Importazione imbarcazioni dall'estero (AMERICA)

2° Capo
markar (autore)
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ciao a tutti,
come ho scritto nel titolo vorrei sapere se qualcuno di voi ha avuto esperienze acquistando una barca USATA dall'America. ultimamente soprattutto nelle mie zone si vedono alcune imbarcazioni che sono state acquistate in america con costi molto bassi, poi lucidate e messe in vendita o usate dagli acquirenti stessi. io è da molto che giro sui siti di usato americano e ho notato anche i cosidetti Bank Repo, ovvvero quelle barche che sono state sequestrate e poi messe all'asta a prezzi bassissimi. mi sono informato su un sito su come fare per proporre queste offerte e ho trovato tutto; però mi resta ancora in mente qualche dubbio sui costi totali e se poi effettivamente alla fine convenga.
Grazie
nautica
2° Capo
calacoticcio
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- 2/16
Ciao
ti ho mandato due link a discussioni molto esaurienti sul tema.
calacoticcio
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 3/16
markar ha scritto:
ciao a tutti,
ho notato anche i cosidetti Bank Repo, ovvvero quelle barche che sono state sequestrate e poi messe all'asta a prezzi bassissimi.
Grazie

Vai al link della vecchia discussione, ma ti do un'informazione che sull'altro topic non c'è: occhio alle "aste" americane. Hanno un sistema tutto loro. Ad es. devi versare soldi a titolo di interessamento che ti ridaranno quando gli pare ecc. ec., senza preventiva garanzia d'acquisto
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Comune di 1° Classe
Henfry
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- 4/16
Buongiorno a tutti,
leggevo il vostro forum e mi permetto di dare qualche dritta.
importare barche dall'america non e' difficile, e' solo questione di controllare la serieta' dell'interlocutore americano e curare bene la logistica.
e' preferibile cercare barche in california perche' sicuramente le spese di viaggio sono inferiori; ottima anche la zona piu' a nord tipo Rodhe Island perche' comunque non avendo il sole californiano le barche arrivano con un gellcoat in condizioni migliori.
per quanto riguarada i motori e la documentazione necessaria e' bene distinguere l'importazione da privato o tramite ditta.
Se l'importazione si fa direttamente da privato l'importante e' poter dimostrare di aver versato l'iva al momento dell'importazione ed esibire le Dichiarazioni di potenza dei motori.
Tali dichiarazioni vanno richieste direttamente al costruttore, all'importatore, ma pochi sanno che si possono richiedere anche direttamente al Concessionario del marchio interessato.
Infatti essendo semplice "dichiarazione di potenza" basta un organo tecnico in grado di certificare la potenza del motore non dovendone garantire la provvenienza ne' la conformita' CE
Il Decreto ministeriale 146 del 29 Luglio 2008 all' articolo 20 comma 5 dice addirittura che si puo' richiedere "ai centri prova autoveicoli del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti l’accertamento della potenza del motore e il rilascio del relativo documento."
quindi non bisogna spaventarsi per l'ottenimento di tale documento che e' l'unico (oltre all'assicurazione) necessario da tenere a bordo
La conformita' va invece chiesta ed e' obbligatoria a bordo, per quanto riguarda il solo scafo, nel caso si tratti di acquisto/importazione da parte di aziende o anche di privati che per qualsivoglia motivo decidano di far "passare" l'imbarcazione mediante l'utilizzo di una Partita Iva.
Il Decreto Legge 171 del 18 luglio 2005 all'articolo 8 parla chiaramente di marchiatura CE necessaria nel caso di "immissione sul mercato"; dicitura che secondo importati studi legali consultati riguarda solo oggetti di vendita da parte di aziende e non acquistati/importati da privati
Ci sono molti enti preposti al rilascio di tale certificato, se si vuole spendere poco ed avere, anche se non obbligatoria, anche la conformita' ai gas di scarico e alle emissioni acustiche dei motori di qualsiasi marca comprese quelle che per puri motivi aziendali fanno ostruzionismo, in Inghilterra' c'e' un ente certificatore che ha i dati di una grande parte dei motori ora in produzione.
Spero di aver chiarito un po' le problematiche relative all'importazione extra ce, come al solito c'e' molta confusione, in un anno di lavoro con avvocati, interrogazioni alla capitaneria e studio approfondito delle leggi credo di essere arrivato ad una buona conoscenza delle problematiche e delle soluzioni.
Buon acquisto
Felice
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 5/16
Henfry ha scritto:

......e' preferibile cercare barche in california perche' sicuramente le spese di viaggio sono inferiori.....


Davvero?
Dai miei riscontri (dovendo imbarcare in Texas o, in alternativa passare Panama) il trasporto era assai più caro.
Concordo invece sui migliori prezzi del Nord (RI-NY ecc.)
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Comune di 1° Classe
pompone600
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- 6/16
Ciao,
ho letto che hai una buona esperianza in campo di importazioni e legislazione. Ho comprato una barca americna da un italiano. La barca ha il certificato di potenza del motore rilasciato dal RINA nel 2000 ma non ha certificato dell'imbarcazione in quanto la stessa è stata prodotta nel 1990. Ora io non so se la barca è stata importata prima o dopo il 1998, ma credo visto il certificato di potenza del 2000, che sia stata importata in quella data da privato. Ora secondo te sono in regola visto che la barca è di produzione antecedente al 1998, anche se importata presumibilmente nel 2000?
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 7/16
pompone600 ha scritto:
Ciao,
ho letto che hai una buona esperianza in campo di importazioni e legislazione. Ho comprato una barca americna da un italiano. La barca ha il certificato di potenza del motore rilasciato dal RINA nel 2000 ma non ha certificato dell'imbarcazione in quanto la stessa è stata prodotta nel 1990. Ora io non so se la barca è stata importata prima o dopo il 1998, ma credo visto il certificato di potenza del 2000, che sia stata importata in quella data da privato. Ora secondo te sono in regola visto che la barca è di produzione antecedente al 1998, anche se importata presumibilmente nel 2000?


Da quel che ho capito, se non sei in grado di dimostrare che la barca nel '98 era nella UE e di proprietà di un cittadino UE, devi fare la marcatura CE: costo (mi dissero 2 anni fa) € 2.500 circa
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Comune di 1° Classe
pompone600
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- 8/16
[/quote]Da quel che ho capito, se non sei in grado di dimostrare che la barca nel '98 era nella UE e di proprietà di un cittadino UE, devi fare la marcatura CE: costo (mi dissero 2 anni fa) € 2.500 circa[/quote]

Io non ho come dimostrare che la barca è in Ue prima del 1998, come posso fare altrimenti?
Comune di 1° Classe
fishadriatic
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- 9/16
ciao ragazzi
qualcuno mi consiglia qualche sito attendibile e serio per poter visionare ed eventualmente comprare una barca daal'america???
ciao a tutti
Sottocapo
dario.ugenti
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- 10/16
Ciano Markar,

ho letto le tue domande e mi sono accorto che erano anche le mie perplessità sino al Big Blu di Roma nel corso del quale ho acquistato una barca nuova italiana con motore nuovo, certificazioni in regola sin dall'inizio e soprattutto con la certezza di acquisire un prodotto almeno uguale a quegli americani (credimi, mi sono anche confrontato con Antonio Maria Moscato proprietario della IMD che rappresenta in Italia uno dei pochi seri importatori di barche americane nuove direttamente dagli STATES come Regulator, Caroline, Edge Water ecc ecc).

Mi sono fatto 2 conti e ti posso garantire che i margini di risparmio con l'acquisto di una barca usata di importazione sono limitatissimi, tenuto anche conto del rischio connesso (la barca la vedi solo quando ormai l'hai acquistata), delle pratiche da assolvere (i prezzi esposti sono sempre al netto di certificazioni successive comunque da eseguire a tuo carico) e di eventuali acquisti rateali da effettuarsi con compagnie di gradimento del venditore (almeno così sono state le proposte a me pervenute).

Aggiungi poi che in questo periodo i cantieri seri italiani sono molto propensi a vendere il proprio prodotto e che pertanto sono inclini a favorire la vendita dei propri scafi con sconti interessantissimi (purchè tu possa colloquiare con i diretti resposabili così come ho fatto io).

Per non parlare dei motori nuovi che vengono venduti ratealmente senza interessi dalle concessionarie.

Per ultimo, ma di primaria importanza, la possibilità di acquistare in leasing che, seppur costringe ad immatricolare l'imbarcazione, garantisce ottimi margini di risparmio. Ma non è detto che tu possa acendere un leasing su qualsiasi imbarcazione, come invece fanno credere gli importatori di barche dall'estero.
Io ho acquistato la mia nuova barca con leasing francese e ti assicuro che rispetto a queli italiano è di gran lunga il migliore e più economico.

Se ti interessa, ti fornirò ogni ulteriore delucidazione.
Dario
Sailornet