Carrelli. Tecnologia obsoleta?

Nello scorrere i resconti e le foto dei vari saloni (da ultimo quello di Genova) ho notato che non si parla mai dei carrelli TATS. In effetti la tecnologia di un carrello è la stessa da moltissimi anni...aumentano solitamente solo i prezzi!
Il rapporto qualità/prezzo dei carrelli, in media, trovo che sia uno dei peggiori in assoluto.

E' mai possibile sborsare delle cifre così alte per 4 tubi di ferro in croce? possiamo ancora considerare delle novità il fatto che alcuni costruttori montino ammortizzatori automobilistici?Come mai questo ritardo nello sviluppo?

ciao

certo hai toccato un tema scottante che riguardo tutto ciò che serve per andare in mare.
come i gommoni e i motori non valgono quello che costano non fanno eccezione i carrelli che in effetti non proponendo soluzioni tecniche di rilievo hanno dei prezzi troppo alti.

ciao gommoa, anch'io fin troppo spesso mi faccio domande sui carrelli, visto che tutti gli anni mi ritrovo a "ri"sistemare qualcosa, come quasi tutti gli amici che usano un carrello, soprattutto i freni e non vedo progressi tecnologici in merito anche se molti anni or sono mi capito' di usare un carrello artigianale che non aveva problemi di freni, li aveva a disco e tolta un po' di ruggine sui dischi che va via alla prima frenata il resto è a tenuta stagna ed immune da arrugginimenti e grippaggi vari.....chissà perchè nessuno li usa.......

Penso che più di tanto su un carrello non si possa mettere, occorre considerare la varie portate (e già qui le differenze sono sostanziose), in più l' uso che se ne può fare... Molti vengono immersi nel momento del varo - alaggio in acqua di mare, che non è una manna dal cielo, specie per cose " Sofisticate". Ecco perchè, secondo me, tendono a mantenere un profilo spartano e molto pratico, fondato su meccanismi semplici ed efficaci...Relativamente al discorso costi e difficoltà realizzative, siamo pienamente d'accordo

imho ritengo si tratti prevalentemente per la mancanza di interesse da parte del pubblico verso un "strumento" (inteso proprio come attrezzo) privo di particolare aspetto emozionale.

Mentre gommoni e propulsori costituiscono la fonte principale della bava che zampilla dalle papille dei piccoli armatori, il carrello non è altro che il "secchio" atto a contenere tale secrezione papillare permettenndone stivaggio e trasporto.

Mentre nel primo caso accessori, gadget, fronzoli, nastrature, finiture e balle varie possono insaporire il bocconcino accrescendone il prezzo, ma anche lubrificandone il suppostone, nel caso dei carrelli, tale leva psicologica è poco più che minima.
Al massimo ce la si gioca tra parafanghi in tinta, tipo di sospensione, tipo di bascula e tipo di mozzi. Alla fine risulta quasi più decisiva la grigia burocrazia che impone la scelta in base a calcoli incrociati, talvolta al limite della spannometria, tra una miriade di parametri provenienti da libretti di circolazione, stime di carico, tare, masse ammissibili, ecc. ecc. Tanto più che la scelta viene talvolta lasciata direttamente al concessionario che si preoccuperà di scegliere il carrello più adatto (leggi: della marca che più gli conviene vendere) senza, o quasi, che il cliente se ne debba occupare.

Ecco allora che dove il pubblico viene attirato emozionalmente, i margini aumentano e la fantasia dei produttori diventa fervida e propositiva; tutt'altro discorso sui carrelli, la cui funzione meramente pratica, porta l'utenza a scegliere in modo prettamente economico (magari pentendosene successivamente...) contando sul fatto che tutti i carrelli, da nuovi, dovrebbero essere più o meno tutti uguali...

mauro70 ha perfettamente ragione ...ma d'altra parte che ci possimo fare se il carrello non ci nessuna gioia , e va a finire che si cerca sempre di risparmiare il piu' possibile...

Anche se poi e' importantissimo .............

branchia ha scritto:

si cerca sempre di risparmiare il piu' possibile...

Anche se poi e' importantissimo .............

Già è proprio così. Quante volte in autostrada abbiamo visto gommoni nuovi di zecca da 40.000 e passa euro su dei carrellini striminziti vecchi e arruginiti?
Il carrello è l'ultima cosa a cui si pensa dopo il gommo e l motore: Mauro ha fatto una analisi corretta e puntuale. Eppure ne va della nostra sicurezza....

Quoto anch'io quanto detto da Mauro70, purtroppo il carrello è stato sempre visto come una specie di "male necessario", e non come una cosa di grande importanza per la nostra e altrui sicurezza. In genere tra gommone motore e carrello...se si deve risparmiare qualche euro lo si fa sempre e solo a danno di quest'ultimo...

Negli usa i freni a disco li usano gia sui rimorchi. come pure le luci al led!!

Le luci a led stanno prendendo piede anche da noi, via un pò di pazienza, gli usa sono sempre gli usa no?!