Verifica caratteristica motori Honda

Scrivo, sperando che il nostro mega esperto Honda (mfonti) legga e mi possa aiutare.

Ho fatto installare due fuoribordo honda 200 nel 2011 sul mio natante Grady White 268, con eliche 3 pale inox 14 1/4 x 17, sin da subito ho notato une certa facilità delle eliche ad andare in ventilazione, tanto da non permettermi di utilizzare efficacemente il trim, in pratica al massimo posso portare i motori in verticale (trim zero) poiché non appena accenno ad andare in positivo si innesca la ventilazione.

Tale fenomeno diventa assolutamente fastidioso navigando con mare di poppa o al giardinetto, dove il trim sarebbe utile a mantenere la prua sollevata al fine di evitare ingavonamenti nel cavo dell'onda.

Il meccanico che ha installato i motori sostiene che i motori honda XL sono in realtà più corti di qualche centimetro rispetto alla misura standard e che quindi non può abbassarli ulteriormente, salvo tagliare lo specchio di poppa.

Ora dal momento che il taglio dello specchio di poppa non è propriamente un'operazione semplice e neanche reversibile, vorrei un consiglio al riguardo da chi si fosse trovato a dover affrontare le medesime problematiche.

Per maggiore informazione aggiungo che con le eliche summenzionate i motori raggiungono facilmente 5700/5800 giri al minuto per una velocità max di circa 41 nodi e quindi mi sembrano adeguate, forse si potrebbe migliorare le cose installando eliche a 4 pale e se si, che misura dovrei prendere in considerazione visto che non ho alcun interesse alle prestrazioni velocistiche ma sopratutto al comportamento generale ad andatura di crociera compresa tra i 3500/3900 giri min.

Grazie in anticipo a tutti

Le misure sono degli standard, quindi non penso proprio che vadano a cambiare le cose rispetto ad altre Case. Piuttosto il problema è nell'installazione. In una doppia motorizzazione si incrociano vari parametri e trovare il punto giusto per fissare i motori non è uno scherzo. I cantieri più seri e blasonati svolgono dei test e danno le indicazioni per il migliore posizionamento dei motori di tutte le marche. Questo è il pre-rigging. Ci sono schede molto indicative in vari siti.
Tornando al tuo problema io ti consiglierei due strade. Ti scrivi per bene un pò di appunti, magari fai una uscita in mare e fai un bel filmatino, poi telefoni a Tecnoelica e gli chiedi se con le tue eliche possono fare qualcosa per risolvere la situazione.
Oppure se hai la disponibilità, fai un test con una coppia di 4 pale. Stesso passo.
Comunque ne dovresti venire fuori bene senza mettere le mani alla barca.

mfonti aumentare la distanza da motore a motore per far prendere più acqua alle eliche potrebbe essere utile? lo chiedo perchè mi son trovato in una situazione analoga

clapie,so che a chioggia provincia di venezia,c'e' l'importatore grady italia,alcuni amici li hanno interpellati quando sui grady importati dall'america (quando ancora il cambio dollaro era conveniente) hanno tolto i vecchi 2t e montato i 4t, hanno fornito loro una consulenza molto competente.
purtroppo non conosco nessuno che abbia montato honda,tutti hanno installato yama o suzu,ma come dice l'amico fonti,un xl e' un xl,qualsiasi sia la marca,quindi io credo che siano stati montati senza tener conto di alcune misure importanti,come dice fonti,esistono criteri importanti per una corretta installazione,in fondo sia la barca che i motori sono pezzi di alta qualita',non possono e non devono avere lacune.
ciao

cinomarino ha scritto:

mfonti aumentare la distanza da motore a motore per far prendere più acqua alle eliche potrebbe essere utile? lo chiedo perchè mi son trovato in una situazione analoga

Certo, il V sale e i piedi pescano di più.

@mr. bozambo
ti dirò, le misure sono degli standard, anche se qualche volta con lievi differenze che però non influiscono più di tanto. Invece può fare la differenza il disegno del piede, oltre alle eliche.
Le eliche sono un mondo intero.
Qualche anno fa seguivo la barca di Honda Italia guidata da Stefano Gialdini, che partecipava al Campionato Endurance (poi vinto). Un giorno facemmo una sessione di prove con una decina di eliche. Era tutto materiale racing, per carità, ma non ce n'era una che andava come l'altra. Non solo riguardo al motore e ai parametri (giri ecc.) ma anche e soprattutto riguardo la guidabilità della barca.
Ricordo che l'elica più performante faceva circa 120 kmh, con Gialdini che pilotava come se stesse facendo il Rally dei Mille Laghi. La barca sembrava impazzita, un missile incontrollabile.
Un'altra elica invece era impressionante alla rovescio.
Faceva circa 105 kmh, ma potevi lasciare il volante e fumarti una sigaretta tanto era stabile e precisa.

Grazie a tutti per le risposte, ma qualcuno mi sa dire dove cercare le indicazioni sulle corretta misura da adottare per la distanza tra i due motori ?

Secondo il meccanico (autorizzato Honda) che ha eseguito l'installazione devono essere il più vicino possibile tra loro e questo mi sembra non coincida con i vostri commenti.

Sul sito della Grady White non ho trovato alcuna indicazione.

Saluti

ciao da centro a centro non meno di 660mm se non ricordo male!

Grazie, appena ho occasione verifico.

Riprendo questo vecchio topic, poiché anche se dopo molto tempo sono riuscito a fare alcune prove con eliche diverse dalle 15 1/4 x 17 a tre pale in acciaio inizialmente installate sui motori. (max regime raggiungibile 5.800 g/min)

Ricordo a chi legge che il problema era una estrema facilità di ventilazione e un comportamento in navigazione con mare al giardinetto o di poppa veramente disastroso, tanto da essere quasi tentato di vendere la barca e tornare al gommone, poca sensibilità nelle manovre di ormeggio.

La prima prova è stata fatta con 2 eliche a 4 pale in alluminio 15x21 (so che storcerete subito il naso perché già sulla carta si possono definire troppo lunghe, ma queste sono quelle che ho trovato "in prestito" per la prova), comunque ho rilevato una facilità di manovra prima sconosciuta (manovre di ormeggio senza bisogno di usare il timone), praticamente sparita la ventilazione ed i problemi di navigazione con mare di poppa e giardinetto, barca ferma come sui binari. Ovviamente si sono confermate troppo lunghe, i motori arrivavano al massimo a 4.000 g/min.

Poi ho trovato "sempre in prestito" due eliche 15x19 a tre pale in acciaio, anche con queste le cose sono migliorate tantissimo rispetto alle iniziali,
barca stabile in rotta (si poteva lasciare il timone senza problemi a mantenere la direzione impostata), nessuna ventilazione spontanea, trim utilizzabile per circa metà corsa, buona sensibilità nelle manovre, velocità di crociera a 3000/3500 giri/min di 24/28 nodi. regime massimo raggiungibile (dal contagiri) 4.900g/min mot sin./5.000 g/min mot dx. e velocità di circa 38/39 nodi.

Non riesco a spiegarmi questa differenza tra i due motori (secondo il meccanico dipende dalla regolazione dei cavi della manetta, può essere, verificherò), però seppur abbastanza soddisfatto vorrei il parere di qualcuno più esperto di me per sapere se i 5.000 g/min. raggiunti si possono ritenere sufficienti o se essendo proprio al limite minimo rischio di sforzare troppo i motori.. (Motori Honda 200 range di utilizzo da libretto 5.000-6.000 g/min).

Grazie in anticipo a chiunque mi saprà fornire indicazioni.

Hai aumentato molto il diametro (da 14 e 1/4 a 15) e allungato il passo.

Mi sembra ovvio che siano diminuiti i giri, quindi fin qui tutto ok

Non mi pronuncio sui problemi che potresti avere viaggiando così, perché non ne ho la minima idea, ma rimango sintonizzato.