Nessun revisione per i natanti: non sono d'accordo.

Utente allontanato
nicolino (autore)
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A oggi mi risulta che un natante sia esente da una procedura di revisione. per le macchine invece va fatta ogni due anni.
Cio' è un controsenso, se non altro perche' una avaria di una auto non comporta alcun rischio, cosa ben diversa dall'avaria di un motore nautico. Trovo doverosa una corretta verifica, oltre che del buon funzionamento del motore, dello stato della chiglia e del buon funzionamento dell'impianto elettrico e della presenza di dotazione aggiornata e vigente.

Preferirei pagare due soldi ogni, poniamo il caso,ogni 5 anni, che vedere autentiche carrette solcare le nostre acque.
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katana02
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Se le revisioni ai motori le fanno come quelle alle auto allora siamo sicuri....
La revisione penso non serva poi a tanto, se mi parli di manutenzione è un altro discorso,meglio il buon senso, e poi il controllo della dotazione a mè la fanno quasi regolarmente ogni uscita.... si chiama controllo a mare, a cura di: Capitaneria di Porto G.di F., carabinieri,polizia, Forestale, ci manca L'ANAS e siamo a posto...
Non credo sia così semplice applicare una revisione generalizzata a scafi, che a volte essendo prototipi , non sono nemmeno omologati..
Capitano di Corvetta
M40
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- 3/7
la revisione delle auto è una buffonata: non la passi se hai lo specchietto retrovisore incrinato, però se hai tutti gli elementi di "facciata" funzionanti e, poniamo caso, la trasmissione o le ganasce dei freni che guarda caso quel giorno sopportano gli ultimi sforzi, allora la revisione la passi, salvo poi non frenare davanti a un tir il giorno dopo.
sono daccordo con nicolino, ci vorrebbe una revisione periodica, o magari dovrebbe essere resa obbligatoria la manutenzione dei motori, in modo che il concessionario ti lascia un tagliando che attesti ogni anno il buon funzionamento del fuoribordo.
Marshall M40 con Yamaha 25 hp 496 cc, bicilindrico a carburatore. Piccolo ma buono!
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VanBob
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M40 ha scritto:
...o magari dovrebbe essere resa obbligatoria la manutenzione dei motori, in modo che il concessionario ti lascia un tagliando che attesti ogni anno il buon funzionamento del fuoribordo.

E certo!!!! Evil or Very Mad
Diciamo che il principio sarebbe buono ma poi daremmo in mano a questi avvoltoi l'ennesima possibilità di speculare sulla nostra pelle!
Il mondo della nautica è già tartassato abbastanza!

Invece di teorizzare sarebbe utile avere dei numeri, quanti incidenti con danno alle persone si sono avuti negli ultimi anni e quanti di essi sono da attribuire a un motore scarsamente manutenuto o a uno scafo fatiscente?
Quanti morti o feriti invece sulle strade con veicoli perfettamente manutenuti e revisionati????
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katana02
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- 5/7
e perchè la revisione dei motori dovrebbe essere più seria di quella fatta alle auto?? perchè la porti dall' amco da cui porti sempre il motore a fare manutenzione??ma dai !!!!, e poi ti si rompe il tubicino x attaccato alla valvola y e ti pianti a 4 miglia con il tuo motore appena "revisionato".
Io personalmente lo controllo non per un obbligo di legge, ma perchè farmi 4 miglia a remi (non obbligatori) mi rompe alquanto...
Poi ci manca solo la revisione alle barche, immaginati chi non ha il carrello o ha la barca presso l'alaggio, come la porta al collaudo? affitta un camion...
Allora sì che saremmo a posto....
Site Admin
VanBob
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- 6/7
Inoltre credo che chi va per mare è molto più interessato ad accertarsi dello stato di salute dei suoi mezzi, cosa che non succede a chi va in automobile.
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Capitano di Corvetta
cirieh
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- 7/7
la revisione è semplicemente una tassa.
Sailornet