Collegamento elettrico galleggiante serbatoio carburante, strumento indicatore e relativa alimentazione [pag. 7]

VanBob ha scritto:

Ieri ho comprato il mio galleggiante nuovo, ho notato che la resistenza è minima (33 ohm) quando il galleggiante è in alto e massima (260 ohm) quando è in basso. Ho però notato che si può capovolgere il blocchetto della resistenza a filo in modo da farlo funzionare al contrario.

cosi è esattamente il contrario Van

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Sarà come dite voi ma nel mio caso non funziona , per invertire il segnale e indicare nel modo corretto bisogna capovolgere la sonda di 180° .

Ho provato tutte le possibili combinazioni elettriche , ma l'unica cosa da fare prendere lo strumento compatibile con la sonda oppure prendere la sonda compatibile con lo strumento , questo in base ai costi , mi sembra che alcuni strumenti costino meno della sonda .

Ciao !

robertk64 ha scritto:

Sarà come dite voi ma nel mio caso non funziona , per invertire il segnale e indicare nel modo corretto bisogna capovolgere la sonda di 180° .

Ho provato tutte le possibili combinazioni elettriche , ma l'unica cosa da fare prendere lo strumento compatibile con la sonda oppure prendere la sonda compatibile con lo strumento , questo in dase ai costi , mi sembra che alcuni strumenti costino meno della sonda .

Ciao ! :wink:

Ciao Robert, ci puoi far sapere, esattamente, marca e modello della tua sonda?

Solo quando riuscirai a sapere che tipo di impedenza accetta il tuo strumento potrai trovare il galleggiante giusto,è successo anche a me che un galleggiante segnava al contrario ma avevo smontato lo strumento l'avevo portato in negozio apposta per fare le dovute prove e alla fine ho trovato quello giusto

robertk64 ha scritto:

Sarà come dite voi ma nel mio caso non funziona , per invertire il segnale e indicare nel modo corretto bisogna capovolgere la sonda di 180° .

Ho provato tutte le possibili combinazioni elettriche , ma l'unica cosa da fare prendere lo strumento compatibile con la sonda oppure prendere la sonda compatibile con lo strumento , questo in dase ai costi , mi sembra che alcuni strumenti costino meno della sonda .

Ciao !

Soluzione già assodata quella di spostare l'asta del galleggiante, ma visto che ora si parla di galleggianti verticali, direi che non si può consigliare di capovolgere il serbatoio...

baronetto ha scritto:

robertk64 ha scritto:

Sarà come dite voi ma nel mio caso non funziona , per invertire il segnale e indicare nel modo corretto bisogna capovolgere la sonda di 180° .

Ho provato tutte le possibili combinazioni elettriche , ma l'unica cosa da fare prendere lo strumento compatibile con la sonda oppure prendere la sonda compatibile con lo strumento , questo in dase ai costi , mi sembra che alcuni strumenti costino meno della sonda .

Ciao !

Ciao Robert, ci puoi far sapere, esattamente, marca e modello della tua sonda?

Lo stromento è VDO , ma la sonda non ha niente che possa far capire la provevienza , appena potrò vi posto la fotodella sonda , magari così qualcuno la riconosce .

veleno30 ha scritto:

cosi è esattamente il contrario Van

Mi dispiace, no. Ricontrolla gli schemi.

marco57 ha scritto:

Mi spiego meglio:

Diciamo che tra A e B R=100ohm
tra A e C R= 80ohm
tra B e C R=20ohm
se collego porto allo strumento AC avrò una lettura, se porto BC avrò l'inversa.
Giusto?

Quello che dici Van è praticamente lo stesso che dicevo io in pag.4 e che riporto sopra.
Ho chiesto e mi è stato detto che i galleggianti "europei" hanno una resistenza da 0 a 180 ohm quelli "americani" da 233 a 33.
Quindi se io inverto i fili come sopra e aggiungo in serie una resistenza da 33 ohm dovrebbe funzionare!

marco57 ha scritto:

Ho chiesto e mi è stato detto che i galleggianti "europei" hanno una resistenza da 0 a 180 ohm quelli "americani" da 233 a 33.
Quindi se io inverto i fili come sopra e aggiungo in serie una resistenza da 33 ohm dovrebbe funzionare!

Se la metti in serie al filo "C" del tuo schema otterrai un potenziometro da 33 a 213 ohm. Però la resistenza interna al galleggiante è di tipo "a filo", non so come si comporta aggiungendo in serie una normale resistenza a carbone, posso immaginare che comunque quella resistenza sarà attraversata da correnti bassissime (stanno immerse nel carburante, non si può rischiare) quindi ipotizzo un normale funzionamento.
Rimane da stabilire la linearità o la logaritmicità del potenziometro, per la verifica dell'escursione non ti rimane che mettere la R in serie al filo "C", collegare un tester e simulare (fuori dal serbatoio) l'escursione manuale verificando come si muoverà la lancetta dello strumento.

Uhmm... già!