Fuoribordo fusi e buste di plastica

signori diverse volte ho sentito parlare della brutta esperienza in oggetto... ma è davvero così "facile" fondere un motore se si becca sul piede una busta che ti tappa i fori di aspirazione acqua?...cioè non ci sono segni che dovrebbero indurre a capire dello sfortunato evento?
Ma soprattutto è possibile che i moderni motori così zeppi di elettronica non abbiano un sensore che spegne il motore se si interrompe il flusso d'acqua o se per qualsiasi altro motivo si raggiunge una temperatura critica?

io nell unico caso( e spero vivamente che sia l ultimo) che mi e successo di prendere una busta il cicalino d allarme ha iniziato a suonare a tutto spiano e si e accesa la spia dell acqua...

ciao a me tanti anni fa con una busta molto grande(mare mosso libecciata improvvisa)mentre saltavo sulle onde col mio 737 mi è successo di rimanere in mare ma non perchè si è fuso il motore ma bensì per la rottura del parastrappi sull'elica molto vissuta......menommale che avevo l'ausiliario altrimenti!!!!!!
oggi con la tecnologia dei nuovi fb ci sono le spie che ti segnalano problemi al circuito di raffreddamento e non credo che si fonda nulla.
il mio honda è nuovo ed ha tutte le sicurezze che ti segnalano i guasti,quando avevo i vecchi fb tutto questo non c'era ma te ne accorgevi ugualmente se c'era un problema.
ciao e buon mare

a me è successo ad agosto ma non era una busta me ne sono accorto dal rumore molto più cupo e dalla puzza di girante bruciata ho soffiato nel tubo da dove esce l'acqua di raffreddamento si è stappato e cosi sono riuscito a tornare indietro il danno mi è costato sui 50 euro cambiato girante, olio piede, guarnizione pompa e per poco non ho cambiato la pompa intera in fondo è andata bene

cosmic0 ha scritto:

Ma soprattutto è possibile che i moderni motori così zeppi di elettronica non abbiano un sensore che spegne il motore se si interrompe il flusso d'acqua o se per qualsiasi altro motivo si raggiunge una temperatura critica?

L' inalzamento della temperatura mette in protezione tutti i motori di recente produzione....che io sappia.....però, i danni che si possono comunque verificare ci sono purtroppo. Io faccio particolare attenzione nei dintorni dei porti, soprattutto se c'è un pò di aria, dai piazzali di lavoro finisce in acqua di tutto. I nylon grossi e a pelo d'acqua possono essere in agguato ma non sò se scegliere tra quello o un bel pallet che stà navigando imbombito d'acqua......solitamente agganciare un nylon (se non è una bustina della farmacia ) qualche strana sensazione la trasmette a chi è al timone, se becchi il pallet o i suoi parenti te ne accorgi subito

questa l'ho beccata dopo mezz'ora che il gommo nuovo con motore nuovo era in acqua...
varo al Porto di Cetraro, direzione Porto di Belvedere (8miglia), mare molto mosso,
arrivo davanti l'entrate del Porto di Belvedere, mi fermo 3 secondi in folle
per prendere il mezzo marinaio...vado per ripartire e beeeeeeeeeeep il motore si spegne...
riaccendo....ingrano marcia avanti ....beeeeeeeeep e il motore si spegne

mi avvicino ai frangiflutti alla velocità della luce spinto dalle onde...
già immagino il gommone nuovo distrutto sui frangiflutti e inizio a tirare
giù tutti i santi e le madonne della via lattea...chiamo un amico che mi aspettava
in porto per venirmi a prendere fuori...
ultimo tentativo mi dico...riaccendo...anzichè marcia avanti dò un colpo di retro...
il motore questa volta non si spegna...ingrano marcia avanti e riesco a rientrare
in porto come se nulla fosse successo....
mi dico...boh...sarà stato un errore della centralina motore...molto sbatacchiato
alla sua prima uscita con mare molto formato...
dopo un paio d'ore che ero all'ormeggio, prima di lasciare il gommone, trimmo il motore
tutto su per non lasciarlo a contatto con l'acqua...e che ti trovo dietro ???
paura!!!

a me è successo una mesata fa, tra le secche tor paterno e fiumicino, a 30 nodi, tutto ad un tratto un cicalino si mette a suonare fortissimo....con il cuore in gola, levo immediatamente manetta e mi fermo....cerco di capire cosa è successo e sul computerino dell'optimax mi dice allarme di temperatura....
alzo il motore ma sembra tutto ok.... riabbasso riparto e dopo un minuto di nuovo la temperatura che arriva a 65 gradi e di nuovo il cicalino....guardo il motore mentre gira al minimo e vedo che il getto di raffreddamento del motore non butta piu fuori acqua, ma esce dallo scarico dei fumi del motore...rialzo il motore e vedo che una specie di sassolino ostruiva la fuoriuscita dell'acqua di raffreddamento che cmq in questo caso viene deviata altrove....
uso lo spillo da innesco per sarda,ed ecco fatto, problema risolto...

questo per farvi capire che ormai i motori sono talmente tecnologici che molte volte hanno allarmi o soluzioni alternative per ovviare a qualche problema che si puo riscontrare durane la marcia

Sò di non scoprire l'acqua calda ma rammento che in caso di allarme da busta, alias temperatura, (mi rendo conto che non è proprio semplice tenere i nervi saldi in caso di allarme motore) la prima cosa da fare e cercare di non spegnere il motore, ingranare la retro e controllare il getto della spia ...

io ho spento il motore perchè dovevo alzare il motore per vedere se avevo preso qualche busta....

Beh..che dire..dopo qualche ora dall'apertura del tread credevo di aver posto un problema quasi inesistente...
ed invece capita davvero...in questo mare, troppo spesso oltraggiato da rifiuti di ogni genere, di beccarsi questo imprevisto...

ma allora cosa succede a quelli che fondono?

Comunque l'importante quindi è stare sempre con un orecchio rivolto ai cicalini...e sperare di non imbattersi addirittura in un pallet vagante a pelo d'acqua... (!?!)

...per le pietruzze che improvvisamente ostruiscono i forellini...saranno pietre pomice? ...cioè per ficcarsi nei fori mi sa che devono galleggiare...mica vengono risucchiate dal fondo?!?



Grazie anche questa volta a tutti per le risposte