Mare mosso [pag. 4]

Certo Anna, infatti nelle prime due righe del mio intervento ho specificato che un conto è ritrovarcisi.....
Anche tu sei un buon marinaio..... fare delle passeggiate sotto il quarnaro non è così semplice come sembra..o meglio... una decina di volte va bene poi ti capita quella brutta e le becchi sode sode....

Questa estate - per citarne una - me la sono fatta sotto in senso metaforico e sono andato parecchio vicino a fare una bella capriola con il vegliatura.... avrebbe significato affondare senza se e senza ma....
Tratto Valona - Durazzo dopo qualche miglio dall'isola di Sazan (una 20ina abbondanti) mi è montato un vento e un mare da ostro di quelli cattivi.... poppa piena onde alte e frequenti vento oltre 25 nodi..velocità dell'onda superiore a 16-17 nodi... il tutto è montato in un'ora mentre il bollettino aveva previsto scirocco 3 con locali rinforzi... la mia velocità non poteva essere superiore a quella dell'onda perchè altrimenti mi spaccavo in due ricadendo nei cavi.... tutto un lavorio di manette apri e chiudi le turbine che non ti dico sembrava di manovrare una ruspa..... un paio di volte ci siamo quasi sdraiati.... fortunatamente quando aprivo le manette le turbine (nuovissime per fortuna) scaricavano il necessario in acqua e riuscivo a sottrarmi al cavallone.... tutta sta tarantella è durata fino all'altezza del lago Lushnje .. c'è un fiume grande che sposta grossi banchi di sabbia e ci sono un paio di ingressi nella laguna .. li dietro mi sono infilato non senza fatica e con il terrore di sentire schiantare uno dei due motori per un qualsiasi motivo...
In quelle condizioni un'avaria sarebbe costata cara...dopo un pò ha abbonacciato e abbiamo proseguito fino a Durazzo, ma non è stato per nulla divertente ......

Jacksely

jacksely ha scritto:

Certo Anna, infatti nelle prime due righe del mio intervento ho specificato che un conto è ritrovarcisi.....
Anche tu sei un buon marinaio..... fare delle passeggiate sotto il quarnaro non è così semplice come sembra..o meglio... una decina di volte va bene poi ti capita quella brutta e le becchi sode sode....
Questa estate - per citarne una - me la sono fatta sotto in senso metaforico e sono andato parecchio vicino a fare una bella capriola con il vegliatura.... avrebbe significato affondare senza se e senza ma....
Tratto Valona - Durazzo dopo qualche miglio dall'isola di Sazan (una 20ina abbondanti) mi è montato un vento e un mare da ostro di quelli cattivi.... poppa piena onde alte e frequenti vento oltre 25 nodi..velocità dell'onda superiore a 16-17 nodi... il tutto è montato in un'ora mentre il bollettino aveva previsto scirocco 3 con locali rinforzi... la mia velocità non poteva essere superiore a quella dell'onda perchè altrimenti mi spaccavo in due ricadendo nei cavi.... tutto un lavorio di manette apri e chiudi le turbine che non ti dico sembrava di manovrare una ruspa..... un paio di volte ci siamo quasi sdraiati.... fortunatamente quando aprivo le manette le turbine (nuovissime per fortuna) scaricavano il necessario in acqua e riuscivo a sottrarmi al cavallone.... tutta sta tarantella è durata fino all'altezza del lago Lushnje .. c'è un fiume grande che sposta grossi banchi di sabbia e ci sono un paio di ingressi nella laguna .. li dietro mi sono infilato non senza fatica e con il terrore di sentire schiantare uno dei due motori per un qualsiasi motivo...
In quelle condizioni un'avaria sarebbe costata cara...dopo un pò ha abbonacciato e abbiamo proseguito fino a Durazzo, ma non è stato per nulla divertente ......
Jacksely

Ecco vedi, tu fai il marinaio, io faccio finta

agaurie ha scritto:

Non si tratta di fare lo sborone ma solo di consigliare di fare esperienza.Non si acquista con l'ETA' ma raccogliendo quello che il mare ci da'(e lo decide solo lui) per poi non fare gli stessi errori .Io navigo per divertimento non per lavoro da quando avevo 7 anni e uscivo da solo con il gozzo di mio padre,chiaramente nei paraggi.Ne ho visti di mari agitati e non vedo il motivo per vantarmene,dico solo che varie situazioni controllate o meno, fanno si che se trovi all'improvviso davanti la tua prua quello che non ti aspettavi,sai bene o male come comportarti.......e se hai un gommone e' piu' facile ,,,,per tornare al topic.

Certo Agaurie, non è riferito a te ma in generale a chi effettivamente fa lo sborone. Tu navighi da tanti anni quindi più che stimolare l'eperienza "in se e per se" credo sia giusto stimolare il neofita di fare esperenza con chi esperienza ne ha. L'asserzione "l'esperienza non si acquista con l'età" mi lascia effettivamente perplesso... può essere che con l'età si diventi più prudenti o troppo prudenti o anche che con tanta esperienza si diventi spericolati sinceramente non lo so..... il consiglio che posso dare a chi inizia è di andare con chi è più esperto sperando di non beccare appunto lo "sborone".... e nel nostro segmento di utenza ce ne stanno parecchi proprio perchè è un viaggiare relativamente facile...
Ad ogni modo con un gommone come il tuo possiamo andare a pescare davanti a Cagliari o a Favignana senza grossi problemi partendo da sotto l'Italico, fare rifornimento a Palermo, andare a Tunisi e poi tornare attraverso lo stretto. Il bello dei gommoni è questo ... velocità e senso di sicurezza ... ma prima di andare spaghettino pomodoro e basilico sulla terrazza dell'hotel Royal 8)

Jacksely

Con un gommone la navigazione è molto più sicura e non c'è molto da sapere, soprattutto per mezzi di 10 metri e passa. Le onde del mediterranero sono in media di molto più corte e più basse, ed è difficile, a meno di strafalcioni grossi ritrovarsi in mare.
Il problema rimangono gli imprevisti che succedono anche alle navi di crociera, ma questo non c'è esercitazione che tenga.
Avarie al motore/attrezzatura, feriti a bordo, collisioni con oggetti galleggianti, distrazioni, sono tutte cose che possono succedere e col mare mosso, vi assicuro che non è piacevole. Come non è piacevole in certe situazioni rimpiangere di essere entrati in mare...........

(Ad ogni modo con un gommone come il tuo possiamo andare a pescare davanti a Cagliari o a Favignana senza grossi problemi partendo da sotto l'Italico, fare rifornimento a Palermo, andare a Tunisi e poi tornare attraverso lo stretto. Il bello dei gommoni è questo ... velocità e senso di sicurezza ... ma prima di andare spaghettino pomodoro e basilico sulla terrazza dell'hotel Royal )

Per:jacksely.
Finalmente ho trovato un compagno di viaggio!!!!
Lo spaghettino te lo faccio cucinare io ,se vieni da queste parti ,onore e piacere di conoscerti.

agaurie ha scritto:

(Ad ogni modo con un gommone come il tuo possiamo andare a pescare davanti a Cagliari o a Favignana senza grossi problemi partendo da sotto l'Italico, fare rifornimento a Palermo, andare a Tunisi e poi tornare attraverso lo stretto. Il bello dei gommoni è questo ... velocità e senso di sicurezza ... ma prima di andare spaghettino pomodoro e basilico sulla terrazza dell'hotel Royal )

Per:jacksely.
Finalmente ho trovato un compagno di viaggio!!!!
Lo spaghettino te lo faccio cucinare io ,se vieni da queste parti ,onore e piacere di conoscerti.

Preso!

OT : ti devo confessare una cosa... quando avevo 7 anni pure io facevo dannare la mia povera mamma che ora è in cielo perchè non c'èra verso di togliermi dal porto e dalle barche.... ho abitato a porto ercole sino al 74 e venire via di la è stato un trauma... i miei amici erano la famiglia cavaglioni (pescatori di sarde e tonni) e ho come la vaga impressione che da quelle parti mi sono salato un pò... sai vero cosa intendo?

Jacksely

PS: la benza a metà.

eheheh!!A sette anni di nascosto prendevo gozzo di mio padre e (se riuscivo a mettere in moto quel maledetto seagull cv5,5 a 5 pale,te lo ricordi)uscivo fuori al porto della chiaiolella a procida,d'estate,prendevo 2 o 3 onde di faccia e ritornavo subito di nascosto all'ormeggio.Forse li' e' cominciato il tutto,e poi oltre ad avere mazzate per quello che facevo ne sono passate di secchiate di acqua salata in faccia.
Con simpatia,Nello.

Partiamo dal presupposto che il mare non risparmia nessuno neanche le petroliere e le portacontainer. Io ho visto con un colpo di mare preso male girare sottosopra un gommone di 6 metri come fosse una barchetta di carta . Ma oltre questo pericolo esiste il fatto che governare sulle onde non è da tutti e spesso + tenti di avvicinarti alla costa e + alte si fanno le onde. Quando c' è mare è meglio stare dentro e non creare pericoli per noi e per gl' altri

Non vorrei dire una cosa scontata, ma secondo me si sta travisando il post. Qui, spero d'interpretare bene, nessuno sta parlando di fare pazzie e uscire durante una libecciata (dalle parti nostre è tosta) con vento forza 7/8, ma con mare mosso senza onde alte 4 metri. Ovviamente nessuno di noi è un aspirante suicida e tutti credo abbiamo un'età e la testa ben piantata sulle spalle. Mi sembra stia diventando il post matti vs responsabili due schieramenti e due diversi modi di vedere. Immagino che lo spirito del post fosse a chi piace uscire col mare mosso e a chi no. Rispettabili entrambe le posizioni.

So che rischio in parte un OT,ma allargherei il discorso anche ai motori,ovvero alla giusta potenza che un gommone (o una barca,ovviamente)deve avere per poter navigare in sicurezza.

Questo è forse l'aspetto più importante dopo le caratteristiche più o meno marine del gommone in se';una ottima carena ma mal supportata da un motore insufficiente diventa inutile e peggiore rispetto ad un mezzo meno marino ma più equilibrato.

Jacksely l'ha ben descritto...sono stati i motori a portarlo fuiro dal pericolo.



P.S. ulteriore (leggero) OT.....@Jack e Agaurie..mi propongo come cambusiere di bordo....