Progetto alternativo per plancette poppiere [pag. 2]

Come già anticipato dagli onorevoli colleghi ribadisco un quesito.
Ma.... l'antisdrucciolo ????

Comunque complimenti per la fattura e per l'uso "disinvolto" di resine ed addensanti....

ciao Maxx

Ciao Francesco, visto che è da un pò che vorrei fare le plancette e vedo che nelle tue hai fatto un bel piano antisdrucciolo...ma come?? , mi puoi dare qualche delucidazione in merito..
Grazie Sergio

Bel lavoro, il massimo della sintesi! Da smontate a montate. Altro che il mio topic!

https://www.gommonauti.it/ptopic59356_plancette_su_jokerboat_clubman_16_acciaio_o_vtr.html?highlight=plancette



Max

Innanzitutto ringrazio tutti per i complimenti e di seguito le risposte:
@Dumenik
il mio ha solo due valvole autovuotanti, hanno una membrana di gomma che le rende delle clapet
https://www.perko.com/images/catalog/product/xl/Fig%200327.jpg
questa membrana andrebbe sostituita ogni volta le valvole presentino il problema che tu lamenti
Flapper: 0323DP099A
in alternativa quando navighi puoi inserire i tappi dall'interno, io li metto sempre (forse una volta sono andato senza,ma con quel mare non aveva senso nemmeno uscire), eventualmente se ti si accumula acqua in pozzetto puoi togliere un tappo quando in planata e rimetterlo una volta vuotato, ma bisogna essere in due se non hai una timoneria con meccanismo di non ritorno o idraulica,altrimenti mollare il volante sarebbe un azzardo.
@Maxx e Sergio
l'antisdruciolo in realtà è un effetto della trama del tessuto twill impiegato, è di una grammatura tale da risultare ruvido,ma non sgradevole al tatto, avendo laminato direttamente sull'anima in legno senza usare il sacco a vuoto e non avendo realizzato uno stampo ho potuto utilizzare un quantita di resina tale da impregnare legno e strati di tessuto senza "annegare " le fibre, invece del pennello ho usato una spatola in gomma per stendere e tirare la resina, senza troppa forza altrimenti si disorientano le fibre.
Il manufatto non risulta poroso, il legno è completamente isolato dall'acqua, è solo la rugosità superficiale a fare quell'effetto.
Nessuno vieta di rivestirle con tek e comenti in sikaflex nero, va a gusti, il mio goal era la leggerezza per non appesantire ulteriormente la poppa.
@max
accipicchia che topic, 88 pagine di roba, la Treccani delle plancette
praticamente hai utilizzato tutto lo scibile gommonautico in un singolo manufatto (anzi un doppio manufato), vetroresina, stuccatura, verniciatura, rivestimento in legno con comenti e carpenteria inox complimenti anche a te
c'è da dire che io le ho fatte e finite in un pomeriggio di lavoro, più un'altro per gli aggiustaggi del caso (meglio non svelare però quante ore ho pensato al come farle...... )

vecio i miei complimenti sinceri veramente un bel lavoro ...io mi sono avventurato nel rifacimento di un Gobbi 599 e stò "rubando" esperienza da tutti i gommonauti che si sono già cimentati nel fai da tè e confesso stò "rubando" anche da tè

Ciao Francesco79, scusa se rompo ancora, rileggendo tu dici che hai laminato senza usare il sacco a vuoto (cos'è) e la resina è quella per fare la vetroresina (giusto ?!).
Secondo il tuo parere, potrei fare le plancette il legno poi fare un rivestimento completo di vetroresina e la finitura del piano sopra con il tessuto twill (lo hai preso su e-bay??).
Il piano sopra con il sole non si surriscalda ?

Saluti

Sergio

Capitano da mar ha scritto:

vecio i miei complimenti sinceri veramente un bel lavoro ...io mi sono avventurato nel rifacimento di un Gobbi 599 e stò "rubando" esperienza da tutti i gommonauti che si sono già cimentati nel fai da tè e confesso stò "rubando" anche da tè

Basta che non mi rubi le spiaggette...

antar ha scritto:

Ciao Francesco79, scusa se rompo ancora, rileggendo tu dici che hai laminato senza usare il sacco a vuoto (cos'è) e la resina è quella per fare la vetroresina (giusto ?!).
Secondo il tuo parere, potrei fare le plancette il legno poi fare un rivestimento completo di vetroresina e la finitura del piano sopra con il tessuto twill (lo hai preso su e-bay??).
Il piano sopra con il sole non si surriscalda ?

Saluti

Sergio

Ciao Sergio
il sacco a vuoto è questa cosa:



il tessuto così come la resina, gli addensanti e gli accessori per la laminazione sottovuoto li ho presi da mike compositi , ma non escludo ci siano venditori più economici, questo aveva tutto quello che mi serviva in un sito solo.

https://www.mikecompositi.it

il piano al sole si scalda , come si scalderebbe il legno, visto che è dello stesso colore, magari il legno essendo un peggior conduttore di calore della vetroresina risulterebbe più confortevole al tatto, nel mio caso il problema non si pone, le spiaggette rimangono a pelo d'acqua a gommone fermo, quindi ci si possono appoggiare le chiappette mentre si mangia un'insalata di riso all'ombra del tendalino con un sollazzante effetto bagnasciuga scrotale
Secondo il mio parere certo che si, è quello che ho fatto io! Guardati un bel po di video sul tubo per farti un'idea del lavoro da fare e poi metti in pratica, io consiglio di fare tutto con il tessuto di vetro e non usare mai il mat che beve troppa resina e necessita di grossi spessori per essere resistente.

Complimenti anche da parte mia Francesco lavoro eccellente. Se posso vorrei darti delle "dritte".... avendo usato qualche quintale di epossidica qualcosa l'ho imparata ........la resina epossidica esposta ai raggi del sole con il tempo si degrada e ingiallisce e perde le sue qualità "meccaniche" se puoi e vuoi verniciale le plancette così da proteggere la resina sottostante.

Saluti

Sam

Grazie Sam, so che l'epossidica ingiallisce e si deteriora con gli uv, ho fatto dei ripristini sullo scafo che poi ho gelcottato con epossidico che hanno virato dal bianco al beige e che quindi ho trattato con la poliuretanica, così come la consolle che è tutta in epox verniciata con poliuretanica bicomponente (tranne la parte in carbonio), ma questa resina che ho preso dovrebbe essere uv resistente, almeno da scheda tecnica, è una resina dedicata alla lavorazione del carbonio , per adesso non ha patito il sole, ma se dovesse iniziare ad ingiallire secondo te, la poliuretanica bicomponente trasparente potrebbe fungere da protettivo?
Vicino a dove lavoro c'è la maxspar che costruisce alberi e boma in carbonio, chiederò a loro che cosa utilizzano per proteggere il carbonio lasciato a vista.
Tu cosa hai costruito in epossidica? uno scafo?