Bignatraino - Capitolo 4 Alla guida e le manovre parte I

Ammiraglio di squadra
misterpin (autore)
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CIRCOLARE SU STRADA

Per prima cosa da tener presente è che la vettura ha una massa da trainare che porterà sia un’ inerzia alla partenza, che un calo delle prestazioni, che un aumento considerevole del carburante.
- Partenza, rilasciare la frizione un pò più lentamente di quando la vettura è senza carrello. Subito si avvertiranno strattoni, ad ogni sobbalzo vi sarà una spinta ed una trattenuta, però è tutto nella norma, attenzione che il treno vettura rimorchio è lungo, anche più di dodici metri, per cui gli spazi di manovra dovranno essere adeguati, quindi sorpassi e rientri dovranno avere margini più che doppi rispetto alla guida senza rimorchio. In frenata avremo una trattenuta da parte del rimorchio nella prima fase perché il repulsore, ovvero il meccanismo che fa rientrare il timone, aziona il freno in modo deciso. In curva il problema da tener presente è il baricentro alto del carico sul rimorchio, per cui occorre moderare la velocità e ci vuole prudenza, anche se la tenuta di strada del rimorchio non desta preoccupazioni. In caso di sbandata bisogna accelerare per raddrizzare il rimorchio, attenzione a non frenare perché si accentua la sbandata fino al ribaltamento. Soltanto quando si avrà riportato il mezzo in linea si potrà frenare.
- In curva bisogna considerare che la rotazione avviene sull’asse del rimorchio, quello sarà il punto che passerà più vicino al bordo della curva, al cordolo del marciapiedi ecc. Non è infrequente inchiodare perché si è urtato un ostacolo fisso, per cui è meglio proseguire con la vettura allargando esageratamente anziché stringere con conseguenze disastrose.
- In caso di viaggi importante è controllare, ogni tanto, magari durante le soste per il rifornimento, le temperature dei mozzi di entrambe le ruote perchè se la temperatura è troppo elevata, ci potrebbe essere un freno o un cuscinetto bloccato. La conseguenza ultima potrebbe essere il distacco della ruota.
- In salita occorre ricordarsi che il motore ha bisogno di dare più potenza e che la nostra velocità potrebbe anche diminuire di molto per effetto del peso del rimorchio, per cui occorre tenere sotto controllo la temperatura dell’acqua.
- Come si aggancia il carrello? Si avvicina l’auto al carrello, si posiziona l’occhione sulla sfera del gancio, si abbassa il timone ruotando sulla maniglia posta in testa al supporto del ruotino fino a far appoggiare il timone sulla sfera del gancio, a questo punto si dovrebbe notare uno scatto della maniglia che vuol significare che l’operazione è riuscita, si aggancia il cavetto di sicurezza. Ultima cosa da fare è collegare lo spinotto dell’impianto elettrico. È opportuno verificare il funzionamento delle luci e la tenuta dell’occhione sollevandolo manualmente, si dovrebbe assistere all’alzata anche della motrice, naturalmente bastano pochi centimetri.
- Sul traghetto, prima di ripartire, controllare che il ruotino sia ancora alzato, a volte in caso di mare mosso viene abbassato dal personale di bordo per aumentare la stabilità.
- In viaggio, in caso di presenza di vento, specialmente se laterale, occorre ridurre la velocità soprattutto quando si esce dalle gallerie e sui viadotti.
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