Ripartitore su Evinrude ficht ram 150 cv

Sottocapo
Dino (autore)
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- 1/24
Salve, c'è qualcuno che ha installato il ripartitore di carica su un ficht ram?
Un tecnico Evinrude mi ha detto che può causare seri danni alla centralina.
Qualcuno può darmi delle informazioni in merito o dirmi se il motore funziona bene nel caso lo abbia installato?
Grazie
Sergente
Pingu
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- 2/24
Salve a tutti.
Riapro questo vecchio thread (a cui nessuno ha risposto) per chiedervi un parere.
Premetto che ho già spulciato il forum senza trovare quello che cerco.
Dopo alcuni anni di utilizzo mi son deciso a controllare l'impianto elettrico della mia imbarcazione acquistata usata.
Non sono digiuno di elettricità e vi prego di prender per buono quanto vengo a raccontarvi.
La barca ha un Evinrude Ficht Ram da 150Hp del 2001 con centralina EMM e due batterie da 100Ah.
Il vecchio proprietario ha collegato il ripartitore di carica come da schema:

re: Ripartitore su Evinrude ficht ram 150 cv


è evidente che il ripartitore è assolutamente inutile.
Se volessi usare il ripartitore correttamente immagino che dovrei separare la linea dell'alternatore da quella del motorino d'avviamento.
Ed è qui che chiedo il vostro aiuto:
guardando lo schema elettrico del mio motore non sembra possibile separare le due cose, è corretto?
E' proprio così terribile lasciar caricare in parallelo le due batterie dal fuoribordo che, comunque, è in grado di erogare circa 40A?
Naturalmente ho uno staccabatterie che mi permette di usarle una alla volta od insieme.
Grazie per le vostre risposte.
Sergente
Pingu
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- 4/24
Grazie VanBob per la rapida risposta.
Non ho problemi con lo schema del ripartitore di carica, ma proprio con la possibilità di separare o meno la linea dell'alternatore da quella del motorino d'avviamento.
Ho letto la discussione che mi hai indicato ma il mio dubbio resta.
Nel Ficht Ram (se non sbaglio) il cavo proveniente dall'alternatore entra nella centralina EMM che gestisce praticamente tutto, per questo ho il dubbio che non siano separabili le linee alternatore e motorino d'avviamento.
E' di questo che chiedevo conferma.
Capitano di Fregata
francesco.rm
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- 5/24
Ciao,
Ti confermo che il cavo derivante dall'alternatore entra prima nella emm.
Inoltre se posso permettermi ti consiglierei di non stuzzicare troppo la emm, in quanto è già un focus difetto di questi motori.
Parlo per esperienza in quanto al mio 200cv del 2003 la scorsa estate gli ho sostituito proprio la emm per i soliti noti problemi di surriscaldamento e conseguenze protezione della stessa.
Sergente
Pingu
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- 6/24
Grazie francesco.rm.
Anch'io ho sostituito la EMM alcuni anni fa per l'eccessiva tensione di ricarica delle batterie.
C'è una mia discussione al riguardo.
Mi confermi che non è possibile separare il cavo dell'alternatore da quello del motorino?
E quindi non è possibile (o meglio è inutile) installare un ripartitore di carica.
Le mie due batterie si caricheranno, se voglio, in parallelo direttamente dal motore.
Naturalmente, come ho già scritto, ho un selettore che mi permette di collegare l'una o l'altra o entrambe le batterie.
Mi piace poco l'idea di avere due batterie in carica in parallelo senza ripartitore ma, del resto, è la configurazione che ho usato (inconsapevolmente) negli ultimi anni.
Tu che ne pensi?
Capitano di Vascello
aureliods
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- 7/24
Pingu ti sconsiglio caldamente di utilizzare col Ficht le batterie in parallelo. Sul libretto di uso e manutenzione del motore è chiaramente scritto che può ricaricare una batteria di max 109 A. Facilmente sei oltre il limite dei 109 A con il parallelo delle batteria.
Sgommonauta
NJ Prince 33'CC Au Mercury 2 x 300 V8 " la Luì "
NJ Prince 25' Au Mercury V6 2xF200
NJ Prince 30'Au Evinrude 2x300 G2
NJ Prince 25', Evinrude 2 x 150 HO G2;
Marlin 23' Top, Honda 225;
Asso 62 exl, Verado 150;
Sacs 590IT, Ficht Ram 150;
Sergente
Pingu
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- 8/24
Grazie aureliods, vedo che anche tu hai un Ficht Ram da 150Hp.
Quindi, dato che di batterie ne ho due da 100Ah mi consigli di usarne una per volta e di ricorrere al parallelo solo in caso di bisogno?
Tu come fai?
Mi confermi che non si possono separare i due cavi alternatore/motorino d'avviamento?
Capitano di Vascello
aureliods
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- 9/24
Buongiorno
Nel riconfermarti che NON uso mai la funzione booth dello stacca batterie, quando esco generalmente uso la batteria 1 per recarmi sul posto dove sarò ormeggiato/fonda, passo alla batteria 2 per il resto della giornata compreso il rientro serale. Il giorno successivo faccio il contrario, esco con la 2 e rientro con la 1. In questo modo garantisco circa la stessa quantità di ricarica e garantisco inoltre che ad entrambe ad ogni uscita ci sia una ricarica.
Negli impianti a doppia batteria ed impianti separati, dove il motore ed i servizi sono separati, qualora mi accorgessi che una delle due batterie fosse guasta imponendo di utilizzare la funzione booth, provvederei a staccare ed isolare il polo positivo della batteria guasta per evitare comunque che la guasta possa "trascinare" quella buona. Solo e solamente in questo caso userei il booth.
Ricorda però, che il primo presupposto per non rimanere per mare senza batterie, passa per un cura manutentiva anche dell'impianto elettrico, ed alla base dall'acquisto di batteria di ottima qualità.

Non mi sono mai posto il problema di separare l'impianto motorino/alternatore e non saprei risponderti, non ho guardato ed approfondito il problema. Vista la delicatezza però delle EMM io non lo farò.

Saluti
Sgommonauta
NJ Prince 33'CC Au Mercury 2 x 300 V8 " la Luì "
NJ Prince 25' Au Mercury V6 2xF200
NJ Prince 30'Au Evinrude 2x300 G2
NJ Prince 25', Evinrude 2 x 150 HO G2;
Marlin 23' Top, Honda 225;
Asso 62 exl, Verado 150;
Sacs 590IT, Ficht Ram 150;
Sergente
Pingu
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- 10/24
Grazie aureliods.
La barca ed il motore li ho acquistati usati nel 2011, da allora, ad ogni rimessaggio, oltre alla normale manutenzione mi dedico anche a controlllare un aspetto della barca: quest'anno è toccato al circuito delle batterie.
Puoi immaginare la mia sorpresa quando mi sono reso conto di come era stato realizzato.
I problemi non si limitavano allo schema che ho postato, erano sbagliati anche i collegamenti dello staccabatterie: chi lo ha realizzato ha confuso i morsetti.
Non uso spesso la barca e vista la presenza del ripartitore di carica non mi ero preoccupato più di tanto (ed ho fatto male).
Quello che scrivi è corretto e molto sensato e mi comporterò nello stesso modo. Magari, se ne avrò voglia, aggiungerò un voltmetro sul quadro elettrico.
Non toccherò la EMM. Immagino che se anche riuscissi a separare il cavo dell'avviamento la centralina segnalerebbe anomalia al momento dell'accensione non trovando il motorino.
Saluti.
Sailornet