Non usate carrelli autocostruiti per le vs barche, disavventura personale [pag. 4]

inizia ad essere un gran pasticcio quel carrello,considerando che non andrà mai in strada e che lo devi spostare per massimo un kilometro puoi spessorare l'assale con le ruote da 14,ma almeno questo deve essere con un sistema di aggancio al telaio con dei bulloni in modo da poterlo spostare per regolare il peso sull'occhione e bilanciare il carrello,altrimenti si rischia che come alzi il timone si ribalta il carrello.il fatto che il primo assale sia stato montato al contrario non ti penalizza solo perchè non devi trainarlo in strada altrimenti sai che legnate prendeva sulle buche!

@barby000 ma la strada su cui trasporti il carrello è chiusa al traffico?

se sì puoi usare un carrello non immatricolato e non omologato

se no mi spiace ma quel carrello lo dovresti usare solo in aree private.

capisco che si tratta di burocrazia e di regole ma queste sono state fatte perchè ancor oggi qualcuno si permette di non osservarle.

E questa volta è andata bene.......

Sì lo so che non può circolare su strada ma sono 600 mt di cui 300 mt su strada poco trafficata , secondaria, e 300 mt (rettilineo ) per arrivare alla curva che porta a mare tutta in discesa.

Ho aperto il topic anche per questo , perchè le cose si fanno solo in sicurezza , questo è il problema , ma come si ottiene?

A me , dopo il mio scetticismo ,iniziale, nel portare la barca con il mio carrello, era stata assicurata la massima sicurezza e lo si può vedere dal dimensionamento eccessivo (pesa 500 kg)del carrello , ma così non è stato.

Mi sento di raccontarlo per aiutare qualcuno a non commettere l'errore di fidarsi troppo di quelle persone troppo sicure delle loro capacità.

Ormai è acqua passata .

Fossero anche solo 5 i metri ma su suolo pubblico il rischio è il sequestro e la denuncia penale.

Questo è uno dei motivi per cui molti non rispettano le regole "ma sì tanto sono solo......"

Esempi?
ma sì è solo una sigaretta finita buttiamola dal finestrino
ma sì è solo un semaforo rosso
ma sì evado solo un pò



e per questi motivi siamo a ...... rotoli

Nulla di personale non ho nulla contro di te ma solo contro il mancato rispetto delle più semplici regole che come disse il buon Van (molti post addietro) vengono scritte dove il buon senso non arriva

il problema è che se ne è reso conto troppo tardi!mia moglie è rimasta scicocata da questo topic,con il mio piccolo buget il carrello lo ho acquistato nuovo e la barca usata,quando ha visto cosa ha rischiato quel bellissimo natante le sue parole sono state:non si può ha rischiato la barca così per risparmiare sul carrello.

risparmiare?!?!
ho qualche dubbio !

Diciamo che ho avuto un incidente di percorso con il fabbro.... se no mi sarebbe costato max 700/800 € ,invece è costato qualcosa in più.


Su internet un carrello che può trainare 1500 kg usato stradale non costa meno di 2500/2600 € da quello che ho potuto vedere , non di marca nota .

https://www.subito.it/nautica/carrello-barca-1-5-ton-1500-kg-nuovo-venezia-37780071.htm

Ho il mare a 53mt da casa mia e non ha senso comprare un carrello da 3000 € .

Poi dovrei comprarmi un'altro carrello per alaggio , perchè qui da noi entriamo con tutto il carrello in acqua ed è un peccato rovinare un carrello buono.

A settembre chiamerò il centro nautico e me la faccio portare a casa con il carrello omologato .


Compro solo il carrello per alaggio ?

Ci vogliono sempre 1600/1700 € usati e di 6/7 anni , nuovi qualcosa in più.
In più si deve modificare: aggiungere i tubi zincati laterali alti per entrare sul carrello , mettiamo , materiale e manodopera 150€ , oltre l'invaso che non va bene con i rulli ma si deve fare in legno con la sagoma della carena , altri 100 tra porta invaso in lamiera zincata e il legno ?

Arriviamo a 2000 €.

Alla fine si risparmia farlo fare al fabbro, ma solo per alaggio in spiaggia.

brutta faccenda! più che altro a livello di giramento di pelotas ora che l'incidente fortunatamente è andato bene. Sei partito con l'idea di fare qualcosa di unico migliore di quello che si può comprare, ma la poca competenza di quello a cui ti sei affidato non ha ripagato.

tecnicamente credo che si sia rotto perchè come dici, essendoci buche sulla discesa, il carrello ha fatto quello che in fuoristrada si chiama twist, cioè il peso è scaricato su una ruota davanti e su quella dall'altra parte dietro, in diagonale praticamente. queto a volte porta alla rottura o deformamento delle barre antirollio se sottodimensionate in fuoristrada, nel tuo caso, non avendo possibilità di torsione, l'asse si è spezzato.
Ovvio su quello scivolo non avrai buche come in foto , ma basta 1 cm per cominciare a scaricare forze

quindi credo che la soluzione migliore sia 3 ruote.

Giusto per parlarne.

Mettiamo il caso il carrello fosse stato a tre ruote, due assi dietro e ruotino , quindi con gancio di traino , in caso di dislivello la torsione , che nel caso di carrelli autocostruiti non può avvenire perchè non è predisposto (credo), avviene sul gancio?

Intendo dire: c'è una buca a destra , il carrello, dietro, si inclina e segue la buca a destra, ma davanti , che è in piano , avviene la torsione .

Non è lo stesso pericoloso ?

Non si può staccare o rompere il gancio?

Non volevo farvi vedere la discesa e il posto dove è avvenuta la rottura ma ormai:

Il buco è sulla sinistra guardando la foto dove c'è il pietrisco...non si vede molto bene ma sarà almeno 30cm .

sono convinto che il mio amico abbia sbagliato a prendere la discesa doveva portarsi in maniera tale che la buca restasse al centro del carrello.

Considerate che hanno sceso 40 barche con carrelli ridicoli ..

ho visto mettere barche dove non c'è la strada (tipico del Po) quindi le discese non devono spaventare.

i carrelli ridicoli, ma con ruotino e gancio, si comportano bene perchè oltre ad essere leggeri hanno appunto il gancio sferico, che essendo una sfera può fare il "twist" separato dalla macchina (nel tuo caso dall'assale anteriore) quindi un 3 ruote non subisce danni, ma ruota sulla sfera, in questo modo non si generano forze di torsione.