Fine Stagione Lucidatura Gelcoat con levigatrice elettrica, se pò fa! [pag. 3]

Un flex nasce per girare forte, 10.000 ed anche più giri.
Non so se riducendolo a 1000/1500 giri minuto abbia ancora potenza a sufficienza
I tecnici che ne dicono?

lux ha scritto:

Ti attende un bel lavoraccio!!!!Mamma quanta VTR???

COmplimenti per la barca comunque!!



Per quanto riguarda il circuito riduttore di giri...sono interessato perchè quello che ho aquistato prima di farmi prestare la STAYER, non ha funzionato per nulla...nel senso che nonostante il tizio mi avesse assicurato che non si trattava di un semplice reostato, il "flex" non aveva per nulla potenza!!
Questo circuito l'ho pagato 7 euro..(tanto valeva).. però ho visto un altro regolatore ch ecostava 25 euro...mi sa che questo di sicuro è PWM..perchè immagino siano gli unici decenti!!

Toli, perchè non posti il tuo circuito, che invece di maneggiare sto coso di 5 kg sarebbe meglio un bel flex black and decker da 500grammi???

Hai ragione Max..ma Toli dice che usa un flex!!

[quote="lux"]Se mi consentite....
Sperimentato su 2 barche..e sul mio gommone..

Lascia perdere il flex lucidatore della ehinell.... ti si brucerà tra le mani...oltre a scottarti!!Appena va sotto sforzo caccia il fumo!

Allora..lucidatrice almeno del tipo di MAX (mi pare Felisatti)... platorello giallo (qui da me basta dire così) quello con lo strech, e tampone ROSA (è quello un pò più duro, ottimo per VTR, un pò esagerato sulle vernici delle auto!!).. Pasta abrasiva Policar...
Io uso una lucidatrice STAYER , A 1000 GIRI non di più, sennò rischi di "bruciare " la VTR.


Allora, stendi la pasta con le dita su di un pezzo di VTR (fai un metro alla volta), accendi la lucidatrice e passaci con leggera pressione in modo omogeneo e circolare, senza mai fermarti ed insistere sullo stesso punto.(rischi di bruciare)...Continui fino ad esaurimento pasta...se non ti piace l'effetto...ripetere l'operazione..

Buon lavoro


Buon lavoro!![/quote]

si' rega' ma comprarsi una Felisatti solo per lucidare la barca...... !!!!!........

TOLI...aspettiamo te!!!!!

Intervengo in queto post solo per cercare di rispondere in merito alla necessità di variare la velocità di un motore senza perdere potenza a basso regime di giri.

I motori di piccoli elettrodomestici ed utensili a 230Vac sono detti motori unversali.
Essi sono in realtà dei classici motore a corrente continua, dotati di collettore con
eccitazione in serie, che vanta la proprietà di non invertire il senso di rotazione neppure
quando si invertono le polarità dell'alimentazione. Infatti, all'Inversione di tensione
corrisponde quella della corrente, sia nello statore come nel rotore, con il risultato che
le due inversioni si annullano ed il motore continua a girare sempre nello stesso senso.
Dunque, il motore elettrico universale può funzionare, indifferentemente, sia con la
corrente continua, sia con quella alternata.

Detto questo, di seguito allego il seguente schema che, dotato di reazione negativa,
stabilizza la velocità del motore a bassi regimi, quando questo si trova sotto sforzo.

La spiegazione del funzionamento del circuito la trovate a questo LINK:

AMP;id=63#6" target="_blank">https://www.electroportal.net/vis_resource.php?section=RP&id=63#6

N.B. Questo circuito anche se funziona è alquanto arcaico, oggi è possibile ottenere un
risutato più performante usando i moderni microcontrollori, come l'economicissimo PIC16F628
che è dotato di un generatore PWM HW programmabile che può essere facilmente abbinato a
mosfet di potenza.

lux ha scritto:

TOLI...aspettiamo te!!!!!

Ciao ragazzi,
libero mi ha anticipato, ma vi ho fatto aspettare perchè ho dovuto rilevare lo schema direttamente dal circuito e l'ho dovuto disegnare.
Lo uso da più di dieci anni e vi assicuro che è perfettamente funzionale, e per giunta di pochissimo costo.
Vi posto un qualcosa tra circuito e schema di montaggio per i meno esperti in elettronica.
Applicato a una moletta smeriglio, è perfetto, se volete potenze superiori aumentate la potenza dell'scr, il fusibile e naturalmente dimensionate le piste del circuito rame e i cavi di collegamento.
Come contenitore usate una scatola in materiale plastico tipo quelle grige stagne elettriche.
Se vi sono domande chiedete.

salve scusate se mi intrometto nella discussione ma non avete pensato un flex per carrozzieri e ha due velocita una per lucidare e un altra per grattare la vernicia credo sia l'unico efficace per fare questi lavori e siete sicuri di non buttare soldi

sal47mare ha scritto:

salve scusate se mi intrometto nella discussione ma non avete pensato un flex per carrozzieri e ha due velocita una per lucidare e un altra per grattare la vernicia credo sia l'unico efficace per fare questi lavori e siete sicuri di non buttare soldi

OT
Se rileggi tutto, ti renderai conto che si cerca sempre di non spendere soldi per attrezzature specifiche che magari userai una volta l'anno e magari solo per qualche anno!
Poi ognuno dei propri soldi naturalmente ne fa quello che vuole, infatti anzichè rappezzarsi la barca o il gommone basta andare al salone nautico e fare un mutuo per comprare qualcosa!
Fine OT

Poi non dite che non vi voglio bene

Ecco il PCB lato componenti elaborato con FIDOCAD (programma free ed open sourge )
Il mio schema e quello di TOLI sono identici.
Ho aggiunto il fusibile ed ho lasciato lo spazio dietro all'SCR per sistemarci un dissipatore.

P.S. LUX controllalo Tu.

Dato la sua semplicità l'ho fatto a una faccia e senza sovrapposizioni, in modo da poterlo realizzare anche su una pratica basetta millefori.

Chi vuole mi può chiedere in PM il file di FIDOCAD e il link per scaricare il programma.

In ultimo ricordate che la 230 VCA è pericolosa e potenzialmente MORTALE, quindi ATTENZIONE.

Libero.