Consigli per allestimento Saver 750 cabin [pag. 2]

A questo punto fornello fuori e frigo dentro! (Come "suggerito" anche dal capo) la TV mi mette tristezza e mi rifiuto, i ragazzi si vedranno il tablet come fanno sempre o magari imparano a giocare a carte che male non fa.
Per il bimotore passo, già così mi sento al limite dell'esborso e mettete anche doppia manutenzione non me la sento, farò assicurazione per recupero in mare (sailornet? 😋).
Il pannello solare mi intriga ma credo lo valuterò dopo prima stagione, tanto inizialmente farò 2/3 giorni massimo 7, ma non certo 20.

Comunque se te la consegnano a gennaio - tempistica assolutamente in controtendenza rispetto a quanto dicevano tutti fino a qualche mese fa - avrai molto tempo per decidere con calma l'allestimento finale e magari prendere un pò la mano con le manovre.

Ma la barca avrai tutto l'anno il porto a secco? Così ti risparmi l'antivegetativa e tieni sempre la carena pulitissima = risparmi un sacco di soldi...

Rigorosamente a secco!

Ottimo, con carena sempre pulita e non troppo carico secondo me puoi riuscire a stare sotto i 2lt/mg..

Com'è composto il tuo equipaggio tipico?

minimo 4 spesso 8: siamo molto social
In effetti penso di stare sotto i 2 immagino un 1.6 lt/mn di media, tanto non sono un velocista e mi piazzo volentieri in crociera economica sui 3500/4000 giri

FilippoA73 ha scritto:

Rigorosamente a secco!

Posso chiederti dove terrai la barca?
Anch'io sono di Roma e la tengo a secco.

Per quanto riguarda i consumi che ti aspetti con quegli allegri 300 cavallucci a poppa, ti faccio il mio più sincero in bocca al lupo, ma non mi illuderei troppo.
Io di ciuchini ne ho 250 e sono sempre assetati....

L'estate la tengo da nautica badino l'inverno la terrò dal concessionario dove la sto acquistando. Per i consumi ho visto le prove del nuovo Yamaha ed i consumi di Rienzo con il vecchio Yamaha su medesima barca, poi è ovvio che se consumerò di più non venderò la barca

Presumo tu sia abbastanza giovane e quindi hai figli piccoli. Goditi l' equipaggio ora , che in futuro , quando saranno più grandi , le probabilità che non ti accompagnino più in barca , sono molto alte e quindi , se vuoi tenertele per un pò di anni , pensa prima alle esigenze tue e di tua moglie e poi a tutto il resto , figli o amici che siano. Avvicinandomi alla pensione , anch' io ho pensato di munirmi di un' imbarcazione cabinata , in modo da godermi il mare a 360 gradi in compagnia di mia moglie e magari poter ospitare qualcuna delle mie figlie o nipoti quando ne hanno voglia e mi sto facendo costruire un gommone a mia immagine , intorno ai 10 metri , bimotorizzato , con 2 cabine e un bagno con doccia . Sul t-top in resina piazzerò un paio di pannelli solari e lavello con fornello sotto il sedile poggiareni di pilotaggio , con frigo incassato e anch' io vorrei realizzare degli oblò in plexiglass sagomati sulla parte superiore della carena. Il progetto per ora rimane top secret ma posso dire che ho preferito puntare sul gommone perchè è più stabile in rada e più sicuro sul mosso. Complimenti per l' acquisto , gran bella barca.

A consumare consumerai è ovvio. Però non credo sia quello il problema.

Se l'equipaggio dormirà volentieri - rada o porto - nelle isole, nei posti "belli", il risparmio rispetto al pernotto fuori e al cibo si fanno veramente consistenti. Il cabinato serve proprio a quello e così dev'essere usato. Se lo si utilizza come un'open o un gommone da giornata in mare e via, ha solo difetti.

Sui figli/e beh... prima o poi scassano comunque d'estate, qualunque sia la soluzione. Certo in coppia il cabinato è come il campeggio: romantico, avventuroso, rilassante...

Un altro aspetto da considerare, che è stato solo accennato, è quello relativo all'acqua calda.
È vero che d'estate la doccetta fresca non è una sofferenza, anzi... Tuttavia dopo il tramonto, specialmente le signore gradirebbero l'acqua a temperatura piacevole e potersi asciugare i capelli con il phon anche quando si staziona in rada.
Per quanto riguarda il phon, il generatore portatile di cui vi ho parlato garantisce una tensione sufficiente per un phon non troppo potente (situazione che invece può essere più problematica se si montano solo i pannelli solari); per quanto riguarda l'acqua calda, invece, a parte i metodi rustici di lasciare contenitori al sole durante il giorno, il montaggio dello scaldabagno presenta diversi punti di criticità: dimensioni, peso, tempo di riscaldamento...
Forse è l'unico caso per il quale invidio le barche con EFB, che possono facilmente montare serpentine che garantiscono acqua calda immediata.