Spiaggiare con mare mosso: come fare? [pag. 4]
ropanda
- 31/63
sibea ha scritto:
In caso di pericolo, mare mosso, e bisogna spiaggiare è meglio puntare decisi l'arenile, non dico a manetta ma in maniera allegrotta, o è sempre meglio un approccio morbido??
io neanche ubriacco ne dormito spiaggio.
non dimenticherò mai una vacanza nel brasile......costa molto assomigliante al mare adriatico in*****to ......una barca che ci trainava col banana.
il conducente spiaggiava e lasciava la banana vicino alla riva per far si che la gente tornasse alla spiaggia.
quella volta dopo la spiaggiata era andato a prendersi una caipirinha dopo 15 minuti la barca era invasa d'una onda che al andaresene sfondava ancora la barca, innutile muoverla tra tutte le persone che eravamo li.
la barca era entrata e bagnata nel interno quasi a mettà.
finita la giornata di spiaggia entra la grù e la tira fuori.
Salpa Laver 20.5 Cabin -selva 100cv 4T
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
manolo2005
- 32/63
Per van bob e tu chi sei il portavoce dei forumisti visto che hai facoltà di interpretare le risate del forum.o forse sei solo il portavoce dei tuoi pensieri? Domani ti posto il video ma tanto sono sicuro che verrà catalogato come falso.e la chiudo qua.tanto è inutile.
agallini
- 33/63
Quindi un mare con 1,5\2 mt di onda che infrange, vento a 15\20kn tu conti le onde?
Ma sei mai stato in mezzo ad un mare del genere?
Ma sei mai stato in mezzo ad un mare del genere?
VanBob
- 34/63
Non ho alcuna facoltà.... ma quando sento certe affermazioni pretendo che siano dimostrate con i dati scientifici, non con le classiche affermazioni da bar oppure le leggende dei "lupi di mare" che solcavano gli oceani quando la terra era considerata "piatta".
Adesso devi dimostrarmi scientificamente come e perché accadrebbe il fenomeno da te descritto. Non basta che sia il racconto di un "vecchio lupo di mare"...
Sai come si formano le onde? Conosci quali parametri influiscono sulla loro frequenza e sulla loro altezza? Parliamone pure, accetto qualsiasi cosa dimostrabile scientificamente.
Altrimenti bisogna davvero chiamare il divino otelma.
Per rispondere a Sibea, direi che non è mai il casi di predisporsi ad accettare "passivamente" che il mare ci tratti come vuole lui. Preferisco avere il governo del mezzo fintanto che il mare me lo concede. Nel caso limite in cui valutassi l'approccio troppo critico a causa delle condizioni dell'onda, ed io non fossi sicuro di cosa fare, preferirei scegliere di arrivare piuttosto deciso. Magari rischiando di danneggiare qualcosa ma cercando di evitare il quasi certo ribaltamento.
Adesso devi dimostrarmi scientificamente come e perché accadrebbe il fenomeno da te descritto. Non basta che sia il racconto di un "vecchio lupo di mare"...
Sai come si formano le onde? Conosci quali parametri influiscono sulla loro frequenza e sulla loro altezza? Parliamone pure, accetto qualsiasi cosa dimostrabile scientificamente.
Altrimenti bisogna davvero chiamare il divino otelma.
Per rispondere a Sibea, direi che non è mai il casi di predisporsi ad accettare "passivamente" che il mare ci tratti come vuole lui. Preferisco avere il governo del mezzo fintanto che il mare me lo concede. Nel caso limite in cui valutassi l'approccio troppo critico a causa delle condizioni dell'onda, ed io non fossi sicuro di cosa fare, preferirei scegliere di arrivare piuttosto deciso. Magari rischiando di danneggiare qualcosa ma cercando di evitare il quasi certo ribaltamento.
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
red1
- 35/63
In realtà quando c'è una mareggiata le onde viaggiano a "treni d'onda" ciascuno con la sua altezza, lunghezza e velocità. Può capitare che in prossimità della riva un treno d'onda più veloce ne raggiunga uno più lento con la conseguenza che forze in gioco si sommino, generando onde più alte, che raffrontate alle precedenti possono fare pensare ad una ciclicità, ma non vi è alcuna possibilità scientifica di prevedere quando arriveranno delle onde più basse che ci consentano di rientrare.
Nel mio post precedente quando scrivo "Fermarmi al largo per osservare la frequenza delle onde e controllare se l'altezza tende a aumentare o a diminuire" mi riferisco al fenomeno in generale. Se la mareggiata è in attenuazione conviene forse aspettare qualche ora al largo per poi rientrare in tranquillità.
Nel mio post precedente quando scrivo "Fermarmi al largo per osservare la frequenza delle onde e controllare se l'altezza tende a aumentare o a diminuire" mi riferisco al fenomeno in generale. Se la mareggiata è in attenuazione conviene forse aspettare qualche ora al largo per poi rientrare in tranquillità.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Giovanni Verga, I Malavoglia
manolo2005
- 36/63
Allora io non ho gommone al porto quindi per forza di cose se il mare malaguratamente si fa mosso dovrò pur rientrare ,contare le onde la vedo dura ma se si sta attenti ci si accorge che le onde non sono sempre costanti quindi aspettare l onda più tranquilla non la reputo operazione impossibile.per van bob io domani vi farò un video ma non perché tu lo pretendi ma per far capire che ogni tot onde ce ne e una piu debole e dopo una successione di queste esiste un periodo in cui le onde sono di minor intensita e poi riprendono forti.
VanBob
1
- 37/63
manolo2005 ha scritto:per van bob io domani vi farò un video ma non perché tu lo pretendi ma per far capire che ogni tot onde ce ne e una piu debole e dopo una successione di queste esiste un periodo in cui le onde sono di minor intensita e poi riprendono forti.
Questo non è un mistero per nessuno. Puoi anche risparmiarti il compito.
E' invece un mistero ciò che hai detto in precedenza, ovvero che ogni 6 onde la settima sarà minore.
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
tender210
- 38/63
Ammetto un segreto: quest'estate c'erano un po' di ondine perché il giorno prima c'era stata burrasca, stavo giocando col mio tenderino e l'avevo alato per provare il saltato sopra come fa il soccorso surf e mentre "atterravo" sopra di esso dopo averlo lanciavo in acqua è arrivata la famigerata onda vagabonda e perdendo l'equilibrio sono volato in acqua come un sacco di patate in mezzo alla pattumiera portata dalla mareggiata
è un OT ma rende l'idea della pericolosità
è un OT ma rende l'idea della pericolosità
Incantibus ventis
manolo2005
- 39/63
Allora è come dico io domani farò questo video peccato che è calmo così si nota di meno il fenomeno. Io abito sia a falerna cz ed a briatico vv paesi di mare con gente che ha la pelle bruciata dal sole e dalla salsedine .Quindi se qualche lupo di mare mi da le previsioni del tempo , mi consiglia di non uscire a pesca , mi spiega come capire le variazioni del moto ondoso del mare ed altri insegnanti sul mar:io gli credo. Se fosse stato uno che il mare lo vede 20 giorni all anno gli crederei un po meno.
VanBob
- 40/63
Fantastico.... appena dopo aver visto il video del conte mascetti è semplicemente fastastico.
E' una sorta di terapia tapioco?
E' una sorta di terapia tapioco?
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
Argomenti correlati