Motorizzazioni minime, motorizzazioni massime ... [pag. 6]

gommoa ha scritto:

Occorerebbe anche chiedersi se la motorizzazione consigliata da parte dei cantieri segue un qualche criterio (ad esempio in seguito a prove effettive in diverse condizioni di carico o di mare) o se è una semplice operazione matematica rispetto alla motorizzazione massima ammessa.

Bella domanda!
Ci vorrebbe un addetto ai lavori per rispondere....

Credo che se un battello è omologato per 16 persone e 200 HP siano state fatte prove sufficienti per stabilire che lo specchio di poppa non si sbricioli in quelle condizioni.

gommoa ha scritto:

Occorerebbe anche chiedersi se la motorizzazione consigliata da parte dei cantieri segue un qualche criterio (ad esempio in seguito a prove effettive in diverse condizioni di carico o di mare) o se è una semplice operazione matematica rispetto alla motorizzazione massima ammessa.

se pensi che il mio gommone è omologato per una motorizzazione massima di 90 cv (motorizzazione dove occore anche il brevetto di volo), oppure un focchi 510.............. che arriva addirittura a 122 cv ............e poi uno zar makò 580 ha un massimo di 115 cv..................mi sembra che ci sia poca logica

Mmh...una domanda sorge spontanea, soprattutto se quella consigliata è un "pò meno" della massima ammissibile.

Come si calcola la potenza massima installabile?

Ho votato "consigliata", ma per il fatto che manca la quarta scelta: "dipende".

Mi spiego portando come esempio il ragionamento che ho fatto nel mio caso: jacuzzi open 22" che può montare da 115 a 200 CV

Utilizzo esclusivo sul lago Maggiore, che di solito è piatto, ma può montare di colpo (proprio ON/OFF ) per via dei venti locali con onde frangenti ripide e senza una precisa direzione.
Non prevedo di caricare amici sommozzatori con le relative, pesanti, attrezzature.
Non prevedo di avere a bordo tutte le 8 persone che potrei imbarcare, ma massimo 4-5 persone.
La barca è 850 kg a secco, e ci sono accessori "di peso" come il salpancora e 30 metri di catena, serbatoio benzina e acqua (per fortuna a centro scafo).

Quindi...
115 CV: sotto motorizzata (per via degli accessori e dei potenziali forti venti improvvisi e può capitare di essere a 30 miglia dalla base)
200 CV: 90 kg in più a poppa, consumi per le mie tasche esagerati, velocità di punta che richiede il patentino di pilota di motonautica...

Nel mio caso, proprio per i ragionamenti sopra esposti, mi ha portato a scegliere il 150 CV: consumi ragionevoli, mia moglie può tranquillamente stare sul divanetto di poppa senza esser costretta alla funzione di "zavorra umana" a prua per mantenere un assetto corretto quando siamo solo in 2 (40% da solo, 50% in coppia, il restante 10% con amici)...

gommoa ha scritto:

Mmh...una domanda sorge spontanea, soprattutto se quella consigliata è un "pò meno" della massima ammissibile.

Come si calcola la potenza massima installabile?

Scusa, non sono riuscito ad inserirla

La potenza massima installabile la stabilisce il progettista in funzione dei pesi (calcoli di equilibrio idrostatico) e della struttura (calcoli sugli sforzi allo specchio di poppa e spinta idrodinamica).

Ho notato (chiacchierando con i vicini di pontile, quindi da prendersi "sui generis") che mediamente ci si orienta sul 75-80% della potenza massima, a meno di necessità dettate da pesi o sovrastrutture che fanno molta "vela".
Non è certo il caso dei gommoni (a meno di tenere il tendalino aperto ) ma su fisherman o piccoli daycruiser un vento al traverso o al mascone comporta uno scarroccio considerevole che determina anche una maggior richiesta di spinta dal motore.

Personalmente passando da un 130 ad un 225 sul medesimo battello ho avuto migliori consumi e comfort. Era un piacere navigare a 30 nodi con il motore a 4000 giri/min consumando meno di 1lt/mg

Per le prestazioni ripropongo un video che ho rallentato perchè il telefono nel taschino non era stabilizzato