Pacchetto Nautica 2023: nuove norme approvate alla Camera [pag. 3]

Il senso di libertà sta da tempo venendo sempre meno, ahimé.

Daltronde dopo i camper, le auto e le moto ora tocca alle barche. Il barcavelox gia' l'hanno inventato, le aree di sosta barche le stanno facendo, manca solo cinture e casco poi siamo apposto.

Premesso che , un gommone o una barca da 12 mt, omologata per 9.99 con due o più motori dal costo di mezzo milione di € sia equiparata ad un gommone da 4 mt con un 25 CV è una mezza presa in giro , che mettano mano per fare cassa, anche alla nautica non immatricolata è solamente questione di tempo.

Certamente.
È solo questione di tempo.
Appena valuteranno che con una minima spesa per un data base elementare, scimmiottando quelli già in opera sul lago maggiore o in laguna veneta, costringeranno tutti i natanti ad essere identificabili attraverso una sequenza alfanumerica.
Naturalmente dietro pagamento di una cifra congrua.
Immaginiamo 100 euro a natante, pensate che gettito economico si genera.
Se a tutto ciò si aggiunge l’obbligo di patente nautica per i motori da 10 hp in su …
Diranno che sarà l’Europa che ce lo impone !
Il motivo per cui non se ne è dato corso nell’ultimo codice per la navigazione da diporto è dipeso dalla grande resistenza che hanno fatto i costruttori di natanti (barche e gommoni), nonché di fuoribordo, oltre ai noleggiatori che vedrebbero senza dubbio ridursi il loro volume di affari.
Personalmente sono favorevole, soprattutto per mettere fine alle eterne diatribe tra Italia e Paesi limitrofi su questa materia.