Omologazione differenti per stesso tipo di natante in base al tipo di motore

Capitano di Vascello
yanez323 (autore)
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- 1/11
Nel guardare le schede tecniche di alcuni natanti, sono rimasto perplesso per la classe di omologazione, B o C, a seconda del tipo di motore montato, sulla stessa tipologia di scafo.
In particolare, il salpa laver 20.5 con motore fuoribordo e 150 hp di potenza massima applicabile è omologato in categoria B, mentre il 21.5 efb ,con potenza massima di 230hp ,è omologato in categoria C.
Per quanto riguarda il COVERLINE 640 mi sembra sia l'esatto contrario, mentre ora che sono commercializzati Seacode, entrambi i modelli sono omologati in categoria C.
Teoricamente, a proposito dei Salpa, non dovrebbe essere L'efb ad avere l'omologazione in categoria B, vista la maggiore potenza e teorico adeguamento strutturale?
Tecnicamente perchè esistono differenze di omologazione di categoria differenti tra scafi analoghi e diversa tipologia di motorizzazione?
Tra l'altro ho notato che attorno ai sette metri, le aziende ora omologano quasi tutte in categoria C, mentre è più facile trovare l'omologazione in categoria B su gli scafi in produzione da più lungo tempo.
Sergente
guidottiv
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- 2/11
per quanto ne so, si tratto solo delle classiche procedure "italiane", ne senso che:
il modello fuoribordo è stato certificato in un momento diverso dal modello efb, magari con un istituto diverso, in situazioni diverse, da tecnici diversi ecc.

in parole povere la classe di omologazione per quanto concerne i natanti da 6 a 8 metri è un valore molto variabile .

la certificazione non vienee seguita con una macchina che rileva la risposta dell'imbarcazione nella cabina di prova con altezza onda ecc , ma viuene verificata solo per la reazione dello scafo (se oscilla di 10 °, di 20° ecc se ha un appruamento tale da garantire la sicurezza ecc.).


saluti
EX Fisherman Seatron Aquatron 22 W.A. con Mercruiser 4.3 Alpha One - Lowrance HDS 8 - WHF Cobra Marine - Pilota Automatico Raymarine - EX Mimì fisherman 21 con Yamaha 150 4t
Capitano di Vascello
BULLE II
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- 3/11
yanez323 ha scritto:

Teoricamente, a proposito dei Salpa, non dovrebbe essere L'efb ad avere l'omologazione in categoria B, vista la maggiore potenza e teorico adeguamento strutturale?


Per quanto riguarda la salpa 21.5 fono a un certo anno è stata omologata in categoria B, poi se non ricordo male le ultime sono passate in categoria C.
Anche Coverline le prime erano in B per poi passare con Seacode in C.
Salpa Laver 21.5 - Cresci 2300 biasse
Capitano di Fregata
Marco88
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- 4/11
Nel libretto del mio gommone addirittura dice che se è installato un motore inferiore ai 102 cv il battello è declassato in classe C rispetto alla B in cui è omologato..

Ecco foto del libretto:
re: Omologazione differenti per stesso tipo di natante in base al tipo di motore
sacs S640, Evinrude DI 150hp, carrello Cresci N1800BC-R Garmin Gpsmap421S
Capitano di Fregata
Lupino71
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- 5/11
anche sul libretto mio king 490 c'è scritta la stessa cosa.
Lupino
Capitano di Corvetta
ghibo
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- 6/11
yanez323 ha scritto:
Nel guardare le schede tecniche di alcuni natanti, sono rimasto perplesso per la classe di omologazione, B o C, a seconda del tipo di motore montato, sulla stessa tipologia di scafo. ..... Tecnicamente perchè esistono differenze di omologazione di categoria differenti tra scafi analoghi e diversa tipologia di motorizzazione?
Tra l'altro ho notato che attorno ai sette metri, le aziende ora omologano quasi tutte in categoria C, mentre è più facile trovare l'omologazione in categoria B su gli scafi in produzione da più lungo tempo.
Sarebbe interessante reperire le norme in base alle quali i costruttori omologano gli scafi. Me lo chiedo da tempo e credo che abbiano ampi margini discrezionali nello stabilire in quale categoria inserire un nuovo scafo.
Nel mio caso Formenti aveva classificato all'inizio il mio ZAR47 nella Cat. B (4.86 lunghezza!!) per poi scrivere sul mio attuale libretto "Cat. C declassato a cura del cantiere".
Che oggi un 7 metri stia in C mi fa pensare che sia costruito in modo troppo leggerino.

Temo anche però che queste differenze di classificazione siano pure dovute ai tempi antichi/moderni del progetto: credo che parecchi anni fa omologassero "in alto" per dimostrare quanto è buono il loro prodotto ma che invece oggi, con la caccia alle streghe tipica della nuova cultura imperante, molti costruttori vogliano cautelarsi contro eventuali cause milionarie, class action e simili da parte di qualcuno che si sia messo nei guai in navigazione d'altura con il loro scafo.
ZAR47 + Evinrude ETEC 90
Grand Chef
marvimar
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- 7/11
Lupino71 ha scritto:
anche sul libretto mio king 490 c'è scritta la stessa cosa.

quindi tu sei omologato in c?? Rolling Eyes
bwa sixone....yamaha f115 Carmelomade😁
Carrello balbi 1300
https://youtu.be/4bdhWw5Frcg
Tenente di Vascello
bernot
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- 8/11
da quello che ho capito dal mio venditore,costruttore, l'omologazione e' data solo dal costruttore . non esiste nessun ente che certifichi la categoria quindi la responsabilita è tutta a carico sua (molto probabilmente si tengono un po piu' bassi anche per tutelarsi). l'omologazione è stabilita in base alla proporzione del diametro dei tubolari con la massa e la potenza che puo' supportare il gommone. ad esempio il mio e' un 5 m. (4.90 reale) x 2.30 con portata di 120cv con omologazione "B".
alessandro.....zetes 5.0 evo-yamaha f40 getl-lowrance HDS 5-carrello CBS
Capitano di Vascello
yanez323 (autore)
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- 9/11
- Ultima modifica di yanez323 il 28/03/12 09:16, modificato 1 volta in totale
Sempre alla ricerca del perchè delle omologazioni differenziate per uno stesso modello, guardando le direttive europee sul sito dell'UCINA, c' la voce faq e alla domanda n°21 ho trovato forse la spiegazione
https://www.ucina.net/norme_nautica/normativa_italiana/norm_ita_4.aspx
La direttiva 2003/44CE prevedeva infatti una revisione dei criteri di certificazione, sicuramente più restrittivi, da elaborare al 31/12/2006 e presentarli poi per l'emanazione entro il 31/12/2007.
E' possibile che a far data da queste modifiche restrittive, o standard di maggior sicurezza, le aziende abbiano optato, nel presentare aggiornamenti dei modelli e quindi nuova omologazione, per una certificazione meno impegnativa, vista la cervelloticità delle norme e i costi.
In effetti credo abbia ragione Ghibo quando accenna alla possibilità che i costruttori cerchino di evitare il coinvolgimento in risarcimenti salatissimi per unità destinate, nella realtà, ad un uso in condizioni pressoché ottimali.
Non a caso tutti i natanti anche di omologazione "C" possono navigare fino a 12 miglia dalla costa, ma le condizioni di uso in relazione al mare ed al vento sono esclusiva responsabilità del comandante, quindi anche in materia risarcitoria per cedimenti strutturali e, non ultimo, assicurativi.
Per completezza e curiosità allego anche la guida interpretativa della direttiva in questione
https://www.ucina.net/files/normativa_nautica/normativa_italiana/pdf/dir94325_2003_comm_ue_guide_v2_94_25_it.pdf
Capitano di Corvetta
ghibo
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- 10/11
Grazie Yanez, ci dai sempre spunti interessanti.
Vado a leggermi il tutto (domani però che ora connetto poco) Smile

Infatti, da come dici, finalmente ora interpreto il perchè del libretto del mio ZAR che dice circa così: " Categoria B (barrato) declassato a Categoria C a cura del cantiere"
E il mio è del 2006 proprio poco prima dell'uscita della direttiva che citi.
ZAR47 + Evinrude ETEC 90
Sailornet