Nuove regole: identificativo radio SAR per i natanti DM 146 Art. 49 comma 1 [pag. 3]

Torniamo da dove eravamo partiti, il numero identificativo, sarei d'accordo se servisse solo per la sicurezza, ma hi ci assicura che poi non venga usato per altri scopi? la cosa che mi piacerebbe di meno sarebbero accertamenti gli accertamenti fiscali, quando si parla di nautica si parla di limoni da spremere e cosa vuoi spremere su uno che ha una barchetta da 5 metri? ma comunque hai la barca e quindi associato a una vecchia logica, ma ancora presente che in automatico hai un reddito alto, vallo poi a dimostrare che sei partito con un gommino e un passetto alla volta hai guadagnato quei centimetri fino ad arrivare a 5 metri. Quindi si per l'identificativo e ci fidiamo delle leggi? oggi per la sicurezza e domani per spremerti? non so..

Qui in laguna l'identificativo è obbligatorio su tutti i natanti oltre i 9.9 cv. Condivido l'idea che un identificativo come una targa identificano pienamente il mezzo, poichè registrato, ma vedi le solite cose all' italiana... chi mi dice che non vengano effettuati anche altri controlli?
OT tutti sappiamo bene che qualsiasi ditta, compagina telefonica, impresa o quant'altro, effettua controlli di qualsiasi tipo su l'utente registrato! fine OT
comunque, se l'identificazione servisse a calmierare o punire (CORRETTAMENTE e nono solo x far cassa) gli Imbexxxxx nautici....targa anche alle paperette dei bambini!

BULLE II ha scritto:

ma hi ci assicura che poi non venga usato per altri scopi? la cosa che mi piacerebbe di meno sarebbero accertamenti gli accertamenti fiscali,
..........
Quindi si per l'identificativo e ci fidiamo delle leggi? oggi per la sicurezza e domani per spremerti? non so..

Beh.... ho parlato di "multe" appositamente per non toccare l'argomento onde non far venire idee strane a qualche Italico Spremitore, ma credo sia un legittimo dubbio che aleggia in molti, anche tra coloro che dichiarano fino all'ultimo cent del proprio reddito.
E anche vero però che SE hai il VHF e hai come id il tuo nome e cognome, forse non sapranno che barca hai, ma che hai una barca è certo.

Yatar1963 ha scritto:

Per maggior chiarezza approfitto delle concrete considerazioni di gquaranta e ripartisco il mio pensiero

gquaranta ha scritto:

Se l'iscrizione "non determina alcuna certificazione della proprietà" perde vigore uno dei motivi per i quali potrei pensare di richiedere l'iscrizione.
Per quanto riguarda la sicurezza penso che un "numero identificativo" possa essere utile nel caso che si debba segnalare l'avvistamento di una barca (alla deriva o con occupanti).

Nel caso in questione mi par di capire che il legislatore voglia solo "legare" il titolare della licenza radio alla barca (non è detto che il titolare della licenza sia contemporaneamente anche l'armatore, ma, nel caso di natanti, si ipotizza ne sia il comandante)
Per cui l'id ITA 00000000 identifica Mario Rossi che ha la licenza per la radio montata a bordo di Guendalina II.
Conseguentemente le Forze preposte andranno (legalmente parlando) alla ricerca di Mario Rossi e lo troveranno a bordo del natante contrassegnato dal suo id. e soprattutto sapranno che è effettivamente Mario Rossi che chiama...
Anche in particolari casi di emergenza e, perchè no, di abusi un identificativo aiuta.................

Se uno degli scopi è quello di "legare il titolare della licenza radio alla barca", allora, quando Mario Rossi vende Guendalina II ed acquista (beato lui) Guendalina III si dovrà tenere conto della variazione.
Forse, però, sto correndo un po' troppo. Non so se sia prevista la gestione di queste variazioni.

gquaranta ha scritto:

Yatar1963 ha scritto:

mi par di capire che il legislatore voglia solo "legare" il titolare della licenza radio alla barca (non è detto che il titolare della licenza sia contemporaneamente anche l'armatore, ma, nel caso di natanti, si ipotizza ne sia il comandante)
Per cui l'id ITA 00000000 identifica Mario Rossi che ha la licenza per la radio montata a bordo di Guendalina II.

Se uno degli scopi è quello di "legare il titolare della licenza radio alla barca", allora, quando Mario Rossi vende Guendalina II ed acquista (beato lui) Guendalina III si dovrà tenere conto della variazione.
Forse, però, sto correndo un po' troppo. Non so se sia prevista la gestione di queste variazioni.

Anch'io ho tralasciato l'ipotesi, non volendo correre troppo, ma a questo punto la ritengo giuridicamente corretta e tecnicamente fattibile.
Resta comunque da capire in quale punto ed in quali misure apporre l'id sul natante.

Invitato alla lettura del 3d dall'amito Yatar, mi sono convinto che forse qualche normativa che imponga l'utilizzazione di "apparati di riconoscimento" durante la navigazione, sia una giusta e civile esigenza.

Esprimo un personale parere..., più che altro per indurre ad una riflessione "praticabile" e non ad istigare polemiche invertebrate.

Parto con una piccola tabellina dato che generalizzare comprendendo tutti i mezzi definiti natanti , senza distinguo di misure ma dividendo in due categorie macroscopiche
a - motorizzati fino 40cv (fino ad ora senza patente)
b - motorizzati > 40cv (con patente)

a - NOME sul mezzo navigante e sui mezzi di salvataggio - GPS - VHF - Licenza Limitata RTF - obbligatoria e sufficiente sia per un fisso sia per un mobile (in entrambi i casi il nominativo registrato nella richiesta di Licenza potrebbe essere quello del mezzo navigante)
b - NOME sul mezzo navigante e sui mezzi di salvataggio - GPS - VHF - Licenza Limitata RTF - obbligatoria e sufficiente sia per un fisso sia per un mobile (in entrambi i casi il nominativo registrato nella richiesta di Licenza potrebbe essere quello del mezzo navigante) + EPIRB amovibile galleggiante obbligatorio (possibile istallazione su zattera)

In questo modo si potrebbe targare di tutto ed avere la registrazione del targato, in caso di doppio apparato VHF (come ce l'ho io) il fisso è preceduto da lettera F (fixed) mentre il portatile da lettera P (Portable) , in caso di utilizzazione del portatile su altro natante, la chiamata dovrebbe essere effettuata con il nome del natante sul quale si è imbarcati.

E' chiaro che l'apparato può o non può seguire il mezzo..., basterà cmq effettuare la variazione/cancellazione di quell'apparato sulla propria licenza RTF (Ministero Comunicazioni) accettando/variando il nominativo del natante.

Ho dimenticato qualcosa ?

CHICCA ha scritto:

b - NOME sul mezzo navigante e sui mezzi di salvataggio - GPS - VHF - Licenza Limitata RTF - obbligatoria e sufficiente sia per un fisso sia per un mobile (in entrambi i casi il nominativo registrato nella richiesta di Licenza potrebbe essere quello del mezzo navigante) + EPIRB amovibile galleggiante obbligatorio (possibile istallazione su zattera)

Sintetizzando per brevità sul solo punto B di Chicca: quoto in toto!!! (anche se gli ingiustificati, a mio avviso, prezzi EPIRB non aiutano il caso B )
La sicurezza (propria e degli altri) non è mai troppa e non si sa mai quando come e perchè può succedere un guaio (ho visto barche incendiarsi a 100 mt da riva....)

CHICCA ha scritto:

E' chiaro che l'apparato può o non può seguire il mezzo..., basterà cmq effettuare la variazione/cancellazione di quell'apparato sulla propria licenza RTF (Ministero Comunicazioni) accettando/variando il nominativo del natante.

Riquoto, giacchè dall'attuale normativa pare essere così, quindi anche l'id facoltativo può essere eventualmente trasferito ad altra barca.