Bignatraino - Capitolo 4 Alla guida e le manovre parte II

MANOVRA DI RETROMARCIA


La retromarcia è sicuramente la manovra più impegnativa anche per i più esperti, tuttavia i consigli pratici sono pochi. Per prima cosa occorre considerare che la spinta è applicata al timone e non alle ruote quindi è come se vi trovaste a manovrarlo a mano afferrandolo per il timone; se spostate il timone a destra il carrello andrà a sinistra e viceversa, quindi la coda della vettura è il vostro braccio che se va da un lato, porterà il carrello dall’altro. Può accadere che il carrello assuma un angolazione molto stretta con la vettura, nessun problema, si innesta la prima e si riallinea, mai insistere o si faranno danni e basta. Regola numero 1 per una manovra in retro: calma, ripetere le manovre fino ad ottenere il risultato voluto. Quando il carrello è scarico, si provi a fare le manovre perché non c’è peso, c’è tutta la visibilità e si noterà che un parcheggio in retromarcia diventa un giochetto facile.


Consigli per l’arte della retromarcia

- Comincia ad andare in retromarcia con il veicolo e il rimorchio allineati.

- Retrocedendo occorre sterzare l'auto nella direzione opposta a quella in cui si vuole far girare il rimorchio.

- Proseguendo la manovra la parte posteriore del rimorchio comincerà a girare nella direzione voluta.

- Tuttavia, non proseguire con quell’angolazione o il veicolo e il rimorchio chiuderanno l'angolo venutosi a creare e finiranno l’uno contro l’altro, alterna il riallineamento con l’angolo di curvatura voluto.

Nota: in generale, è più facile fare retromarcia con rimorchi con telai lunghi rispetto al passo del veicolo che con quelli corti.

grazie dei consigli, sicuramente utilissimi!!!