Rifiuti in mare: Cosa Buttare e Cosa Tenere a Bordo [pag. 6]

Secondo me, bisognerebbe cambiare un pò il punto di vista.
Provo a spiegarmi:
è pur vero che la bottiglia di vetro non inquina, ma quella bottiglia (o i suoi cocci) nulla hanno a che vedere con l'ambiente marino. Il vetro l'ha inventato l'uomo per sua comodità. Bene, allora deve rimanere sulla terra ferma e non in mare.
I rifiuti organici sono un altro aspetto. In genere si dice che la buccia di banana, il torsolo della mela, il nocciolo della pesca, l'uva, il pane, il vino, la birra e così via, sono cose "naturali" che al limite aiutano l'ecosistema. Niente di più sbagliato.
L'ambiente marino e terrestre sono sistemi in equilibrio (fragile) per i quali qualsiasi variazione può provocare danni inimmaginabili. Quando scarichiamo in mare (ma anche nei boschi) i nostri rifiuti credendoli "innoqui" noi andiamo ad alterare la chimica e la biologia di questi equilibri. Infatti i rifiuti organici si decompongono in sostanze elementari (carbonio, azoto, zolfo, sali minerali e così via) che sono già naturalmente presenti, nelle giuste quantità, nell'ambiente marino o terrestre che sia. L'aggiunta di queste sostanze, che deriva dalla decomposizione dei nostri rifiuti, altera le concentrazioni "naturali" e modifica questi equilibri creando spesso dei danni. Questo senza considerare microorganismi terrestri che si trovano in un ambiente nuovo nel quale potrebbero anche trovarsi meglio che sulla terra e quindi.........
Ad esempio, a proposito della Concordia, nelle scorse settimane qualcuno si è preoccupato dell'inquinamento derivante dalle scorte della cambusa (carne, pesce, grassi e così via) oltre che al problema del carburante (ben più grave).

In sintesi, sul mio gommone c'è sempre un sacchetto (biodegradabile ) per i rifiuti, anche più d'uno per differenziarli. Al rientro in porto, si scaricano negli appositi contenitori.

Certo, le antivegetative, i motori e perchè no, anche la pipì sono ben più inquinanti, ma questo non ci autorizza a rendere la cosa ancora peggiore.

qui non riesco a seguirti .
Sono d'accordo con te su molti punti ,ma purtroppo ci hanno messi su questa terra e volenti o nolenti facciamo parte di questo sistema.
La birretta avanzata se non la butto in mare (e mi riferisco sempre al mare aperto dove non rompo a nessuno) la porto a casa e se la verso in spiaggia inquino a terra , se la butto in un water torna dritta dritta in mare (i depuratori sulle coste italiane praticamente non esistono).
stessa cosa vale per ogni cosa organica banana o pesca che sia.

quindi fatto salvo il pavimentare una baia di noccioli di pesca continuo a pensare che il mio nocciolo di pesca stia meglio a 80 metri al largo della croazia che in una discarica dietro casa di qualcuno.
Non per il fastidio della discarica ,ma perchè il percorso di distruzione del nocciolo sarà sicuramente più naturale in quel modo.
ciao eros

eros ha scritto:

.............ma purtroppo ci hanno messi su questa terra e volenti o nolenti facciamo parte di questo sistema.

Ciao Eros,
quello di prima era un discorso generale, che esprime il mio pensiero sull'argomento.
Certo, ci hanno messi su questa terra e noi (spero inconsapevolmente) per anni l'abbiamo trattata male e adesso (che siamo consapevoli) sarebbe meglio che la coccolassimo un pò.

Ma a parte tutto, il problema non è certamente la tua birretta avanzata o il nocciolo di pesca (presi da soli) ma siamo tanti. Certo il mare è grande, c'è tanta acqua, diluisce ..... ma, forse, a lungo andare..........

Poi vabbè, i depuratori, le discariche, ma ci impelaghiamo in altri discorsi mooooolto più complessi, che vanno oltre le nostre chiacchierate tra amici.

A me non costa nulla mettere un sacchetto nella borsa quando esco e scaricarlo nel contenitore sul molo quando rientro, mi illudo di aver fatto qualcosa di buono e di aver portato rispetto al mare che amo. Tutto qui

Stefano

Quando si parla di ecologia, a volte si rischia di eccedere in un verso o nell'altro.
Non vorrei che alla fine stabilissimo che l'unico modo lecito per navigare sia a cavallo di un tronco abbattuto da un fulmine....

La natura ci ha dato mare e terra anche per i "rifiuti" corporali (pipì e pupù, non inquinano e fanno parte del ciclo della vita), ma non avendoci dato un albero che fa bottiglie di birra, deduco non gradisca le si buttino a mare
Nè inquinano altri rifiuto organici.
Ovviamente questo non vuol dire che possiamo riempire un'area balneabile o una rada affollata con un quintale di puliture di pesce o avanzi del barbecue. E' anche questione di buona educazione.....
Ma se li butto al largo e con fondali profondi, beh... meglio a mare che all'inceneritore, in termini d'inquinamento
Personalmente faccio così:
- rifiuti corporali a mare (w.c. con maceratore e pare che ai pesci piaccia...)
- piccoli rifiuti biologici a mare (pezzi di pane, torsoli, ecc, ma anche l'avanzo di birra o di vino)
- lattine, bottiglie di vetro o plastica in un sacchetto (vicino all'ormeggio ci sono i contenitori per la differenziata)
- altri rifiuti (carta igienica inclusa) in un altro sacchetto che al ritorno finisce nel bidone
- le cicche di sigarette in una bottiglietta che riempio con un po' d'acqua di mare e poi nel bidone

Un rotolino di sacchi dell'immondizia a bordo da me non manca mai (e non occupa spazio...)

Inevitabilmente purtroppo la mia navigazione lascia a mare residui di antivegetativa, combustione carburanti ecc....

In barca ho sepre una busta per l'immondizia e un posacenere, non costa nulla buttare tutto al rientro nel cassonetto del porto, l'unica cosa che butto sono le molliche del panino per godremo lo spettacolo delle occhiate, ovviamente quando e dove ci sono...

Styxsterpan o meglio Stefano.

La tua posizione è chiara , il post che apprezzo molto lo sto vivendo proprio per capire se il mio comportamento / ragionamento contiene degli errori.

Tieni conto che anche io come penso tutti noi ho il classico sacchetto della monnezza a bordo e che se vedo in mare una busta/bottiglia non mia , tolgo gas e la raccolgo .

tanto arriverò in un porto e li un cestino esiste sempre.

ciao
eros

gabriele.goracci ha scritto:

un posacenere,

Per quanto fumare faccia assai male, rappresenta una realtà per molti.
imho, il posacenere "nautico" è argomento che merita un'apposito topic!!

Certo che tutto il topic si potrebbe riassumere in poche parole: non buttate nulla in acqua, fate la raccolta differenziata e portate i rifiuti a terra smaltendoli nel giusto modo.

andimar ha scritto:

Certo che tutto il topic si potrebbe riassumere in poche parole: non buttate nulla in acqua, fate la raccolta differenziata e portate i rifiuti a terra smaltendoli nel giusto modo.

Sono daccordo con te, anche se ci sono alcune cose che non danno fastidio in alcun senso...

io a bordo ho sempre un paio di rotolini di sacchetti per i rifiuti.
unica cosa pulisco il pesce direttamente a mare in quanto le interiora andranno ad alimentare la "catena" naturale (spesso a nutrire i gabbiani)
da pescatore in apnea vi dico che spesso il fondo nelle baie o nei posti più frequentati è letteralemtne tappezzato di rifuiti di ogni genere.
motorini, batterie, bottiglie di plastica, barattoli,ecc. ecc
basterebbe dare uno sguardo che ci si renderebbe conto che 1-10-100-1000 anni se si continuasse con lo stesso ritmo a versare qualsiasi cosa in mare navigheremmo in un mare di ...........!!!
in Grecia venni fermato dalla capitaneria che mi trovò (nuotando) in una zona di riserva integrale (ma non lo sapevo) e controllò anche che sulla spiaggia o sotto il gommone non ci fossero rifiuti alcuni.