Cavi candele schermati [pag. 2]

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VanBob
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xruggiox ha scritto:
Se comprassi cavi schermati anzichè la soluzione casalinga? stessi problemi?

Assolutamente no. Wink
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Ammiraglio di divisione
gosbma
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Se sei convinto che il problema dipenda dai cavi non schermati ti conviene andare da un ricambista e acquistare dei cavi già intestati che abbiamo una lunghezza simile ai vecchi ..... quelli che vendono ora sono tutti schermati perché per poter essere messi in commercio devono soddisfare la direttiva CEE sui radiodisturbi ....
Capitano di Corvetta
xruggiox (autore)
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Che il problema sia di natura elettromagnetica penso che sia chiaro e lo dimostra la prova della bussola! Per quanto riguarda la soluzione casalinga, preciso che comunque non ho lasciato l'alluminio scoperto ma ho coperto tutto con del nastro isolante.
Comunque la soluzione casalinga era una prova per verificare gli effetti di una schermatura ma visto i risultanti penso che ora comprerò cavi già pronti. A tal proposito: comprarne già della stessa lunghezza di quello originale o posso anche comprarne uno più lungo e poi tagliarlo? l'unico ricambista della mia città dove li ho trovati mi ha detto che essendo schermati non si possono tagliare e che vanno presi su misura!
Site Admin
VanBob
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- 14/37
La schermatura casalinga di fatto crea un condensatore il cui dielettrico è la gomma isolante del cavo e i due elettrodi sono il polo centrale e lo stesso schermo.
Se il potenziale supera la capacità isolante del dielettrico si crea l'arco voltaico con tutte le conseguenze del caso, bene che va il motore perde colpi.

Usa solo cavi schermati fabbricati per questo scopo. Wink
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Capitano di Corvetta
xruggiox (autore)
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- 15/37
Per quanto riguarda i cavi schermati, sono tutti schermati allo stesso modo? mi spiego meglio, ho sentito parlare di cavi schermati al 50%,70% e 100%. E' vero? oppure sono standard?
Capitano di Fregata
marcop20
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Escludo categoricamente che il problema dipenda dai cavi delle candele a meno chè questi non siano rovinati.

La prova della bussola non ha alcun valore in quanto il volano stesso ma anche le bobine generano normali campi magnetici all'aumentare dei giri motore

il cavo di per se ha una certa resistenza (ohm) ben nota che sulle effettive lunghezze in gioco non varia, ma varia se cambiamo tipo di cavo come ad esempio cavo in rame, cavo in alluminio, cavo in grafite ecc.....

I cavi delle bobine inoltre lavorano in un determinato range di impedenza. cerco di spiegarmi meglio......
Non abbiano correnti e tensioni costanti, ma impulsi che variano in base ai giri motore e quindi dobbiamo analizzare il problema come se lavorassimo in frequenza. All' aumentare della frequenza (aumentare di giri) si ha un aumento dell'impedenza stessa.

Spero che abbiate capito cosa intendo dire.

Detto questo se devi cambiare i cavi fallo solo se son danneggiati e con lo stesso modello, in caso contrario potresti poi avere altri tipi di problemi.
Capitano di Fregata
marcop20
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- 17/37
altro particolare.....

Collega i cavi dell'eco direttamente alla batteria e magari sull'alimentazione dell'eco metti un filtro antidisturbo specifico.

Filtro specifico significa che deve avere:

Induttanza per eliminare i disturbi elettromagnetici a monte
Regolatore di tensione fisso a 12V
Condensatore e resistenza di livellamento
Capitano di Vascello
circondati
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Se posso aggiungere,

come ti è stato spiegato i disturbi sono dovuti ai residui di corrente alternata o impulsiva proveniente da un generatore e/o dal motore e con tutta probabilità raggiungo lo strumento tramite i cavi di alimentazione. Senza entrare nello specifico del disturbo, la prova che ti ho suggerito di fare elimina a monte il problema.
Attacchi il tuo strumento ad una batteria a parte, anche piccola, da moto o da antifurto, sempre che sia a 12V. Poi vedi come si comporta l'eco accendendo il motore, il disturbo deve sparire.
Quindi ricolleghi lo strumento direttamente alla batteria, interponendo i filtri abbattitori.....

Ale
Zar 65,Envirude Etec 200HO, carrello Tecnitrail 2000T.
Zar 75, Suzuki 300,Cresci 2700
Capitano di Corvetta
xruggiox (autore)
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- 19/37
Riporto le prove fatte:
1) ho collegato il tester alla batteria per verificare la tensione quando il motore gira al massimo. La tensione risulta nella norma.
2) ho notato che anche da fermo quando accelero in folle l'eco impazzisce (stesso problema l'aveva il garmin). Non ho invece verificato il segnale GPS.
3) ho constatato che anche il piccolo ausiliare di 4cv quando lo porto ad alti regimi in folle (con l'altro motore spento) fa impazzire l'eco (anche questo si verificava pure nel garmin).
4) ho montato il filtro della osculati ma il problema non è stato risolto.

Ps: ho un impianto con due batterie, una sola per i servizi e una per il motore. Le prove sono state fatte collegando l'eco prima ad una batteria e dopo all'altra con lo stesso identico risultato.
Capitano di Vascello
circondati
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- 20/37
Cosa vuol dire impazzisce ?

si spegne? , il display si oscura?, appaiono righe verticali /orizzontli ? il dispaly traballa ?

Quando il motore è spento và tutto bene ?

il motore alimenta una sola batteria o entrambe ?

cosa vuol dire la tensione è nella norma ? quanti volt a motore spento e quanti a motore acceso ?

Se come dici tu il problema è elettromagnetico, ovvero una interferenza radio che genera armoniche, anche un tuo vicino dovrebbe risentirne sugli strumenti, ti è mai capitato ?

Hai per caso verificato se i cavi della sonda eco passano vicino o nelle vicinanze di qualche cavo di alimentazione/batteria ?

Ale
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