Cavetti correnti galvaniche fusi su Mega Tohatsu

Un saluto a tutti, sono nuovo del forum ma conosco e leggo il sito da tempo.

Scrivo cosa mi e' successo ad agosto nella speranza che qualcuno mi aiuti a far luce su quanto successo
affinche' si possa evitare che accada di nuovo.

Il motore in oggetto e' un Mega Tohatsu 40 Cv del 2004.
E' montato su di un gommone Marlin di mt. 4.80, tenuto al coperto in un capannone al porto e non in acqua.

Nel mese di Agosto, nel periodo di ferie, lo porto in campeggio dove con i rulli di alaggio ed un trattore lo tiriamo
sulla battigia dove rimane per la notte.
Un pomeriggio di agosto e' successo quanto segue nell'ordine temporale con cui descrivo il tutto.

Decido di scendere in acqua il pomeriggio.
Tolgo il telo e alzo il motore tramite l'interrutore posto sotto la calandra.
Premetto che non stacco mai la batteria tramite il commutatore ma mi limito solo a spegnere il quadro
e a togliere la chiave.
Il trim/tilt fa il suo lavoro senza problemi e, a motore completamente su, iniziamo a spingere il gommone in acqua.
Una volta in acqua sempre con il motore completamente alzato mi abbasso dietro lo specchio per un rapido controllo
al serraggio dei tappi della carena.
Mi avvicino quindi con la testa al supporto motore sentendo un forte odore di bruciato.
Mi giro per vedere se provenisse dalla pineta del campeggio ma qualche secondo dopo mi accorgo
che i cavetti in acciaio ricoperti di gomma ,che collegano le varie parti del piede e del gambo al supporto motore, sono
diventati arancio vivo e due secondi dopo prendono fuoco (la guaina suppongo).
Dei tre cavetti uno si e' completamente fuso (sono rimasti solo i capicorda) e gli altri due si sono arrostiti ben bene.
La prima cosa che ho fatto ovviamente e' stata staccare la batteria, poi ho preso l'estintore ma ormai la guaina dei cavetti si era sciolta e quindi anche il fuoco si era "auto" spento.
Reinserita la batteria non e' successo assolutamente null'altro, tutto funzionava perfettamente compreso trim
e avviamento ed a oggi tutto funziona senza aver toccato nulla.
Tutto questo e' successo con il motore non in acqua in posizione completamente sollevata, motore spento, quadro spento, trim non in funzione in quel momento.
Credo il tutto sia iniziato appena lo specchio e' entrato in acqua e quindi il supporto motore con lo zinco sottostante.
Ora resta da capire cosa e' successo.
Cosa ha richiesto corrente se tutto era fermo e spento ?
E anche se fosse cosa c'entrano i cavetti delle correnti galvaniche ?

La mia unica ipotesi anche piuttosto remota e' la seguente:

positivo della batteria nel gavone che per qualche motivo e' finito in acqua ( con gavone chiuso ed asciutto? tramite la vetroresina del fondo?); lo zinco appena entrato in contatto con l'acqua ha chiuso il corto tramite i cavetti che hanno permesso di chiudere il circuito tramite il gambo ed il negativo sul blocco motore.

I dubbi, confermati da un'amico, sono nella conduttivita' dell'acqua di mare che non dovrebbe permettere di chiudere
un corto circuito capace di fondere i cavetti.
Oltre al fatto che la batteria era asciutta ed il positivo isolato sia dalla carena che a maggior ragione dall'acqua.

Spero qualcuno riesca a far luce.
Buon mare a tutti.

Ad una prima analisi ti dico che se tu non lo avessi visto con i tuoi occhi non ci crederei. Mi viene il dubbio che non siano i cavetti di cuei parli ma mi rendo conto che non posso darti del visionario.
Bel quesito... quanto ho per pensarci?

Se hai fatto delle foto prova postarle, è un evento talmente straordinario che sono curioso di vedere poi con le foto magari si riescono a formulare delle ipotesi probabili

mi piace dire ca...te, quindi prendi tutto con le molle, erano i cavetti del trim?
se erano loro potrebbe essere un difetto del comando, ma per ora mi fermo qui con le supposizioni
ciao
eros

Per fondere i cavetti sarà passata una corrente di enorme intensità: l'unica possibilità a cui riesco a pensare è che, in qualche misteriosa maniera, lo scafo si è comportato come un enorme condensatore e, non appena entrato in acqua, l'elettricità si è scaricata attraverso lo specchio di poppa e i supporti motore.

Se così fosse avremmo dovuto vedere in fumo i capelli dl nostro amico...

VanBob ha scritto:

Se così fosse avremmo dovuto vedere in fumo i capelli dl nostro amico...

Parli per esperienza vissuta capo

Ah ah... no no

VanBob ha scritto:

Ad una prima analisi ti dico che se tu non lo avessi visto con i tuoi occhi non ci crederei. Mi viene il dubbio che non siano i cavetti di cuei parli ma mi rendo conto che non posso darti del visionario.
Bel quesito... quanto ho per pensarci?

diciamo che se sono visionario io lo sono anche le decine di persone che erano in spiaggia
La fiamma della guaina dei cavetti si e' fatta vedere e non poco.
Aggiungo che era presente un elettrauto autorizzato envirude fra gli spettatori e spiegazioni nisba anche lui.

ciao e benvenuto ti volevo chiedere:hai controllato bene i cavi che portano alimentazione al motorino elettrico del trim?potrebbero essere usurati e nell'alzarlo sono andati ha contatto con il supporto che sostiene il motore ed hanno fatto surriscaldare i cavetti.cmq se puoi fai qualche foto.ciao