Non usate carrelli autocostruiti per le vs barche, disavventura personale

Ragazzi , ancora mi tremano le gambe .

Ieri sera mi hanno completato il carrello AUTOCOSTRUITO (dal fabbro)e con la stessa gioia che può avere un bambino quando gli dai le caramelle mi avventuro, con un mio amico e una NISSAN PATROL a disposizione, in un viaggio di 600mt per arrivare al mare.

prima della partenza:

Arrivati nel punto più critico (discesa di 10mt abbastanza ripida con qualche buca), dove le mie ansie si erano concentrate, io seguivo il mio amico da dietro , sento un botto , secco, che la mia mente ha subito elaborato : CA. ZO si è rotto qualcosa.

Se ci fosse stata una competizione del tipo: chi riesce a scendere dall'auto il più velocemenete possibile ? avrei vinto.

Scendo e vedo che HA CEDUTO IL PERNO DELLO SNODO.
Un perno di 5cm di diametro di un pezzo che montano i caterpillar
Mi sento miracolato da un lato perchè l'assale ha salvato la mia barca e la macchina del mio amico.
In pratica l'assale è indietreggiato e lo scatolato si è bloccato sopra.

Nello stesso tempo mi sento uno sfigato perchè non potete sapere quali barche sono scese da questa starda con carrelli ridicoli.
E' scesa una barca di 7,5 con un carrello che aveva le ruote di una carrozzina.
Ricordate quando ho scritto che il carrello è troppo lungo e quello sno non vi convincesse molto ma sono stato sempre rassicurato dal fabbro sul fatto della tenuta : non ti preoccupare lo snodo regge una "casa" .
Non sono presuntuoso fino al punto di contraddire una persona che pratica un mestiere da tanti anni , vabbè se è così è così amen.

Guardate la prma foto e do la mia, da ignorante, su quello che è successo:

secondo me le piastre non hanno lavorato in verticale perchè non avevano un peso verticale ma il peso è decentrato indietro e le piastre non sono parallele ma fa leva sul perno perchè è come se lo dovesse tenere in trazione e non in verticale, non so se mi sono spiegato bene.


Ho voluto raccontare la mia disavventura per mettere in guardia le persone che vogliono autocostruirsi un carrello e per essere utile a tutti coloro che vogliono usare questo sistema.

E' inutile dirvi come sto, dopo quanto mi è successo, ma non farò più nulla di autocostruito ,le cose esistono per essere comprate per le esigenze di cui abbiamo bisogno: hai bisogno di un carrello ? COMPRA UN CARRELLO.Hai bisogno di servizi incarica gente competente....e così via.

Sono un pò demoralizzato perchè quando faccio qualcosa io deve succedere sempre qualcosa ... cerco di fare le cose nel migliore dei modi e per una maggiore sicurezza e mi trovo nella situazione che gente con carrelli di 200€ sono perfetti e io con un carrello da più di 1000€ mi ritrovo in queste condizioni.

ASSURDO.

Alla fine la cosa importante è che la barca è sana e salva ma ora mi dovrò fare una bella chiaccherata con il fabbro

La sua intenzione è di sostituire il perno ma già gli ho detto che a settembre me lo deve modificare : lo faccio con due assali del ducato dietro e ruotino avanti (come lo volevo fare io).

Ciao gente a presto.

Mi piacerebbe un parere da qualche ingegnere o persona competente che mi possa spiegare come è potuto succedere.

La conclusione del fabbro è stata : il perno è di ACCIAIO DURO temprato e con la saldatura si è temprato di più favorendo la rottura e quello che mi fa ora lo fa con ferro pieno dolce ..

Era meglio che non l'avesse detto perchè tu, fabbro, mi dici questo dopo che è successo????

Se lo sai che può succedere perchè l'hai messo?????

Perchè lo dici dopo ????

Bho!!!

LA COSA PIU' IMPORTANTE E' : DATE RETTA ALLE PERSONE DI QUESTO FORUM CHE SONO VERAMENTE PREPARATE CON ESPERIENZA E DANNO CONSIGLI GIUSTI .

metti una foto del perno rotto, ma ad occhio ha fatto un lavoraccio.

giusta la storia del perno temprato (la saldatura in genere fa solo danni, specie su pezzi temprati saldati dal fabbro) ,ma come lavoro non è il massimo.
eros

In che senso il lavoro non è il massimo?


Non ho la foto del perno, figurati se gli facevo la foto in quei momenti.

La cosa che ho constatato è che al centro il perno era bucato in foro di 1mm circa e hanno detto che da li passa del grasso.

Non so di preciso che pezzo sia ma so che andava messo quel perno.


Ma un perno oltra a saldarlo come può essere messo?

ciao barby per fortuna è andata bene.
comunque io ho realizzato anche un carrello autocostruito che userò solo ed esclusivamente in spiaggia all'interno del rimessaggio. poi ho anche il carrello stradale per movimentare la barca. quello autocostruito serve solo per varare la barca poiche devo immergere completamente il carrello.
inoltre il mio carrello è un carrello simile a quello che ho stradale. l'ho copiato da quello stradale. quindi non ha snodi.

fai bene .

Andavo bene le foto?

si si. spero lunedi di poter realizzare le selle. ieri ho comprato il multistrato marino. così poi una volta realizzate le selle, ci metto la barca sopra e realizzo il fermaprua

@barby000

secondo mè , è normale che si sia rotto messo così
dove viene infilato il perno nel carrello, quella parte là non deve essere rigida, basta osservare
i carrelli commerciali, l'occhione del carrello, ha la possibilità di ruotare sul proprio asse per far sì che il carrello
stesso si adatti alla perpendicolarità del gancio di traino .
al fabbro......

dico la mia,non sono un asperto e le foto non chiariscono come sia il perno accusato.
può essere che quando il carrello ha inboccato la discesa il perno non ha avuto la possibilità di inclinarsi seguendo la discesa e tutto il carrello ha fatto da leva fino a romperlo.ripeto è una mia idea non vedendo il sistema del perno in nessuna foto.
vedo che mentre scrivevo un altro la pensa come me.

dalle foto si vede che il timone del rimorchio non e fisso ma basculante (come i rimorchi dei camion) quindi non ha potuto fare leva...sono piu propenso per il materiale...

io ho capito che il problema si è verificato qui,non mi sembra abbia molta possibilità di basculare.