M80: la maggiore età. Yanez cambia coperta (e motore) [pag. 39]

bobo ha scritto:

marcotan ha scritto:

Ora, visto che non mi va di sforellare ulteriormente lo specchio volevo fare un bel lavoro e chierderti come e a che altezza posizionare la piastra cavitazionale del mototre rispetto allo specchio di poppa, alla luce del tuo ultimo lavoro.
Ti ringrazio infinatemente!

leggo che vuoi andare su tutta la larghezza.
Te lo sconsiglio. l'acciaio è molto meno flessibile ed elastico dello specchio di poppa e ne soffrirebbero gli attacchi laterali agli scivoli che lo attaccano al piano di calpestio (cosa che sta accadendo a me... complice la condotta molto sportiva di questa intera stagione in cui ho navigato da solo)

per la piastra, la mia ora è quasi 20 mm sopra la chiglia. ti consiglio di stare sotto tale valore. ne guadagni in conducibilità, che sul mio è al limite (in virata stretta devo levare abbondantemente, pena enorme ventilazione): direi che un centimetro potrebbe essere un buon compromesso.

Dunque, Bobo, credevo di allungarmi si sulla lunghezza intera, non con l'acciaio ma bensì con un pezzo di multistrato che andrò a sikaflexare lungo la linea dello specchio superiore e a posizionare sotto la piastra.

Con riguardo alla staffa rimarrò molto più stretto dunque!

Se riuscissi a mandarmi una foto del punto di stress indicato come "attacchi laterali agli scivoli" te ne sarei grato...

Se riuscissi poi a suggerirmi una sagoma migliorativa della staffa inox da te brevettata, alla luce della tua esperienza te ne sari ancora più grato!

Inoltre volevo chiederti se percaso Donno aveva inventato qualcosa del genere per il nostro modello di M80...per quello seconda serie ho visto una staffa ma ho sentito pareri discostanti...

grazie come al solito!!

per il nostro non c'era nulla.
solo per la seconda serie, con l'avvento della poppa denominata "CStern" Donno progettò un profilo che andava appoggiato sia sullo specchio che sui pattini laterali (con dei triangoli laterali saldati/piegati con la piastra principale)

per il dimensionamento a seguito della mia esperienza, direi di fare in modo che la piastra d'acciaio sia flessibile e smorzi già lei le sollecitazioni del motore. la mia è troppo rigida e quindi non smorza le vibrazioni che si vanno a ripercuotere interamente sui lati dello specchio. sotto ti posto un disegno della zona che sta soffrendo.
Io tornassi indietro adesso sconsiglierei di abbracciare anche le risalite laterali dello specchio di poppa, rimanendo solamente nella zona che si estende laddove si appoggiano i motori a gambo corto.
spessore da 4 mm per la parte interna e 3 mm per la parte superiore ed esterna.

basta ed avanza.

per il resto, concordo con te di sagomare dei pezzi da resinare poi sullo specchio per portarlo tutto "a pari"....
ma se proprio ne hai l'esigenza, altrimenti, anche no!

nella foto ti ho disegnato (male! ma spero basti a dare l'idea) in nero i contorni dello specchio e del triangolo strutturale laterale al quale lo specchio è solidale
in giallo li' sopra ti ho disegnato dove iniziano delle crepe nel gelcoat
sia a destra che sinistra, orizzontali.... segno della eccessiva vibrazione in quel punto causata dalla eccessiva rigidità dello specchio data dal troppo acciaio

@ Bobo:
sono quasi sicuro che le crepe nella zona indicata in giallo vengono fuori comunque prima o dopo con motori di un certo peso o con un certo uso del mezzo, con qualsiasi tipo di piastra (tutti gli m80 I che ho visto le hanno).


la "soluzione" che ho adottato io sul mio rialzo inox per ammortizzare un minimo le botte è stata quella di non interporre il classico "cuneo" di legno tra parte superiore dello specchio di poppa ed il motore. ci sono semplicemente due tubi di inox tagliati a misura per impedire che la staffa ad "U" si comprima per effetto del serraggio delle viti alte.
da notare però che sul mio motore ho montato 6 viti anzichè 4 (4 sono passanti sulla parte originale dello specchio, mentre le due più alte passano solo per la staffa con tubi inox in mezzo)

non so se mi sono spiegato..

N

nicola_m60 ha scritto:

@ Bobo:
sono quasi sicuro che le crepe nella zona indicata in giallo vengono fuori comunque prima o dopo con motori di un certo peso o con un certo uso del mezzo, con qualsiasi tipo di piastra (tutti gli m80 I che ho visto le hanno).

Quoto.
Quelle zampe di gallina le ho viste in diversi gommoni di una certa età che non si sono risparmiati alla loro funzione nativa di navigare, non necessariamente M80.

VanBob ha scritto:

Quelle zampe di gallina le ho viste in diversi gommoni di una certa età che non si sono risparmiati alla loro funzione nativa di navigare, non necessariamente M80.

riquoto aggiungendo che non per forza le microcricche si creano su mezzi "anziani"....ma al contrario anche su gommoni abbastanza recenti, dipende tutto dall'uso e dal motore

Allora aggiungiamo anche che dipende da chi ha steso lo strato di gelcoat e dal grado di elasticità di quel punto della struttura.

Elasticità non è sinonjimo di debolezza, anzi!

e allora anche dal dipo di trasporto su carrello (strade sconnnesse oppure liscie / utilizzo o meno di un supporto fisso che blocca il piede del motore al carrello, evitando quindi di sottoporre lo specchio di poppa ad ulteriori stress)

..e con questo credo che abbiamo completato l'argomento...credo

anche io ho la piasta inox sul mio m80 primo tipo e anche sul mio era alloggiato un 737,ma non ci sono mai state quelle crepe.anzi la mia piastra e' ancora piu grande di quella di bobo ed ora ho un motore meno potente dei vostri e piu leggero ma non ho mai avuto il dubbio che si possa rompere lo specchio.se si formano le crepe dai una bella rinforzata di vetroresina e vai col tango.W la vetroresina

Nicola se riesci inserisci una foto della tua piastra...

Alla luce delle considerazioni di Bobo, che secondo me non errano in tema di flessibilità dello specchio, ho provato ad immaginare come potrei effettuare il lavoro:

in rosso ho evidenziato la struttura aggiuntiva in multistrato che impedirebbe che l'acqua tracimi in grandi quantità in rallentamento e in sosta in porto.

andrei però ad assicurare in sei punti la piastra ai supporti in legno per poi fissare successivamente il motore...

ecco come l'ho fatto il quando l'ho risanato tutto anche se non si capisce tanto
ecco la pistra ma ora ho fatto delle modifiche pero su per giu e lei