Carburazione 4cv [pag. 5]

Sergente
miomare
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[quote="DevilOfSky"]........come faccio a regolare l'aria?.......

Il modello che possiedi non ha filtro. la piastra in plastica trasparente con i bordi inclinati ha funzione di collettore poggiando sulla parte interna del l carter di protezione monopezzo che manca nella foto.
Il dosaggio dell'aria necessaria al funzionamento viene controllato in modo meccanico direttamente dalla leva dell'acceleratore.
Per ripristinare il regime di "minimo" prova a svitare completamente la vite in ottone posta sopra la luce di aspirazione del carburatore.
Se ricordo bene, dovrebbe terminare "a punta".
il fondo al foro che la ospita dovresti vedere un gommino forato. La vite, quando avvitata, introduce la sua parte terminale a punta dentro il foro del gommino limitando, all'interno del carburatore, il flusso d'aria verso il getto del minimo che è fisso ed interno.
Ricorda, vite serrata = gommino otturato = niente aria al getto del minimo. svitando di qualche giro la vite, si aumenta mano a mano il flusso aria e, entro un campo limitato di azione, si regola il getto del minimo del motore. Svitando maggiormente si scompensa il flusso ed il getto non funziona più.
Se Il motore è stato fermo per parecchio tempo può accadere che si formi morchia all'interno dei condotti interni del carburatore (la benzina evapora, l'olio rimane e si solidifica).
Il rischio che si atturino i condotti è grande, ivi compresi la presa d'aria di cui sto parlando ed il getto del minimo.
Visto che lo hai smontato quasi completamente prova a finire l'opera, smontalo del tutto, togli la spina che trattiene il galleggiante, rimuovi lo spillo inox che regola il flusso del carburante (quello con una piccola sezione quadrata che finisce a punta), pulisci accuratamente tutto il corpo carburatore con un solvente sgrassatore e prima di rimontarlo soffia con un compressore in tutti i fori che trovi per eliminare eventuali ostruzioni.
Rimonta il tutto e regola la famosa vite di ottone che inizialmente avrai serrato (ma non troppo) e una volta a fine corsa, svitala di tre quattro giri.
Metti in moto, scalda un po' e mano a mano accelera e diminuisci lentamente i giri regolando la vite fintanto che, che alla diminuzione del regime di giri, questi si mantengano costanti senza che diminuiscano al punto da far spegnere il motore.
Scusa ma non è assolutamente facile spiegare manovre meccaniche descrivendole per scritto.



Re: Carburazione 4cv
PANTA REI


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VanBob
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miomare ha scritto:
Ricorda, vite serrata = gommino otturato = niente aria al getto del minimo. svitando di qualche giro la vite, si aumenta mano a mano il flusso aria e, entro un campo limitato di azione, si regola il getto del minimo del motore. Svitando maggiormente si scompensa il flusso ed il getto non funziona più.

Quoto ma mi raccomando che sia un po' antani.
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Sottocapo
Marino
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VanBob ha scritto:

Quoto ma mi raccomando che sia un po' antani.



Quoto!
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Ammiraglio di squadra
isla
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direttamente dal libretto di manutenzione del motore in oggetto:


La carburazione è una regolazione essenziale per un buon funzionamento e una poca manutenzione del motore Johnson. Visto che sono un pignolo, subito vi dico che fare una carburazione perfetta non è semplice, perchè anche quì i fattori che entrano in gioco sono molti: il getto massimo, il filtro aria, la geometria dell'air box, il tipo di scarico, il tipo di motore,la modifica dei carburatori, degli alberi a camme, dell'anticipo, del numero di ottani del carburante ed altre piccole cose, ma ....semplifichiamo.

Come tutti sappiamo, la carburazione oltre che giusta può essere Grassa o Magra. Iniziamo col dire cosa intendiamo per giusta: esiste un rapporto tra quantità di aria e benzina che viene immessa nel cilindro prima della fase di scoppio che non ricordo bene di preciso definito giusto, ora una miscela con prevalenza d'aria rispetto al giusto viene definita Magra, con prevalenza di benzina Grassa. Questo solo in teoria, nella pratica ogni moto ha il suo giusto rapporto a seconda di tutti quei fattori prima elencati. Il giusto lo si può trovare solo con numerose prove, cercherò ora di spiegarvi però come vi dovete muovere per trovarlo.AHEEEH PAR' FACILE!!!! Ok cominciamo per gradi; supposto che voi abbiate una moto tutta originale, quindi che tutti i componenti si trovino in sintonia con la regolazione della carburazione effettuata dalla casa; ok proviamo ora a muovere la regolazione della carburazione facendo diminuire la quantità di benzina rispetto a quella dell'aria, nel provare il mezzo, sentiremo una più pronta risposta ai bassi e medi regimi con un piccolo irruvidimento dell'erogazione, mentre, (se è un motore che frulla ad alti giri anche) noteremo che il contagiri salirà più lentamente agli alti giri rispetto a prima e l'erogazione notevolmente più ruvida e (soprattutto con motori tirati) un notevole scoppiettio in rilascio dagli alti giri. Se invece effettuiamo una regolazione più grassa, fin dai bassi giri il motore non sarà più ruvido, ma noteremo un sensibile senso di affogamento che andrà diminuendo sui medi giri poi (tenendo il gas spalancato) un pò di borbottio prima di dare quella scaricata di potenza agli alti giri che sarà molto più fluida. Beh il difficile sta proprio nel trovare la giusta configurazione anche a seconda delle caratteristiche del motore, per esempio per una moto che lavora a bassi giri e che non deve sprigionare quella potenza e allungo agli alti, una miscela leggermente più magra farebbe al caso suo migliorandone la risposta ai bassi e medi, se invece è una moto che lavora principalmente agli alti giri ed è vuota ai bassi, una carburazione leggermente più grassa consentirà un allungo migliore e più veloce agli alti giri anche perchè questo tipo di moto si mantengono alte di giri anche nei cambi di marcia avendo cambi abbastanza ravvicinati.Non è consigliabile una regolazione più grassa a moto che hanno una buona erogazione fin dai bassi ed una potenza massima non ad infiniti giri, è il caso di moto di grossa cilindrata come la Yamaha R1 che ha una buona erogazione fin dai bassi e un allungo non estremo visto che la potenza max è sui 10.000 giri, una carburazione grassa farebbe solo diminuire le prestazioni ai bassi senza avere un notevole incremento dell'allungo a causa del motore costruito per rendere bene a quel numero di giri.

N.B. Attenzione una regolazione esageratamente magra della carburazione può provocare seri danni al motore poichè le temperature durante la combustione sono molto maggiori e si potrebbero forare pistoni, rigare cilindri, grippare poichè l'olio non si brucerebbe sulla superficie del cilindro incandescente, e si potrebbero saldare le candele. Meglio una carburazione grassa che imbratterebbe soltanto le candele e provocherebbe un pò di fumo in più allo scarico.

P.S. Per i Johnson dotate di catalizzatore con sonda Lambda, la carburazione avviene in modo automatico, non tanto per le massime prestazioni, ma per la salvaguardia dello stesso catalizzatore che ha bisogno che i gas di scarico abbiano un certo rapporto quantitativo tra ossigeno e carbonio.

Vediamo ora come modificare la carburazione a seconda delle modifiche che apportiamo.

Iniziamo col filtro aria: installando ad esempio un filtro aria K&N che consente un passaggio di aria maggiore del 40%, l'aria aspirata arriverà al carburatore e quindi al collettore di aspirazione con più facilità e più velocemente e la quantità di aria aspirata nel cilindro sarà maggiore, anche la benzina aspirata sarà maggiore poiche l'aria passando più veloce tra i getti del carburatore, porterà con se più carburante per effetto aspirazione, ma il rapporto non sarà proprio lo stesso,(si tratta di pignoleria, di solito nessuno lo fa) ma si dovrebbe leggermente aumentare la quantità di benzina.

Lo stesso vale quando si cambia lo scarico originale con uno scarico più libero, poichè i gas di scarico troveranno meno impedenza nell'uscire dai condotti di carico essendo la marmitta più libera, e di conseguenza lo svuotamento sarà migliore e nella fase d'aspirazione essendoci meno gas di scarico residui, la quantità d'aria aspirata sarà maggiore. Quindi si deve aumentare di un pò l'apporto di benzina.

Vale anche per la modifica degli alberi a camme che aumentano la durata delle rispettive fasi di carico e scarico, con conseguente aumento dell'aria immessa per cui si dovrebbe aumentare l'apporto di benzina.

Modificando i carburatori, bisogna naturalmente cambiare i getti del massimo(cicler) in rapporto alla sezione del carburatore, e nel caso il filtro aria rimanga originale diminuire un pò la portata di benzina poichè il filtro non riuscirà a far passare liberamente la quantità d'aria maggiore richiesta dal nuovo carburatore e di conseguenza verrà aspirata più benzina.

Per quanto riguarda le modifiche all'anticipo d'accensione, al rotore, bisogna aumentare la quantità di benzina. Spiegarne il motivo non è facile: vediamo di semplificare. La miscela più magra di benzina ha un tempo di accenzione minore rispetto a quella grassa, adesso più aumentiamo l'anticipo, più questa la miscela aria benzina verrà innescata prima che il pistone arrivi al Punto morto superiore con conseguente irruvidimento dell'erogazione, ecco perchè aumentando l'anticipo dobbiamo aumentare la quantità di benzina nella miscela per rendere l'accensione più lenta in modo che il motore giri più fluido ed eroghi maggiore potenza agli alti giri.

Esistono poi sia benzine sia additivi che aumentano il numero d'ottano del carburante. Detto in parole semplici, il numero d'ottano è la capacità del carburante di resistere all'autoaccensione, cioè; spesso quando il motore e sottoposto a forti sollecitazioni termiche, al benzina tende in fase di compressione ad autoaccendersi sia per la forte pressione sia per il calore prima che la candela inneschi la scintilla, con conseguente irruvidimento dell'erogazione e notevoli sforzi assiali su biella e albero motore. con una benzina con numero di ottano maggiore, questa resistenza all'autoaccensione aumenta e di conseguenza il motore può lavorare meglio anche ad alti giri dove lo stress termico è elevato. Si capisce che il motore renderà bene anche senza modificare la carburazione, ma una piccola diminuzione della quantità di benzina migliorerebbe la potenza della moto agli alti giri visto che la miscela si accende più velocemente, ma non prima del dovuto grazie all'aumento del numero d'ottano


Come carburare il motore a 2 tempi Johnson 4 hp

Prima di tutto voglio precisare che il motore non si scarbura da solo, il carburatore è un pezzo d'alluminio, e l'unico modo di cambiare la carburazione è agire fisicamente sulle viti o sui condotti di aria e benzina; quindi una volta carburato il motorino come si deve, così resterà "in eterno".

Se la carburazione è magra il minimo tende a salire, se si tira l'aria in questo momento si aggiunge benzina, si arricchisce la miscela a/b e il regime di rotazione scende.

Per carburare il Johnson 4 , ci devono essere le condizioni ottimali, vale a dire il filtro dell'aria oliato e la marmitta pulita.

Mettere il Johnson sul cavalletto (centrale mi raccomando) in modo che l'elica sia libera.

Accendere il motore, avvitare completamente la vite del minimo, avvitare completamente la vite dell'aria.

Svitare la vite dell'aria 1/4 di giro per volta (man mano che si svita il regime sale linearmente). Quando si arriva al punto che il regime sale anche senza toccare la vite, avvitare leggermente. Regolare il minimo, dare qualche accelerata e provare il motore in mare. In caso di carburazione non ottimale ripetere l'operazione prestando più attenzione.



Se non si riesce a carburare il motore in questo modo significa che è sbagliato il getto o la posizione dello spillo conico.

Se quando si apre molto l'acceleratore il motore soffoca , significa che di colpo la carburazione diventa troppo magra o troppo grassa e il motore smette di fornire potenza.

Provare con l'aria tirata (=miscela a/b più grassa). Se migliora significa che la miscela era povera di benzina e bisogna spostare lo spillo alla tacca più bassa, oppure bisogna cambiare lo spruzzatore del getto massimo con uno più grande, se la deficienza di benzina è forte.



Un altro metodo (più scientifico) è quello di misurare la temperatura dei gas di scarico al centro del collettore e a 10cm dal cilindro; la temperatura ottimale è di 900°C

buon lavoro
Ammiraglio di squadra
isla
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- 45/51
comunque, per non farla lunga:

Citazione:

Se non si riesce a carburare il motore in questo modo significa che è sbagliato il getto o la posizione dello spillo conico.



a mio avviso, il motore dell'amico molto probabilmente potrebbe avere problemi nello spillo conico

i miei due cent! Wink
Utente allontanato
DevilOfSky (autore)
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- 46/51
grazie miomare, grazie isla.. e grazie a tutti voi altri.. siete stati gentilissimi... grazie davvero...

mi sembrava strano mancasse il filtro dell'aria infatti...

non ho ben capito dove si trova lo spillo conico , ma intanto cercherò di far quello che m'avete detto...



ps.

Citazione:
Accendere il motore, avvitare completamente la vite del minimo, avvitare completamente la vite dell'aria.


(ma la vite dell'aria descritta nel procedimento.. qual'è')
Comune di 1° Classe
winzoz
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- 47/51
Salve DevilOfSky,

Io ti sconsiglio di fare da te, l'ultima volta che lo feci io dovetti poi spendere un sacco di soldi per rimettere a posto il mio motore, perchè si ruppe un pezzo del carburatore ed ebbi la sfortuna che dei frammenti del pezzo rotto entrarono in un cilindro e bloccarono tutto...
proprio da quella volta mi è avanzata la spilla conica che se vuoi ti posso mandare.
Anche perchè un meccanico (ma non era un meccanico marino, era di macchine agricole) mi disse che la spilla conica che avevo io era molto rara, non so se è così anche per la tua spilla... semmai fammi sapere ma io non so mandare mp, e quindi non saprei come fare.
A scordavo, la spilla conica se è come nel mio motore si dovrebbe trovare nel carburatore, ma non sono sicuro chiedi ad un meccanico. Si fa presto con tutte quelle viti e bulloni a buttare via tutto...

Buon Mare
Utente allontanato
DevilOfSky (autore)
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- 48/51
che ottimista Laughing

son piuttosto attento, intanto vedo se riesco a risolver il problema che forse non è qualcosa di serio da me.. ho smontato quasi tutto ormai tanto vale provare

grazie dell'offerta...
Sottocapo
Marino
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- 49/51
DevilOfSky ha scritto:
che ottimista Laughing

son piuttosto attento, intanto vedo se riesco a risolver il problema che forse non è qualcosa di serio da me.. ho smontato quasi tutto ormai tanto vale provare

grazie dell'offerta...


Quindi adesso hai praticamente tra le mani un fuoribordo 4cv modello Ikea?
Utente allontanato
DevilOfSky (autore)
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- 50/51
Marino ha scritto:
DevilOfSky ha scritto:
che ottimista Laughing

son piuttosto attento, intanto vedo se riesco a risolver il problema che forse non è qualcosa di serio da me.. ho smontato quasi tutto ormai tanto vale provare

grazie dell'offerta...


Quindi adesso hai praticamente tra le mani un fuoribordo 4cv modello Ikea?


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