Collaborazione per romanzo [pag. 7]

Già è intrigante leggere questo topic, chissà il romanzo di giada.
Son proprio curioso di leggerti giadalugli. Facci sapere quando sarai in libreria.
Ciao

Dai che il tuo libro sarà un successone,poi se ci dirai la data dell'uscita hai già 20.000 copie vendute a patto che il prossimo libro sia intitolato "La vera storia di Vanbob e dei gommonauti"
Il sito è pieno di gommonaute,se sè nè accorge la capitana che non ti sei accorta di loro
Auguri per il libro

Gommonaute, se ci siete battete un colpo!!

Aoooooooooooooooooooooooo
ce sto, sto in chat a chiacchera'

Necessiterei di maggiore contest del romanzo per poter dare qualche idea.. in quale situazione si trovano i naviganti? di quali risorse dispongono? e cosi via...
Si potrebbe addirittura immaginare un mezzo a propulsione meccanico/umana con delle pale esterne (modello battelli del mississippi) spinte a pedali dagli ingegnosi costruttori, o una sorta di gommone/moscone/pattino sempre a pedali con aperture inferiori e pale meccaniche.. In situazioni emergenziali questo eliminerebbe ogni forma di energia da accumulatori, (batterie etc) e garantirebbe un certo survival/climate alla storia. Ma non conoscendo il canovaccio della storia....

giada, il romanzo viste le scarse disponibilita' "naturali"...si puo' inserire in un'ambientazione tra waterworld e mad max??? si possono introdurre magari vecchi motori alimentati da una sorta di "alcool casalingo".......chissa quale tipo di vegetale che fermentato produce una sorta di liquido infiammabile????? mi sembra che circa un anno fa, una marca americana ha tirato fuori un motore che poteva funzionare non solo a benzina .....

giadalugli ha scritto:

mi par di capire che gommonaute non ce n'è...o io non ne ho notate,

Ahi... ahi... passi per la seconda, ma di gommonaute c'è n'è e come.
Non tantissime come auspicheremmo, ma sicuramente squisite signore, ottimi comandanti, grandi compagne di forum.

Senza dimenticare le Armatrici, ovvero le mogli, compagne o figlie dei gommonauti che ci leggono e s'intendono!

Se vuoi confrontarti con lo stretto, non dimenticarti di Scilla e Cariddi: il timore che generavano era attuale 2.500 anni fa e temo lo sarà anche fra cent'anni

Perdonatemi gommonaute...è che dai nomi non si capisce e poi non è che una donna debba scrivere necessariamente in modo divreso da un uomo, almeno in poche righe e su certi argomenti...però mi pareva strano! Molto bene e grazie per l'incoraggiamento!
Allora Fran sei un campione! Complimenti, io adoro stare in acqua ma da qui a dire che so nuotare...
per Roland e Bernot: no non è che mancano risorse o la situazione sia da post disastro nucleare, è solo che il mondo si è evoluto in bene, notate l'ottimismo, e quindi è tutto molto 'naturally correct', le loro risorse sono poche perchè un disastro c'è stato, ma ha colpito solo gli esseri umani e le zone popolate, città, ecc. rimangono in pochissimi con a disposizione solo le zone riservate alla natura, che saranno ampissime, e trovano i pochi mezzi di trasporto che si sono salvati poichè erano in queste parti 'verdi'. Tant'è che dovranno attraversare anche l'oceano...in dirigibile!
Con l'aiuto dei gommonauti ho risolto il problema del gommone ecologico, spero che se q uando leggerete il libro vi piacerà la descrizione che ho messo insieme!
Ora vado alla ricerca di un nuotatore che si sia cimentato sullo stretto di Messina...la mia eroina dovrà attraversarlo, ma non è proprio una sirena...un pò come me...

giadalugli ha scritto:

Ora vado alla ricerca di un nuotatore che si sia cimentato sullo stretto di Messina...la mia eroina dovrà attraversarlo, ma non è proprio una sirena...un pò come me...

Magari la tua eroina si aiuterà con qualche cosa di galleggiante di fortuna....visto che non è una sirena!!

Si, infatti si aiuterà con una cosa tipo capsula galleggiante, che in realtà aveva un'altra funzione, ma si adatta bene, e poi...era l'unico modo per far attraversare anche il suo gatto, che ha messo lì dentro...solo che sai, non conosco bene le distanze e le correnti, non vorrei immaginare una cosa semplice o troppo ardua, ho scoperto che chi attraversa la stretto è preceduto da barcaioli che tracciano, diciamo, una psiat favorevole, evitando le correnti più forti, ma lei non ha questo aiuto...