Grecia 2024 nuove regole sulla navigazione ?

Buonasera a tutti riscrivo sul forum dopo anni di assenza....
Qualche settimana fa su un gruppo facebook di camperisti mi imbatto in un post di un tizio che consigliava di issare bandiera polacca sui mezzi nautici perché a suo dire dal 01/01/2024 la Grecia ha modificato la propria linea normativa di fatto uniformandosi alla Croazia, quindi non ammettendo più i natanti non targati (o meglio mezzi che non sono riconducibili a un proprietario), ed in oltre nelle varie discussioni veniva riportata la notizia che la polizza assicurativa debba essere tradotta in lingua inglese o in greco e che ci sia è richiesta che la polizza assicurativa debba avere certe caratteristiche.
Dopo diverse telefonate alle varie MTC (le quali non sapevano nulla) ho contattato la C.P. di Genova che affermava che effettivamente la grecia non ammette più i natanti, ho contattato la mia assicurazione la quale mi riferisce che non esistono prodotti che soddisfano le richieste della grecia ergo cosa fare...
Mi sto leggermente preoccupando perchè il 26/06 ho il traghetto Venezia-Igoumenitsa.
Attendo vostri consigli e notizie in merito
dp

Chissà se questa ennesima decisione di uno stato europeo,
meta di tanti italiani appassionati della nautica minore,
farà decidere i nostri politicanti ???
Ormai però credo che sia tardi … la prossima stagione estiva è a rischio

Da anni la polizza deve contenere l'appendice per la navigazione in acque elleniche dove sono dichiarati i massimali per inquinamento ambientale....

Per quanto riguarda la questione "targa" non mi sembra di aver visto decreti ufficiali ma solo chiacchiere da banchina fino ad ora....

Sarà come dici tu
Però l’esperienza mi dice che le chiacchiere quasi sempre hanno un fondo di verità.

Per quanto riguarda la Grecia al momento non c'è nulla di nuovo rispetto al 2023 e continua ad essere in vigore il trattato di reciprocità con l'Italia che ci consente ed esempio di condurre un 40cv senza patente, nonostante in Grecia sia obbligatoria dai 30cv.
A me sembrano le vocine che sento da anni per quanto riguarda la pesca da natante, vocine smentite dalle autorità portuali Greche da me interpellate durante questi anni.
Del resto c'è qualcuno che con queste vocine ci fa business
In ogni caso, se uno vuole stare tranquilli, con poche decine di euri, grazie ad un emendamenti al DDL Made in Italy, si potrà produrre una documentazione in grado di attestare possesso, nazionalità e caratteristiche tecniche della propria barca, con una semplice autocertificazione
Vedi GU Anno 164° - Numero 300

wiz ha scritto:

... l'esperienza mi dice che le chiacchiere quasi sempre hanno un fondo di verità.

Anche quelle diffuse ad arte per imbastire un commercio? In particolare conosco un'organizzazione che grazie a queste chiacchiere fa un mare di soldi.
Dovresti leggere gli altri topic in cui se ne parla.
Ad ogni modo, una email alle rispettive capitanerie toglierà ogni dubbio, oppure siti fantasma e chiacchiere contano più di comunicazioni ufficiali?

Io andrò in Grecia questa estate, a Corfu.
Da quello che ho capito dovrei produrre un documento denominato Dichiarazione del Costruttore , relativo al natante, che viene rilasciato da Confindustria Nautica e una autocertificazione di possesso rilasciata dai punti STE , servizi telematici per l'automobilista.... Mah, c'è comunque una gran confusione...

Concordo con il boicottaggio di organizzazioni che lucrano su fake e che inducono in errore gli utenti della rete.
Però è assodato che nelle acque francesi (Corsica compresa), in quelle slovene ed anche in quelle croate è da anni che se parla.
Il mio commento si riassume in poche parole :
è così difficile istituire un registro nazionale dei natanti (ora definiti tali) dando a ciascuno un identificativo alfa numerico, sulla falsa riga di quanto già avviene in laguna veneta o sul lago maggiore ????
Io non credo che i proprietari di natanti abbiano niente in contrario ad esibire una "targa". Da ottenere a costi popolari e senza oneri e balzelli come avviene per le imbarcazioni, con le verifiche periodiche del Ri.na, con i giri di bussola ed altre spese fisse.
Naturalmente quelli che si comportano bene,
nel rispetto delle regole della navigazione,
dell'accesso alle AMP,
nel rispetto della normativa sulla pesca ecc ....
Oppure la potente lobby dei noleggiatori di natanti prevale sull'interesse pubblico ???

Prima di andare avanti inutilmente ti consiglio la lettura di questo: https://www.gommonauti.it/ptopic115533_e_ancora_possibile_navigare_in_croazia_senza_bandiera.html
L'argomento è stato più che dibattuto di recente.

Salty dog ha scritto:

Io andrò in Grecia questa estate, a Corfu.
Da quello che ho capito dovrei produrre un documento denominato Dichiarazione del Costruttore , relativo al natante, che viene rilasciato da Confindustria Nautica e una autocertificazione di possesso rilasciata dai punti STE , servizi telematici per l'automobilista.... Mah, c'è comunque una gran confusione...

Attualmente non devi produrre proprio nulla....
Devi avere i documenti del motore, i tuoi e l'appendice ellenica sull'assicurazione (che non ha costi aggiuntivi)...

Occhio che la polizza è l'unica cosa che chiedono in caso di controllo....