come nel precedente post "come funziona la timoneria" avevo cominciato a chiedere lumi su come potevo montare una guida sul mio piccolo gommo , con un motoruccio non predisposto per questa tecnologia.
Ebbene oggi ho cominciato (o meglio ho cercato) il lavoro per applicare una monoleva che vada ad agire sull'astina del carburatore per alzarla (dare gas) e abbassarla (chiudere il passaggio benzina).
Il meccanismo che ho pensato di utilizzare è una semplice monoleva dell'accelleratore che si usa solitamente per i tosaerba, tipo questo:
Al quale ho collegato un cavetto e la guaina.
All'altro capo invece la situazione è questa:
Praticamente ho messo la vite che registra, dentro un occhiello al carburatore e sotto c'è la guaina (nera) mentre sopra c'è il cavetto (rosso) .
Il cavetto libero riesce a fare il movimento che a me serve, e cioè su e giu.
Ma quando vado a applicare il finale del cavetto tra le due viti sull'astina (che ha una breve corsa ed è anche fluida a salire e scendere) non funziona!!!
Sicuramente il cavetto non ha forza sufficiente per sollevare l'astina, ma c'è anche un'altro problema che ho notato oggi, che praticamente la guaina non essendo fissata alle viti di registro ...si muove e quindi il cavo perde il movimento.
Dovro' provare a bloccare la guaina da un capo all'altro e rifare una prova.
Ma sicuramente mi ci vorra un cavetto piu' resistente che pero' non saprei proprio dove trovare.
Oppure escogitare un meccanismo al contrario, e cioè da sopra. Che tira quando alza l'astina.
Per il momento cerco di usare questa opzione da sotto, perchè è la meno ingombrante.
Praticamente il cavetto deve avere la forza di alzare l'astina in accellerazione.
Ciao
memius (autore)
- 2/26
Ho pensato che la distanza tra guaina e filo scoperto sia tanta da far perdere la forza necessaria al filo di agire giustamente sull'astina.
Allora ho pensato di andare piu' su con la guaina e far fuoriuscire il cavo proprio vicino all'astina.
In questo modo:
Guaina (nera)
Cavetto (rosso)
Astina (gialla)
Non mi rimane che provare 8)
tanor74
- 3/26
Ciao Memius
fammi capire meglio , tu col cavo vuoi spingere la levetta che apre la valvola dell'acceleratore??
se è così , inventati un rinvio da fissare al di sopra e lavora tirando , vedrai che risolvi tutto al volo
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memius (autore)
- 4/26
tanor74 ha scritto:
Ciao Memius
fammi capire meglio , tu col cavo vuoi spingere la levetta che apre la valvola dell'acceleratore??
se è così , inventati un rinvio da fissare al di sopra e lavora tirando , vedrai che risolvi tutto al volo
Si Tanor, vorrei spingerla da sotto perchè sarebbe la soluzione meno ingombrante, anzi, cosi' come è nel disegno potrei tranquillamente rimontare la calandra e non si vedrebbe nulla.
Pero' è anche vero' cio' che tu dici, è cioè che tirando da sopra per accellerare sarebbe l'ideale, mentre a scendere ci penserebbe l'astina stessa che penso all'interno è gia' dotata di una sua molla.
Ora faccio questo tentativo che ho illustrato nel secondo disegno, dopodichè passero' a un rinvio .
Per il rinvio mi servirebbe una specie di carrucola in miniatura. Devo pensare a come costruirmela.
Hai qualche idea su cosa usare? Magari una barretta di ferro fissata ad un'estremita mentre dall'altra parte una rotella incastonata che faccia scorrere il filo.
Grazie dell'interessamento comunque.
A presto
ciao
Dolcenera
- 5/26
Non può funzionare perchè tu lavori solo sulla farfalla gas, ignorando la variazione dell'anticipo che viene fatta spostando la leva originale a destra e sinistra.
In pratica, lasciando la leva tutta a sinistra, avresti il motore in fase solo al minimo, poi sarebbe troppo ritardato e renderebbe si e no la metà, funzionando oltretutto in modo irregolare.
Ripensa la cosa muovendo tutto il piatto e magari dotandolo di una robusta molla di richiamo
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
memius (autore)
- 6/26
Dolcenera ha scritto:
Non può funzionare perchè tu lavori solo sulla farfalla gas, ignorando la variazione dell'anticipo che viene fatta spostando la leva originale a destra e sinistra.
In pratica, lasciando la leva tutta a sinistra, avresti il motore in fase solo al minimo, poi sarebbe troppo ritardato e renderebbe si e no la metà, funzionando oltretutto in modo irregolare.
Ripensa la cosa muovendo tutto il piatto e magari dotandolo di una robusta molla di richiamo
grazie dolcenera
era la prima cosa che avevo pensato, ma il piatto non si muove facilmente.
Cmq il piatto non fa altro che alzare la farfalla del gas, solo che lo fa in modo "graduale", forse intendi quello come anticipo!
Certo la soluzione meno "dannosa" sarebbe muovere il piatto a destra e sinistra, ma sarebbe un impresa mastodontica, con un marchingegno che a vista farebbe ridere.
La corsa del piatto è molto lunga, mentre l'astina del carburatore è brevissima.
Sono un po in crisi.
ciao
Dolcenera
- 7/26
Il piatto ruotando alza ANCHE l'astina, ma soprattutto sposta la posizione del sensore di accensione montato sotto al volano.
La resistenza del piatto è regolabile con una vite di frizione posta sul davanti, quindi lo sforzo può essere molto ridotto, mantre per la corsa si risolve con una squadretta di rinvio incernierata laterale , corta dal lato del comando e lunga da quella del piatto.
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
memius (autore)
- 8/26
Dolcenera ha scritto:
Il piatto ruotando alza ANCHE l'astina, ma soprattutto sposta la posizione del sensore di accensione montato sotto al volano.
Ecco questo fattore IMPORTANTISSIMO direi, non lo avevo considerato, quindi è da escludere a priori andare ad agire sull'astina.
Dolcenera ha scritto:
La resistenza del piatto è regolabile con una vite di frizione posta sul davanti, quindi lo sforzo può essere molto ridotto, mantre per la corsa si risolve con una squadretta di rinvio incernierata laterale , corta dal lato del comando e lunga da quella del piatto.
La vite di frizione la troverò spero.
La squadretta di rinvio ci avevo pensato a incernierarla alla barra che gira intorno al motore giusto?
Corta lato comando e lunga da quella del piatto --> non ho capito
Grazie mille per l'illuminazione
Dolcenera
- 9/26
memius ha scritto:
La vite di frizione la troverò spero.
La squadretta di rinvio ci avevo pensato a incernierarla alla barra che gira intorno al motore giusto?
Corta lato comando e lunga da quella del piatto --> non ho capito
Semplice principio della leva: se rispetto al punto in cui ruota la squadretta è molto più lunga dal lato cui è attaccato il piatto e più corta dal lato cui è attaccato il cavo, otterrai una corsa del comando molto breve.
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
memius (autore)
- 10/26
- Ultima modifica di memius il 06/10/09 23:35, modificato 1 volta in totale
l'idea del principio delle leve mi aveva sfiorato, ma non saprei come applicarla.
La squadretta che avevo in mente io era fissa, mentre tu mi dici che deve ruotare.
Se puoi spiegarmelo meglio come dovrei costruire questa squadretta te ne sarei infinitamente grato.
Ciao
P.s: le tue parole mi rimbombano mella mente mentre guardo il disegno incessantemente da farmi male gli occhi.......
ssiiiii forse ci sono....appena torno a casa lo guardo del vivo .....forse ci sono.....si puo' fare......!!!!
