Come entrare in plananta e mantenerla in modo ottimale

Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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In questo topic si è parlato di eliche e planata.
Molti discorsi si sono indirizzati su come acquisire l'assetto planante ideale.

Visto che planare correttamente non è facile come sembra e che credo di essere l'ultimo a poter dire come si fa, mi spiegate come raggiungere l'assetto ideale, riconoscerlo e mantenerlo?
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Contrammiraglio
effelle
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mi sono volutamente astenuto dall'topic da te indicato, per non finire in un vespaio,( e di solito vengo sempre zittito io.. Rolling Eyes )
Ma scusa Fabio, cosa intendi precisamente per "assetto"?
sai che in uno scafo non ci sono dati fissi (persone imbarcate , o altri pesi/dove e quanto, stato del mare, ecc)
senza contare che un assetto confortevole in alcuni casi non è quello giusto (meno consumi a meno giri)..
Marco
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo
nutrirai per tutta la vita
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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effelle ha scritto:
Ma scusa Fabio, cosa intendi precisamente per "assetto"?
sai che in uno scafo non ci sono dati fissi (persone imbarcate , o altri pesi/dove e quanto, stato del mare, ecc)

Beh... ognuno esporrà valutazioni sulal base del proprio mezzo in condizioni di navigazione.

Per me l'assetto è la posizione ideale che assume l'ìntero scafo in navigazione per una prestazione ottimale.
Dico "scafo" perchè ovviamente ciascuno utilizzera strumenti quali flap, trim ecc per compensare anche i pesi strutturali o occasionali a bordo.

La mia domanda nasce dal fatto che troppo spesso vedi gommo o barche che navigano "impennati" di prua in modo quasi ridicolo, convinti che planare significhi solo alzare la prua
Poi scopri che la poppa "ara" nell'acqua fungendo da freno anzichè ridurre gli attriti
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Fregata
Surge
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Sicuramente riconoscibile dal corretto assetto, quindi ne apoppato ne apruato , con il motore che col minimo trim prende i giri senza dare manetta, con un ottimale rapporto prestazione e miglior consumo.
Non è facile perché appunto ci sono in mezzo tutti quei parametri quasi sempre molto variabili . . .
Clubman 24 & Verado 200
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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Nel mio caso se nonndo trim non prende giri
Io mi regolo cosi: quando vedo che gli spruzzi partono dall'inizio delanparte planante della carena, mi considero in planata.
Ma ho sempre il dubbio di avere la prua troppo alta o troppo bassa.
In questo, le dimensioni della barca visivamente non aiutano
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Fregata
Surge
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Be lo sai meglio di me . . . . Devi dare più motore per far abbassare la prua e come si abbassa sai che stai uscendo dal dislocamento e iniziando la planata. A quel punto dando solo poco gas vedi che sale subito di giri e ci sei. Giusto secondo me anche valutare la scia che diventa più omogenea diciamo . . . Genera meno onda la carena ovviamente.
Clubman 24 & Verado 200
Tenente di Vascello
Katiago
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io faccio cosi

mando il gommone in planata e poi guardando il contagiri diminuisco l'andatura fino a perdere la planata

a quel punto so che per esempio a 2500 giri perdo la planata

allora dal carico che ho e dai pesi in quel momento aggiugo 500 giri e quella e la mia andatura ottimale di quel giorno

per avere il minimo consumo e la massima resa

spero sia giusto

saluti
Ammiraglio di divisione
eros
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facevo come katiago , aiutando anche ad orecchio fino a sentire il mio due tempi che cantava e non urlava Smile
poi alzavo il trim un pochino alla volta , in questo modo a parità di manetta i giri aumentavano ed anche la velocità , fino a 2 punti limite :
Il primo l'elica che iniziava a ventilare ed il secondo il gommone che iniziava a delfinare.
Questo regime per il mio motore era tra i 2500 ed i 2.999 giri Smile a 3.000 il mercury 90 cominciava ad aumentare il tono per iniziare ad urlare.

poi ho montato un flussometro collegato al GPS ed ho scoperto che a 3200-3300 (il motore ancora non urla) consumo decisamente meno , imposto la lettura su litri/km , anche un 20% in condizioni di mare calmo e che il lavoretto col trim serve , ma non più di tanto

Prima pensavo di avere il miglior rendimento a 20-22 nodi , adesso l' ho trovato a 26-28 nodi.
Per chi va ad occhiometro l'andatura corrisponde ad una planata allegra e non appena raggiunta

Felice

Ovviamente i numeri sono riportati tutti a memoria e quindi sono passibili di errori

ciao
eros
Contrammiraglio
gommoa
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Per me l'assetto migliore è quello, durante la planata, in cui consumo meno. Gioco con il trim e acceleratore sino a quando trovo la posizione corretta. E non coincide con la velocità minima di planata.
È importante l'amore, ma anche il colesterolo. (W. Allen)
Tenente di Vascello
nicks-1971
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Se devo andare al risparmio alzo il trim, appena entro in planata inizio ad abbassare il motore e ridurre potenza, cerco poi di trovare la posizione dell'acceleratore minima che mi permetta di tenere la planata, se invece vado a velocità superiori una volta entrato in planata e stabilita la "potenza" del motore in termini di giri (tipo 4000o 4500) lavoro con il trim tirando su il motore finchè i giri aumentano, quando arrivo quasi al limite, oltre il quale i giri non aumentano ulteriormente e inizio a cavitare, mi fermo.
Con questo assetto, in virata stretta, il motore cavita per cui se sono in condizioni particolari tengo il motore più basso per evitare questo rischio.
Per quel che riguarda i pesi per fortuna o sfortuna l'equipaggio ama stare a prua per cui non devo mai invitare qualcuno ad andare avanti per entrare prima in planata.
Sailornet