppo non è così.e quindi ribadisco ,io mi sento schifato e inerme.

Marshall68 ha scritto:

Schifato del fatto che uno qualsiasi ,si sveglia e decide di imporre una tassa su un qualcosa che dovrebbe essere un sacro santo diritto d'avere, senza pagare nulla in più di quello che si paga gia per poter andare a pesca.

Proviamo a divertirci un po' e calcoliamo quanto già paghiamo per andare a pesca.

Dite che non si paga nulla? Non è vero...
IVA su acquisto: gommone, motore, assicurazioni, accessori, attrezzature, carburante, etc
Accise: su carburanti
Tasse: bollo auto, bollo carrello

E sono soltanto le prime che mi vengono in mente, sicuramente ce ne sono di più.
Scommetto che se facciamo il conteggio nessuno andrà più a pescare!