Materiale anodi yamaha F150

Ho sostituito i tre anodi principali del suddetto motore con pezzi originali.

Contemporaneamente ne ho fatti altrettanti con il tornio ricavandoli da una barra di zinco per tenerli di scorta.

Confrontando lo zinco originale con quello ricavato artigianalmente ho notato un maggiore peso di quest'ultimo rispetto all'originale...in poche parole gli zinchi originali Yam sono di altro materiale ( ben più leggero ).

Qualcuno sa di che materiale potrebbe trattasi ? (sembrerebbe alluminio ma in tal caso non ne vedrei l'utilità).

Saluti
Fabrizio

non lo sò,

ma probabilmente, per motivi di costo, sarà una lega che contiene altri elementi di alligazione oltre allo zinco...

mentre i tuoi anodi sono di zinco puro ed, a mio avviso, più performanti nel tempo...

ciao

Che differenza di peso hai notato?

Anche io ho notato una differenza di peso tra gli zinchi originali Yamaha e alcuni di concorrenza che mi hanno montato l'anno scorso pero' ho notato anche un'altra cosa e cioè che quelli originali erano molto consumati e invece quelli di concorrenza sono rimasti quasi integri. Sicuramente quelli originali oltr allo zinco avranno qualche altra lega e "lavorano" in modo diverso. Ora io mi chiedo, ovviamente a parità di condizioni cioè barca sempre in acqua e nello stesso punto, quali zinchi devo montare quest'anno.

Può sembrare paradossale,ma un anodo sacrificale meno dura e più è stato utile;se non si consuma lui qualcuno dovrà farlo al suo posto,e ciò è male!

fabiox ha scritto:

Può sembrare paradossale,ma un anodo sacrificale meno dura e più è stato utile;se non si consuma lui qualcuno dovrà farlo al suo posto,e ciò è male!

correttissimo fabio!

sarebbe bello sapere infatti il potenziale redox di questi anodi "originali" e confrontarlo con quello dello zinco "puro"...

Ragazzi se la barca la tengo sul carrello e faccio varo e alaggio in giornata e al ritorno lavo con la cuffia il motore e lo copro gli anodi si consumeranno allo stesso modo di un motore tenuto tutta la stagione estiva in acqua?

Entrare nel merito della protezione catodica è più complesso di quanto possa sembrare,ma è oggettivo che la corrosione(elettrochimica)possa avvenire solo se il metallo è a contatto con acqua e ossigeno.
Più a lungo(o più spesso)si verifica questa condizione e più l'anodo disperderà ioni nell'elettrolita(per noi il mare,il lago o quel che è).
Lavaggi e coperture varie in secca non hanno nessuna influenza in questo,ma tu continua a farlo

Stefano1953 ha scritto:

Ragazzi se la barca la tengo sul carrello e faccio varo e alaggio in giornata e al ritorno lavo con la cuffia il motore e lo copro gli anodi si consumeranno allo stesso modo di un motore tenuto tutta la stagione estiva in acqua?

Teoricamente no, infatti per poter essere efficaci, gli anodi necessitano di altri 2 elementi: un catodo ( il metallo che NON vogliamo che si corroda) ed un elettrolita ( l'acqua generalmente salata). Se togliamo l'elemento elettrolita la "pila" non funziona e non consuma gli anodi (anche se l'umidità dell' aria e il salmastro hanno effetti anche se molto minori). A causa della differente elettonegatività dei materiali il metallo del nostro motore viene protetto a discapito del metallo degli anodi.

Luca

Grazie per le risposte!!! in ogni caso hanno un processo in cui si consumano e non bisogno premunirsi più di tanto a quanto vedo allora