[esame entro 12 Miglia] passati solo 3 su 12!!!!! il mio e il vostro parere!!!!!! [pag. 7]

aggiungerei che secondo me andrebbe istituito un "patentino" obbligatorio (sedicenni compresi visto che possono anche loro condurre barche a motore) per tutti i diportisti (entro i 40cv) dove vengano apprese almeno le regole fondamentali,mi spiegate perche' chi naviga con un 40 cv(adesso arrivati a 70 con le modifiche illegali!) non debba conoscere almeno quali siano le precedenze uscendo e entrando in un porto e durante la navigazione in mare?parlo di nozioni base che si contano sulle dita di una mano, un patentino quindi alla portata di tutti conseguibile con lo studio di un testo di poche pagine magari istituendo corsi di poche ore (autorizzati ovviamente) presso tutte le principali zone balneari, insomma un patentino che non danneggerebbe il mercato nautico facendo scappare tutti coloro (e sono tanti..) che rimangono entro i 40 cv spaventati dall'idea di dover studiare chissa' che cosa e chissa' quanto, anzi chissa' forse potrebbe essere un buon modo per avvicinare al mondo della nautica in modo responsabile nuovi futuri comandanti

Poichè ho sollevato io le prime obbiezioni vorrei chiarire le mie opinioni in modo da non essere frainteso.

Preferirei che all'esme entro le 12 mi chiedessero cosa porterei a bordo e cosa studierei tra ciò che non è obbligatorio al fine di verificare LA MIA SAGGEZZA nautica piuttosto che mi seghino su un programma che non c'è,, perchè l'autorità (sempre che così sia) perderebbe di legittimità per assenza di logica.
Sempre che il carteggio "di base" non sia in effetti previsto entro le 12, e la mia era una domanda. A quanto pare non sono il solo a ricordare che iil carteggio è programma "oltre".

E voglio ancora essere polemico ma per essere costruttivo. Se si ritiene che le carte e il carteggio debbano essere obbligatori (lo penso pure io ma non è di questo che discutevo), perchè non sostenere con forza questa tesi, invece che trincerarsi in quella qualunquistica che "andar per mare è pericoloso e quindi meglio una cosa in piu a bordo che una in meno"? In Italia, purtroppo siamo molto pecoroni, per uno che usa la testa 10 la usano poco o nulla,, siamo stati e siamo ancora abituati ad agire per obbighi, quello che è obbligo già si schiva figuriamoci quel che d'obbigo non è.

Riconcludo: a mio avviso carteggiare potrebbe esser reso obbligatorio già oltre le 3 con obbligo di carte a bordo assieme all'obbligo minimo di bussola. Ma la sicurezza non è solo filosofia è anche NORMA e chiarezza, per creare sicurezza serve gente sicura e laa gente si sentirà sicura solo quando vedrà norme chiare ed esami ed esamintori ad esse conseguenti.
Volendo insistere sula sicureza (mio campo in altro campo..)

Accenderei i riflettori piuttosto che sul carteggio entro, come detto, su un uovo patentino per qualsiasi unità che debba rispettare la circolazione navale, magari entro le 3 miglia, come lo imporrei per la circolazione strardale anche a pedoni e biciclette sopra i 14 anni. Questo sarebbe crescere e fare autentica sicurezza sociale. Il numero di patentati entro le 12 che faranno un carteggio in caso di necessità in un anno sarà forse 1/10000 o 1/100000 del numero di non patentati che circolano sulle noste coste come orde di barbari. Per non parlare di ciclisti e pedoni.. e pure bagnanti in acque non protette

Buona Pasqua a tutti!

premesso che sono d'accordo sul fatto che la prudenza non e' mai abbastanza e come ho scritto sul mio post precedente imporrei un patentino molto semplificato per motorizzazioni anche sotto i 40cv (o60-70?????) ma credo sarebbe inutile obbligare di avere in dotazione squadrette compasso e carte nautiche se poi non nessuno si ricorda come si usano cerchiamo di essere realisti con i mezzi di oggi chi e' che si mette a ripassare il carteggio prima di ogni stagione?? una grande lode a chi lo fa

roby62 ha scritto:

Se si ritiene che le carte e il carteggio debbano essere obbligatori (lo penso pure io ma non è di questo che discutevo), perchè non sostenere con forza questa tesi, invece che trincerarsi in quella qualunquistica che "andar per mare è pericoloso e quindi meglio una cosa in piu a bordo che una in meno"? In Italia, purtroppo siamo molto pecoroni, per uno che usa la testa 10 la usano poco o nulla,, siamo stati e siamo ancora abituati ad agire per obbighi, quello che è obbligo già si schiva figuriamoci quel che d'obbigo non è.

Riconcludo: a mio avviso carteggiare potrebbe esser reso obbligatorio già oltre le 3 con obbligo di carte a bordo assieme all'obbligo minimo di bussola. Ma la sicurezza non è solo filosofia è anche NORMA e chiarezza, per creare sicurezza serve gente sicura e laa gente si sentirà sicura solo quando vedrà norme chiare ed esami ed esamintori ad esse conseguenti.
Volendo insistere sula sicureza (mio campo in altro campo..)

Accenderei i riflettori piuttosto che sul carteggio entro, come detto, su un uovo patentino per qualsiasi unità che debba rispettare la circolazione navale, magari entro le 3 miglia, come lo imporrei per la circolazione strardale anche a pedoni e biciclette sopra i 14 anni. Questo sarebbe crescere e fare autentica sicurezza sociale. Il numero di patentati entro le 12 che faranno un carteggio in caso di necessità in un anno sarà forse 1/10000 o 1/100000 del numero di non patentati che circolano sulle noste coste come orde di barbari. Per non parlare di ciclisti e pedoni.. e pure bagnanti in acque non protette

Buona Pasqua a tutti!

6. Coordinate geografiche. Carte nautiche. Proiezione di Mercatore.
Orientamento e rosa dei venti.
Bussole magnetiche.
Elementi di navigazione stimata: tempo, spazio e velocità;
Elementi di navigazione costiera: concetto di luogo di posizione (con esclusione del carteggio).
prora e rotta: effetto del vento e della corrente sul moto della nave (deriva e scarroccio).
Solcometri e scandagli.
portolano, elenco dei fari e segnali da nebbia.

In Italia siamo dei pigri disinformati, anche se le informazioni le si hanno sotto il naso:
usare il tasto cerca....
https://www.gommonauti.it/ptopic35603_ecco_per_chi_li_desidera_i_programmi_ministeriali_delle_patenti_nautiche_entro_e_oltre_le_12_miglia.html?highlight=programmi

Citazione:

una grande lode a chi lo fa

grazie, troppo buono, ma lo faccio perchè devo regolarmante rispondere a domande che mi giungono via forum e via youtube
fosse per me i tecnicismi li avrei già scordati, nonostante la passione per il tema

Caro bobo
che siamo pigri è pure vero, come è anhe vero che molto spesso è il tempo tiranno

Comunque in effetti il programma entro include più di quanto pensassi rispetto a quello oltre.
Ma, medito real time, mi sembra che conoscere la proiezione di mercatore non implichi carteggio così come il concetto di velocità (insegno questi concetti da decenni ma non ho mai avuto bisogno di una carta nautica per farlo). Identificare un punto su una carta nautica si potrà anche chiedere ma se non ho nel programma come fare il punto nave, che mi serve? solo per il calcolo complessivo prima di partire di rotta ed autonomia ?
"Elementi di navigazione costiera: concetto di luogo di posizione (con esclusione del carteggio). "
Io ne dedurrei: che non si ritenga necessario carteggiare nel senso comune del termine per gli esami entro le 12, ma solo aver nozioni generiche di lettura di una carta nautica ai fini dell'orientamento con bussola e per la pianifiazione spostamenti E' evidente comunque che la domanda di tracciare due punti calcolarne distanze tempi e consumi sia legittima. E che viene inserita nel programma più per le pianificazioni di viaggio che per il viaggio in se. Per questo non è obbligatorio avere le carte a bordo.
Questa credo possa essere la risposta ai dubbi che avevo sollevato ,
Chiedo venia per la pigrizia "pasquale" e...
Buon pasquettaa!

ricambio l'affettuoso augurio!

salve amici,
ho ripreso il topic per comunicarvi che oggi ho sostenuto il tanto atteso esame entro 12!!!!!! esito????
eravamo in 20....siamo passati in due. per il resto 17 seccati al carteggio ed uno alla pratica!!!!!!!!!
esercizio:
carta 1:250.000
partenza ore 10 a 1Nm a NW di P.ta Felice.
navigo per 3 ore fino al punto X (cordinate date nell'esercizio)
calcolare RV - distanza - Vp - consumo carburante!!!!!
l'esercizio era molto semplice, ma devo ammettere che è una cosa farlo a casa ed una cosa farlo in sede di esame. sinceramente anche se ero abbastanza preparato sono entrato un'attimo nel panico, però ho cercato di fare reset, e sono riuscito a cavarmela.
ho aperto il topic chiedendo quale poteva essere la ragione per cui tante persone si bloccavano all'esame di carteggio, imputando anche la colpa alla commissione troppo esigente, ma una volta provata sulla mia pelle posso costetare che sia molto facile anche andare nel panico.....non per la difficolta dell'esercizio ma forse per il poco tempo impiegato (20 minuti)!!!!!!!
un consiglio che posso dare e cercare di fare l'esercizio a casa in 10 minuti in modo di avere tempo per la correzione finale, e se qualcosa non è andata bene si ha il tempo di intervenire. appuntatevi tutti i dati ordinatamente, e prestate molta attenzione alla lettura della scala.
mi dispiace che molti non sono riusciti a passare l'esame, anche perchè c'erano alcuni cari amici......però i complimenti me li faccio lo stesso...daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii andiamo!!!!!!! a fine mese il varo!!!!!!!!!!!

sicuramente il motivo per cui gli altri non c è l'hanno fatta é , perchè non erano sufficientemente preparati a dovere, il Tuo impegno è stato premiato , complimenti!!

anche quando l'ho fatto siamo passati in 3 su 15 e tutti bocciati al carteggio
l'esercizio che ti presentano è molto facile , la problematica sta nel prendere le misure con scala delle distanze
la tensione e le cartine non perfettamente leggibili portano a sbagliare con l'utilizzo del compasso


comunque da entro ad oltre le 12 sono solo 2 capitoli in più da studiare per la teoria:la meteorologia e le dotazioni di sicurezza che sono ovviamente differenti
per la pratica invece la differenza sta solo nei calcoli di deriva e scarroccio

BROCCONE ha scritto:

comunque da entro ad oltre le 12 sono solo 2 capitoli in più da studiare per la teoria:la meteorologia e le dotazioni di sicurezza che sono ovviamente differenti
per la pratica invece la differenza sta solo nei calcoli di deriva e scarroccio

Intanto complimenti, al di la di tante parole importante è sopravvivere soprattutto in mezzo ad una ecatombe

Continuo a pensare che esercizi di questo genere siano contestabili per una patente che potrebbe servire solo a guidare una moto d'acqua o fare sci nautico. Inoltre la modesta differenza con l'oltre 12 miglia rende quest'ultima meno "importante" di quanto invece sia (differenza sostanziale tra navigazione costiera e navigazione in alto mare).

Insomma coninuo ad essere per un terzo scaglione di patente, ed in attesa di questo continuo credere un abuso formale, nche se non sostanziale, simili esami.