Fuoribordo fusi e buste di plastica [pag. 2]

oddio non lo so se era pietra pomice, puo darsi anche quando la barca è ormeggiata e accendi i motori per partire...essendoci basso fondale, qualcosa viene comunque aspirata..poi magari piano piano i sassolini minuscoli camminano e arrivano verso l'esterno, ostruendo il foro di fuoriuscita

a me è capitato che una busta fosse finita solo sulle prese di aspirazione, era la prima uscita con un selva marlin 100 del 2004, praticamente andavo al massimo e ho visto che il motore era calato di un paio di centinaio di giri all improvviso, mi sono girato e ho visto una nube celeste sull acqua sopra la mia scia, ho controlalto l'olio era emulsionato e rientrato in porto ho dovuto cambiare il motore, chi me lo aveva venduto ha detto che probabilmente ho preso qualcosa davanti alle prese di aspirazione e quindi il motore ha preso una bella scaldata, la busta non è stata mai ritrovata, comunque il venditore si è fatto carico dello smontaggio del fuoribordo e me ne ha consigliato uno nuovo a prezzo di favore compreso di montaggio.veramente onesto, ma chi sa se il motore aveva qualche cosetta che non andava.

sul suzuki mi è capitato di prendere una busta,precisamente era una strisciolina di plastica prontamente è calato di giri a circa 1000 giri, suonando e funzionava come se andasse a 3 cilindri, spento il motore,alzato il piede la busta è scivolata via da sola e riacceso è tornato subito ad andare come un orologio svizzero.

secondo me prima questa tecnologia non l applicavano.

Secondo me puo succedere. Anche perchè ho notato che l'unico modo per accorgersi con tempestività della busta è avere il computerino di bordo (nel mio caso avevo lo smartcraft) con l'indicatore fisso sulla temperatura. Con il mio ex gommone ed ex motore... ogni volta che notavo un rialzo repentino, mi fermavo, alzavo e ohhhpp, la busta era lì!
Dunque se non avessi potuto visionare in maniera continuativa con lo smartcraft la temperatura, l'unico...e, potenzialmente anche tardivo, avvertimento sarebbe stato il suono del cicalino...

ciao ragazzi,a me una volta è capitato di beccare una busta ma il motore è andato in ventilazione,ho alzato il piede rimosso la busta e poi tutto ok.non risco a capire come uno non si possa accorgere di aver preso qualcosa.......

Posso assicurare che capita eccome!

A me è successo propria la prima volta che sono uscito con il mio gommo appena comprato... provavo il motore e lo avevo spinto ad alti regimi quando comincio a sentire un bip continuo...

...al principio non capivo cosa potesse essere perchè non conoscendo il motore non mi aspettavo un simile allarme d inoltre con il rumore del vento non lo avevo avvertito subito.

Sta di fatto che ho subito rallentato e di colpo ho capito che si poteva trattare di un allarme della temperatura..... infatti!.... guardo lo strumento e segnava circa 200 °C!!

Tutto il fatto si è svolto nel giro di un minuto circa e meno male che me ne sono accorto in tempo sennò addio motore!!

Da quel giorno quando mi capita di vedere una busta di plastica o comunque un oggetto pericoloso lo raccolgo e poi lo butto in un cassonetto. Penso che a nessuno faccia piacere fondere il motore no?!

Spero sempre, comunque, che la gente diventi un pò più civile e nel frattempo, quando vedo qualcuno che getta rifiuti in mare, lo prendo e gli grido qualche maleficio.... chissà che non funzioni!

Ciao a tutti amici.




"Difendiamo il nostro mare e denunciamo chi lo inquina e chi non rispetta le regole rendendosi un pericolo per se e per gli altri!"

Può succedere che se sull'elica si arrotola un sacco di plastica, un pezzo di rete od una cima, si possa deformare la parte del mozzo che entra nel piede?
Mi è successo una volta al lago di Lecco ( Pescate ) di aver preso dentro un'infinità di alghe. Da allora se giro l'elica a motore spento si sente un leggerissimo sfregamento tra mozzo dell'elica e sede nel piede, sempre in un punto.

Ciao!

Faccio un piccolo OT per non aprire un nuovo post.
Secondo voi da quale dimensione possono diventare pericolosi i pezzi di legno galleggianti?
Mi è capitato in settimana di passare davanti alla foce di un fiume, il mare era pieno di pezzi di legno dai 10cm al metro e mezzo, e io per terrore di danneggiare qualcosa facevo lo slalom e toglievo manetta ad ogni pezzo visibile...ma secondo voi un legno di 10 o 20 cm preso in pieno sul piede del motore può creare danni?
voi come vi comportate?

ps:in mezzo ai legni vari ho schivato anche una bottiglia di vetro galleggiate, mi si è raggelato il sangue al pensiero se solo l'avessi colpita...

diverse esperienze...busta con il 25 yamaha j-eol sparato per arrivare al punto di pesca comincia a cicaleggiare....e cacciar vapori dalla spia...
alzo a mano e raccolgo una bustina....il motore a 2 cilindri mi riporto a casa a giri ridotti...
con l'attuale honda mare formato e corrente che faceva tornare a galla di tutto, di colpo il motore si spegne mentre procedevo a 750 giri...provo a riaccendere ma la marcia rimane bloccata...e di partire non se ne parla provo a trimmare su...e mi ritrovo una corda arancio-galleggiante attaccata all'elica e ben avvolta alla pinna...
tronco grosso sotto la barca..procedevo piano...
canne prese di notte a dieci nodi e tolte tra barca e motore solo all'alba...ormai non mi spavento...i nuovi motori, ma anche il top 700 e il j , ti riportano a terra a giri ridottyi in caso di danno alla girante..per l'elica ormai porto sempre quella di scorta

Se per un legnetto di 10-20cm si danneggia il motore, non si potrebbe navigare; La bottiglia non credo possa fare molti danni, comunque quando trovi qualche zona sporca magari dovuta alla marea calante in zone vicino alla foce di qualche fiume e ti tocca attraversarla devi osservare bene i detriti in acqua; Se è tutto a galla basta restare dislocanti e la forma stessa della carena penserà a far evitare al motore gli impatti, se ci sono legni gonfi e semisommersi è meglio piazzare un osservatore a prua (se c'è) e avanzare con prudenza. Il danno lo fà sempre la velocità d'impatto quindi bisogna regolarsi di conseguenza, ciao!

Tank ha scritto:

"Difendiamo il nostro mare e denunciamo chi lo inquina e chi non rispetta le regole rendendosi un pericolo per se e per gli altri!"

Tante volte quando ci si ferma in qualche baia a fare il bagno e si guarda il fondo con la maschera,si vede di tutto,bottiglie,pneumatici ecc. Non credo siano finiti tutti per sbaglio. E' vergognoso trattare qualcosa di MERAVIGLIOSO qual'è il mare in tal maniera. D'altra parte,l'educazione e il rispetto o ce l'hai dentro oppure non lo impareremo mai.