Redan: si o no ? [pag. 3]

Site Admin
VanBob
1 Mi piace
- 21/42
donno ha scritto:
Se qualcuno lo riterrà interessante si potrebbe continuare con una ragionata autopsia del redan ma per farlo evitando sia di tralasciare qualche parte sia di dilatarne esageratamente qualche altra sarebbe necessario ed utile rinfrescare l’aria con interventi sulle idee che ci si è fatti e su quelle che circolano in proposto.

Prima di tutto ritengo utile chiarire a chi non lo conosce il principio di funzionamento dei redan illustrando a grandi linee quali erano gli obiettivi ipotizzati e quali quelli effettivamente raggiunti. Che il sistema sia destinato ad un'alta specializzazione diventerà così automaticamente chiaro.
In seconda battuta mi viene spontaneo domandarmi se effettivamente il sistema di vetusta età non sia già bello e defunto, almeno nel campo del diportista medio, visto che parli di ragionata "autopsia". Wink
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
Ammiraglio di divisione
TheGiangi
Mi piace
- 22/42
quando all'epoca navigai su di un Raider 465 (2009-2012) del 1992, notai questa grossa crepa sulla carena che creava una scanalatura molto vistosa. Mi hanno spiegato al rimessaggio che il nome "scientifico" della crepa è "Redan".
Mi venne anche spiegato che si trattava di una soluzione tecnicamente poco utile in battelli simili al mio (come al solito dipende sempre da che uso si fa e/o per quale uso è stato progettato): ne trovo conferma dalle spiegazioni di Donno. Infatti, visto che fin da allora la mia fonte d'ispirazione e ricerca erano (e sono) i Marshall, mi facevano notare come su modelli di "sostanza" il redan non fosse presente.


....vabbè, torno a lavorare... Embarassed

G
Seguite l'onda, belli!

Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Tenente di Vascello
marcotan
Mi piace
- 23/42
Ora che siamo rientrati nel seminato, provo a dire l'idea che mi sono fatto su una carena "redanizzata", raccogliendo l'invito di Donno.
La prima cosa che noto guadandola lateralmente e' un gradino, un dislivello che pone la parte prodiera più in basso rispetto a poppa.
Pertanto credo che il risultato voluto sia quello di limitare il contatto con l'acqua ad una parte soltanto dello scafo, quella prodiera.
Maturo pertanto la convinzione che l'intento sia quello di raggiungere velocità maggiori - a parità di motorizzazione e dimensioni di scafo - rispetto ad una carenza priva di "dislivelli".
Se così è vero, e la velocità o perlomeno la riduzione di superficie a contatto con l'acqua e' il risultato voluto, non dovrei errare nel concludere che debba ricercare le condizioni migliori in cui ricercare la performance: non ci piove, MARE PIATTO.
Mi chiedo tuttavia se per far lavorare la carena in modo non convenzionale non debba anche adottare ulteriori aggiustamenti, che ricadono ovviamente su altezza motore ed elica ( supercavitante ?? ).
Non è pensabile infatti cambiare un solo fattore...gli insegnamenti sulle eliche di Franco qualcosa mi hanno lasciato!
A questo punto mi fermo e aspetto vostre osservazioni...
Marco
Sottotenente di Vascello
donno (autore)
Mi piace
- 24/42
Per Dada77
Per evitare di alimentare confusioni ad un’argomento già molto complesso di suo le segnalo che il disegno da lei inserito riguarda, tra l’altro in modo perlomeno discutibile, la linea determinata dall’interserzione della superfice dell’acqua con le forme della carena; cosa diversa dalla linea di forma del redan indicata, come ha acutamente rilevato e commentato Marcotan, in modo sbagliato nel disegnino di presentazione/spiegazione del produttore.

Per non finire sepolti da informazioni che poì vengono interpretate per conoscenze le suggerisco di andare a vedere qui:

https://www.gommonauti.it/ptopic49050_notarelle_su_assetti_e_dintorni.html?start=170


Van Bob che scrive:

“ ... almeno nel campo del diportista medio ... “

Osservazione interessante ma una serie di continuativi monitoraggi del settore mi hanno convinto e non da adesso che non esiste un utente richiudibile un una singola tipologia di “diportista medio” ma almeno 4; di queste quattro le restanti 3 appaiono trascurate in favore del più facile cantare nel coro dei prodotti concettualmente fotocopia orientati ad una sola delle 4.
Probabilmente e come è sempre successo, qui parlo con piena cognizione, c'è la solita attesa di qualcuno che apra la strada per poi accodarsi.
Ammiraglio
Dada77
Mi piace
- 25/42
@donno
Grazie per la spiegazione, avevo trovato (e ce ne sono diversi) quel disegno cercando di documentarmi online sul redan..... Wink


Seguo con interesse l'evolversi del topic...... Wink
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Ammiraglio di divisione
gosbma
Mi piace
- 26/42
Approfitto della presenza dell' Ing. Donno per cercare di soddisfare una curiosita da non addetto ai lavori a proposito dei redan ma anche dei cosidetti "reverse chine".... un progetto di carena nasce già con questi accorgimenti o sono cose che vengono aggiunte in fase di test per ovviare a dei difetti o per accentuare alcune caratteristiche ?
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
Mi piace
- 27/42
Volevo entrare timidamente e umilmente nella discussione, che seguo con grande interesse per porre un quesito all' ing. Donno, naturalmente rientrante nell' argomento trattato dal topic.Prendendo come esempio il mio Marshall m60, quali vantaggi porterebbe il redan realizzato sulla carena della seconda serie, rispetto a quello della prima serie che ne è invece priva?Magari potrebbe servire come esempio pratico per chiarirci ulteriormente le idee.
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Tenente di Vascello
marcotan
Mi piace
- 28/42
TU QUOQUE Alfredo!!
Innanzitutto non entrare timidamente e umilmente...non si addice ad un personaggio come te!!
Dove lo hai visto il redan sulla carena Marshall?
Cioè magari nelle varie scopiazzature fatte dalle carene Marshall non mi stupirei se qualcuno ne avesse segato un pezzo per inventarsi anche una versione redanizzata...
Ma tu hai un M60 II serie "puro"...

re: Redan: si o no ?


Come vedi non c'è nessun redan! Anzi chiedi scusa a Franco che magari se la prende Smile))))))))))))))))

Per curiosità metti una foto di quello che consideri un redan...
Marco
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
Mi piace
- 29/42
forse intendeva, ignorandone il nome, la poppa fatta con il disegno "C stern"
Contrammiraglio
gommoa
1 Mi piace
- 30/42
"I redan sono la cosa meno adatta ad un imbarcazione che debba essere versatile".
Questo intervento è stato fatto qualche anno fa e lo ricordo ancora adesso.

"tamarrante di quei surrogati della capacità creativa che si chiamano stilemi simbolici di richiamo" è invece un capolavoro di forma (e di sostanza)!
È importante l'amore, ma anche il colesterolo. (W. Allen)
Sailornet

Argomenti correlati