Pilotina cranchi vtr
horus (autore)
- 1/20
- Ultima modifica di horus il 30/05/07 18:40, modificato 1 volta in totale
saluti a tutti, da 5 anni possiedo il sopracitato natante dotato di motore suzuki 25hp (il tutto naturalmente acquistato usato) purtroppo ho potuto utilizzarlo solo i primi 2 anni poi per vari motivi ho dovuto lasciare la barca all'asciutto. ora fortunatamente dovrei avere un pò di tempo da dedicare alla nautica. però prima devo fare un'accurata revisione del tutto...
visto che la barca è un pò datata cosa mi consigliate di fare per la VTR? non vorrei aver problemi di osmosi...
grazie
visto che la barca è un pò datata cosa mi consigliate di fare per la VTR? non vorrei aver problemi di osmosi...
grazie
isla
- 2/20
horus ha scritto:saluti a tutti, da 5 anni possiedo il sopracitato natante dotato di motore suzuki 25hp (il tutto naturalmente acquistato usato) purtroppo ho pototu utilizzarlo solo i primi 2 anni poi per vari motivi ho dovuto lasciare la barca all'asciutto. ora fortunatamente dovrei avere un pò di tempo da dedicare alla nautica. però prima devo fare un'accurata revisione del tutto...
visto che la barca è un pò datata cosa mi consigliate di fare per la VTR? non vorrei aver problemi di osmosi...
grazie
se la carena e' sana,io non farei proprio nulla,un'accurata verifica di assenza scalfitture del gelcoat e' piu' che sufficente!
eden
- 3/20
ciao horus, sono d'accordo con isla, controlla per bene tutto lo scafo se vedi che non sono presenti segni di osmosi e' veramente inutile e sprecato fare qualsiasi trattamento antiosmosi.
Sono anche io un amante hobbista per il ''restauro'' di natanti, per questo motivo mi permetto umilmente di darti qualche consiglio.
Prima di effettuare qualsiasi spesa, acquisto di materiale per la lavorazione o quant'altro fai una approfondita e ripetuta analisi e controllo di ogni singola parte del natante.
Solo cosi dopo una accurata analisi potrai realmente renderti conto dello stato attuale del natante e di quello che realmente necessita per il suo ''restauro''. Potrai cosi' calcolare e il lavoro necessario da fare, il materiale occorrente per i lavori, e cosa piu' importante la programmazione dei lavori, per far si che alla fine di tutto il tuo natante sia proprio come tu lo vuoi.
Buon lavoro e divertiti, quando vuoi sono e siamo a tua disposizione per qualsiasi scambio di idea ciao...
Sono anche io un amante hobbista per il ''restauro'' di natanti, per questo motivo mi permetto umilmente di darti qualche consiglio.
Prima di effettuare qualsiasi spesa, acquisto di materiale per la lavorazione o quant'altro fai una approfondita e ripetuta analisi e controllo di ogni singola parte del natante.
Solo cosi dopo una accurata analisi potrai realmente renderti conto dello stato attuale del natante e di quello che realmente necessita per il suo ''restauro''. Potrai cosi' calcolare e il lavoro necessario da fare, il materiale occorrente per i lavori, e cosa piu' importante la programmazione dei lavori, per far si che alla fine di tutto il tuo natante sia proprio come tu lo vuoi.
Buon lavoro e divertiti, quando vuoi sono e siamo a tua disposizione per qualsiasi scambio di idea ciao...
horus (autore)
- 4/20
grazie a tutti, non appena possibile mi metterò all'opera e.... sicuramente chiederò altri consigli
horus (autore)
- 5/20
horus ha scritto:grazie a tutti, non appena possibile mi metterò all'opera e.... sicuramente chiederò altri consigli
come avevo preannunciato mi servono altri consigli...
purtroppo ormai anche per questa stagione la barca è rimasta in secca comunque ho iniziato almeno a metterci mano
visto che nella cabina si formano delle chiazze di muffa in seguito alla condensa (almeno penso che sia condensa o potrebbe essere che l'umidità trasuda dall'esterno?) nei due anni che ho usato la barca sistemavo uno di quei assorbi umido con i sassolini bianchi (tanto per intenderci) che periodicamente andava sotituito, ma una volta dormendo in barca (in aprile che freddo) vidi che si formavano delle vere gocce che poi mi cadevano addosso e quindi l'assorbi umido lo facevo io
c'è qualcuno che ha una granchi con lo stesso tipo di problema e come risolverlo?
grazie e saluti
nicolino
- 6/20
capita anche ad un mio amico che ha la barca a vela.
probabilmente entra un po' di umidita dall'esterno...
anche il mio amico ha risolto con uno di quegli assorbi umidità...che risolve solo in parte il problema.
a quanto mi risulta non ci sono particolari soluzioni di facile applicazione!
probabilmente entra un po' di umidita dall'esterno...
anche il mio amico ha risolto con uno di quegli assorbi umidità...che risolve solo in parte il problema.
a quanto mi risulta non ci sono particolari soluzioni di facile applicazione!
horus (autore)
- 7/20
nicolino ha scritto:capita anche ad un mio amico che ha la barca a vela.
probabilmente entra un po' di umidita dall'esterno...
anche il mio amico ha risolto con uno di quegli assorbi umidità...che risolve solo in parte il problema.
a quanto mi risulta non ci sono particolari soluzioni di facile applicazione!
infatti l'assorbi umido è proprio meglio di niente...
mi interesserebbe sapere se è possibile fare un trattamento esterno o interno o intrambi alla VTR della cabina e che tipo di prodotti utilizzare.
grazie comunque per la risposta, spero che qualche esperto del forum mi dia qualche dritta in merito.
saluti
UPATRUNU
- 8/20
ascolta ma te vuoi che ritorni bianca coem era quando era nuova?
se è cosi armati di trielina e fagli na passata ..tipo come se la stai alvando con una spugna e poi risciacqui tutto ..esce bianca coem se l'hai appena finita di verniciare
se è cosi armati di trielina e fagli na passata ..tipo come se la stai alvando con una spugna e poi risciacqui tutto ..esce bianca coem se l'hai appena finita di verniciare
Dolcenera
- 9/20
horus ha scritto:ma una volta dormendo in barca (in aprile che freddo) vidi che si formavano delle vere gocce che poi mi cadevano addosso e quindi l'assorbi umido lo facevo io
In realtà tu stavi facendo il "crea-umidità"...
Il corpo umano emette una consistente quantità d'acqua.
Senza di te dentro quella cabina, i sali sarebbero stati sufficienti, per cui il caso particolare non fa testo...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
horus (autore)
- 10/20
Dolcenera ha scritto:horus ha scritto:ma una volta dormendo in barca (in aprile che freddo) vidi che si formavano delle vere gocce che poi mi cadevano addosso e quindi l'assorbi umido lo facevo io
In realtà tu stavi facendo il "crea-umidità"...
Il corpo umano emette una consistente quantità d'acqua.
Senza di te dentro quella cabina, i sali sarebbero stati sufficienti, per cui il caso particolare non fa testo...
è vero c'era anche una mia amica... comunque a parte questo dettaglio
visto che la cabina è fatta per starci dentro se si crea umidità ci sarà pure un modo per eliminarla... un estrattore
forse potrebbe andare?
p.s. UPATRUNO: io ho usato la candeggina e anche con quella è venuto tutto bianco che più bianco non si può ( a parte una mezza intossicazione... ) però si risolve il problema solo esteticamente.
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