Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Tenente di Vascello
LucaPP (autore)
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Questa è una serie di lavoretti che in parte ho già fatto, in parte penso di fare quest’inverno per migliorare la coperta del BWA 17. Sì, perché l’opera viva forse è la migliore della categoria, ma sopra mi viene da dirla alla Gino Bartali, “gliè tutto sbagliato, gliè tutto da rifare”. Apprezzo suggerimenti, alcune cose non ho deciso bene come vanno fatte.

1) La "cisterna d’acqua salata" come gavone dell’ancora:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Un pozzo profondo 60 cm, per giunta stagno, va giù fino a un palmo sotto al galleggiamento. Veramente assurdo.
Quest’estate ho costruito provvisoriamente un “pavimento” di legnaccio, giusto per sorreggere delle bacinelle in cui ho stivato le ancore e i piombi da sub, per evitare che sul fondo del gavone ristagnasse una quantità eccessiva di acqua:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

- Soluzione definitiva: penso di realizzare il pavimento come un “tappo” stagno, ben sopra la linea di galleggiamento, per poi aprire lo sfiato dell’acqua a prua. Non sono certo di quali materiali usare, immagino legno marino ben laccato e sigillato tutto intorno. Ma il problema più grosso (oltre a sagomarlo bene e ad azzeccare l’altezza e l’inclinazione) è che non si può fare in un unico pezzo, perché non passa dall’apertura del gavone.

2) Coperchio del gavone dell’ancora incernierato male:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Dovrebbe almeno aprirsi lateralmente invece che all’indietro, mentre così è solo un impiccio: rischia di spaccarsi perché le cerniere fanno una brutta leva sulla vetroresina, e quando si deve salpare l’ancora non si sa dove mettere i piedi.
- Soluzione: sostituito con un sistema tutto diverso, molto più semplice e comodo:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Il gavone si apre e si chiude in un unico gesto, il coperchio è solidale al cuscino col velcro. Si fa prima e c'è lo spazio per puntare i piedi comodamente.

3) Parabrezza pericoloso:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Prima o poi qualcuno ci lascia due falangi. Ho già rischiato di farmi male col gommone a terra, figuriamoci in mare.
- Soluzione: rifatto il parabrezza:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Per l’occasione ho imparato a lavorare il plexiglass, mi pare riuscito molto bene. Dovrò però rifarlo perché ho usato il plexiglass del Brico che evidentemente non è adatto, dopo solo un paio di mesi di sole e mare s’è già tutto screpolato.

4) Antisdrucciolo finto:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Coi piedi bagnati già si scivola, e se ci cade anche della crema solare o il sapone per la muta allora diventa viscido come la pelle di una murena. Sul mosso è una fatica, ci si aggrappa disperatamente al volante perché i piedi non fanno presa.
- Soluzione: sto pensando a questo millepunte: https://www.nauticexpo.it/prod/italvipla/product-23185-468271.html
Ma sono indeciso su come posarlo. Non mi piace fare interventi irreversibili, con colle inamovibili o altro.

5) Panca di poppa piccola e scomoda:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Due persone ci stanno strette, la spalliera dura e spigolosa raspa la schiena, la curva superiore spinge in fuori invece che sorreggere lateralmente. Si reclina inutilmente in avanti, così non è utilizzabile come prendisole.
- Soluzione: sostituisco interamente il sedile costruendone uno reclinabile all’indietro e sfruttando tutta la larghezza interna. Ottengo un sedile ampio, trasformabile in un largo prendisole e all’occorrenza in un posto letto. Perdo il piccolo “camminamento” laterale di cui al confronto mi importa ben poco.
Ho già comprato le cerniere: https://www.osculati.com/it/11719-48.418.04/coppia-cerniereinox-per-sedile
Ora devo studiare bene le misure e la posizione perché bisogna far stare insieme sedile, tendalino e motore.

6) Chiusura delle molte vie d’acqua. La prima volta che ho passato il tubo ho trovato litri d’acqua in sentina e delle gran pozzanghere sopra il serbatoio e dentro la consolle. Era un esemplare per il salone nautico, allestito evidentemente in fretta:
- Pannello strumenti senza guarnizione, c’era un’intercapedine di tre-quattro millimetri fra il pannello e la vetroresina della consolle, un po’ ricurva. Ho inserito la guarnizione:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17


- Rubinetto carburante esterno e senza passacavi, praticamente un imbuto:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Oltretutto qui ci sono due problemi: oltre al buco aperto nella vetroresina, dove entrano fiotti d'acqua, la pezza di neoprene dovrebbe sigillare l'intercapedine fra i tubolari e l'alloggiamento, ma è realizzata male e sfiata. Dalla fessura filtra acqua sotto i tubolari, in uno spazio impossibile da lavare. Se non sigillo la fessura mi sa che fra poco dentro ci crescono i funghi porcini. Mentre per chiudere il buco attorno al tubo bisognerebbe smontare tutto e inserire dei passatubi. Per adesso ci ho solo forzato dentro uno spezzone di cordino elastico, in qualche modo chiude.
Ma è proprio necessario il rubinetto esterno? M'è anche capitato di trovarlo mezzo chiuso perché qualcuno ci ha passato un piede sopra senza accorgersi.

- Portello del serbatoio siliconato male e seduta disegnata in modo da creare un ristagno d’acqua permanente tutt’intorno:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Qui ho tolto il silicone buttato lì alla bell'e meglio e ho risiliconato a regola d'arte. Bisognerebbe però evitare il ristagno d'acqua intorno al portello, non so ancora come fare.

- Coperchio del gavone di poppa senza uno spiovente laterale e con una “luce” di mezzo centimetro:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Ci entrano fiotti d'acqua quando si passa il tubo. Sostituendo il sedile vedrò come risolvere il problema.

7) Coperchi dei gavoni che scricchiolano: standoci sopra è tutto un criccheccracche di vetroresina contro vetroresina.
Soluzione: applicazione di gommini di battuta sui bordi dei coperchi. Uso dei parabordi per auto, ma non so ancora come incollarli stabilmente.

8) Screpolature del gelcoat nelle vaschette sotto agli ombrinali, dove ristagna sempre un po’ d’acqua:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Sono bastate poche settimane. Devo imparare come si ripara il gelcoat ma poi devo trovare il modo di ridurre il problema.

Ecco, ce n'è per tutto l'inverno. Dopo tutta questa roba mi rimane l’idea di rialzare in qualche modo le coperture dei gavoni di prua per eliminare lo scalino fra la seduta e il prendisole, e chiudere il buco laterale, in moto da sfruttare tutto lo spazio a prua:
Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Ci si ricaverebbe quasi una matrimoniale per il campeggio, mentre così com’è, ci dormo un po’ stretto anche da solo. Come fare il rialzo è tutto da vedere, ma sarebbe la volta che diventa davvero un bel gommone.
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
Ammiraglio di divisione
Daria
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Mamma mia, è veramente disarmante la quantità di problemi che ci hai riportato Sad

Mi piacciono molto i bwa, da sempre.

Voglio sperare che sia così mal assortito proprio perché preparato in fretta e furia per il salone.

Sono curiosa di vedere il gavone dellancora, anche il mio è enorme e potrei senz'altro sfruttarlo meglio.

Qualcuno con esperienze similari con Bwa?

Teos? Se ci sei, batti un colpo Smile
Contrammiraglio
Ziomaicol
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Sì vabbè ragazzi, capisco l'allestimento di fretta ma quì veramente ci sono errori di progettazione importanti. Con tutti i soldi che chiedono per i loro modelli pretendere un minimo di qualità ed attenzione mi pare quantomeno doveroso.
Mariner 380s - Mariner 8,5hp
Fiart Cariddi 22 - Volvo Penta 20hp diesel
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF40A
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF100B
Marinello Eden 22 - Suzuki DF150A
Tenente di Vascello
LucaPP (autore)
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Ziomaicol ha scritto:
capisco l'allestimento di fretta ma quì veramente ci sono errori di progettazione importanti. Con tutti i soldi che chiedono per i loro modelli pretendere un minimo di qualità ed attenzione mi pare quantomeno doveroso.

A Genova, al salone, ho dato un'occhiata ai modelli maggiori per curiosità, e mi pare un'altra musica. Almeno salta all'occhio che lì c'è l'antisdrucciolo vero, il pagliolo è stampato con un bel diamantato, come Nettuno comanda. Invece in un angolo dello stand c'era un 17 proprio gemello del mio, compresa la mancanza dei passatubi sui fori del rubinetto della benzina. Bisogna dire che il 17 non è caro rispetto alla concorrenza, e se si acquista l'esemplare esposto al salone c'è un bello sconto per il pacchetto completo. Epperò...

Comunque, quando avrò finito di lavorarci sarà un bel gommone.
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
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LucaPP (autore)
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Ecco, ho posato il millepunte:
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Adesso non si sdrucciola più.
L'ho fissato in modo solido, spero, ma rimovibile, con biadesivo al centro e silicone tutt'attorno. Così vedo come si comporta col tempo, se tiene, se ingiallisce, in caso lo rifaccio.
Nelle foto sembra un po' zozzo perché devo ancora ripulire gli spultracchi del silicone, in realtà è venuto benino.
Adesso tocca al sedile e poi spero di avere tempo di fare anche il lavoraccio del gavone di prua prima dell'estate.

Intanto buona Pasqua a tutti.
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
Tenente di Vascello
LucaPP (autore)
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Mentre aspetto che mi arrivino i cuscini del sedile nuovo ne ho scoperta un'altra, brutta brutta: la pompa di sentina... non è in sentina!
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

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L'ultima immagine è scattata con una di quelle telecamerine a sonda col cavo pieghevole, infilata sotto il pavimento del gavone di poppa. Si vede bene che il pavimento copre interamente una sentina che sta 5-6 centimetri più in basso del gradino solido su cui è piazzata la pompa. Su questo gradino si apre anche l'ombrinale di scarico a poppa, dietro la pompa. Il gradino forma un volume di ristagno che contiene molti litri d'acqua e che non è drenabile in nessun modo "normale". La morchia che si vede sul fondo della V è il risultato della sola prima estate in mare, appena un mese e mezzo.

Adesso capisco anche la puzza di benzina perenne nel gavone: tutto quel che confluisce in sentina dai tre fori - i due ai lati della pompa e quello che sta sulla paratia che interrompe la sentina verso prua - proviene anche dallo spazio sottostante il gavone del serbatoio. Ogni piccolo trabocco di benzina (e durante l'allestimento pare ci sia stato qualcosa più d'un trabocco) finisce nello "stagno di sentina" da cui può solo lentamente evaporare e dove è praticamente impossibile pulire.

Come minimo, la pompa di sentina andrà spostata per pescare sul fondo della V. Per fare questo bisogna forse segare un pezzo del pavimento del gavone. E' comunque un palliativo, dato che non c'è modo di far comunicare la sentina con l'ombrinale di poppa.

Forse la soluzione migliore è segare tutto il pavimento del gavone e farlo rimovibile. Almeno si riesce a ripulire sotto, ogni tanto.

Sempre per la serie "qualcuno dovrebbe fare altro".
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
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LucaPP (autore)
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Questi stanno diventando lavori d'estate, piuttosto. Riesco a dedicarmici saltuariamente e c'è un sacco di roba da fare.

Chi fosse interessato a come ho risolto la faccenda della sentina "indrenabile", c'è questo topic:
https://www.gommonauti.it/ptopic115690_ombrinale_di_scarico_sentina_a_regola_d_arte.html

Intanto è arrivato il sedile nuovo, di cui sono abbastanza soddisfatto:
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

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Il tono di bianco lascia a desiderare, avrei dovuto fare più attenzione. Ma tant'è, anche la base sotto è brutta, e si vede che non è la sua. Però il sedile è mooolto più funzionale di quell'inutile strapuntino in dotazione.
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LucaPP (autore)
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Ho fatto anche quest'altro lavoretto ai tubi dell'autosvuotante:
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

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È una fisima delle mie. In questo modo i tubi "che contengono il mare" sono diritti, non fanno più quella pancia verso il basso in cui resta acqua stagnante, e sono almeno un po' protetti da urti accidentali e pressioni indebite per la roba stivata nel gavone, potenzialmente causa di... naufragio. Per chi fosse interessato mi riferisco a questo topic: https://www.gommonauti.it/ptopic113997_te_lo_do_io_l_autosvuotante.html
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LucaPP (autore)
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Ho finito i lavori e mi sembra di godermi ‘sto gommone per la prima volta. E’ la seconda estate ma solo ora ho la sensazione di stare su un mezzo marino, invece che su un oggetto da vetrina al salone nautico.

L’ultimo e più duro lavoro fa la differenza importante, ora ho un vero gavone dell’ancora:
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

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Prima mi sembrava di essere una lavandaia: ogni dieci giorni tira fuori tutto, lava le cime sul pagliolato, ficcati nel gavone a testa in giù e terga per aria, vai di spugna e bacinella, strofina via il sale, le alghe, la sabbia... Ogni volta che buttavo l’ancora pensavo che si avvicinava il momento delle pulizie e mi veniva voglia piuttosto di stare alla deriva. Proprio non era dignitoso.

Il fondo in legno che si vede nella foto è uno sfizio, ho usato i due legni che avevo usato per il prototipo come una sorta di “scolacime”, un po’ come una pedana del piatto doccia. Sono posati sul fondo del gavone con dei piedini di gomma che li tengono sollevati. Così le cime si asciugano prima quando sciacquo, e se non butto l’ancora restano asciutte anche se dovessero entrare spruzzi dall’ombrinale. Non che ne entrino molti, lo scarico è sopra al galleggiamento anche con due persone appollaiate sulla prua. Entra giusto qualche spruzzetto quando sono fermo e l'onda batte sulla fiancata.

Per questo lavoro, devo dire, ho fatto il passo più lungo della gamba. O meglio, mi sono allungato la gamba per fare il passo. La realizzazione m’è costata uno sproposito in fatica perché era la prima volta che maneggiavo la vetroresina. Fra il farmi una cultura sui materiali, le tecniche, reperire gli attrezzi adatti, fare il progetto, le prove a perdere e la realizzazione pratica ho impiegato direi un mese complessivamente. La descrizione dettagliata del lavoro è in questo topic:
https://www.gommonauti.it/ptopic115861_ombrinale_di_scarico_del_gavone_ancora_come_deve_essere_dimensioni_posizione.html
Grazie anche al forum, nonché a un paio di ditte e cantieri nautici cui ho ripetutamente rotto le balle per avere le informazioni e i prodotti giusti, penso di aver fatto un bel lavoro. Ma quando ho passato il “punto di non ritorno”, e per tutta la lavorazione, l’angoscia di commettere qualche errore irreparabile è stata forte.

L’altro particolare poco degno di un mezzo nautico era lo scarico sentina, e c'erano problemi ben più gravi della pompa fuori posto. Il topic in dettaglio sui problemi e su come ho risolto è questo: https://www.gommonauti.it/ptopic115690_ombrinale_di_scarico_sentina_a_regola_d_arte.html
Mi è rimasto solo da dare una mano di gel protettivo sulla nuda vetroresina in sentina (sembra che il criterio su dove passare il gel sia stato “occhio non vede, cuore non duole”). Ma non è urgente, ora ho la sentina e l’ombrinale completamente asciutti.

L’antisdrucciolo anche fa una differenza sostanziale, dà una sensazione di “gambe solide” che sembra di navigare su un natante più stabile. Il sedile a tutto baglio e abbattibile è un grosso salto di qualità, e gli altri particolari di cui ho già detto si fanno tutti sentire forte.

Per finire, direi che merita menzione il tendalino scorrevole. Da realizzare meglio ma già funzionale, secondo me è importante su gommoni di questa foggia e dimensioni per avere tutto: tendalino largo, tubolari liberi per sedersi, prendisole sgombro a poppa con sedile abbattuto, apertura completa del gavone e alzamotore privo di ostacoli, sia a tendalino aperto che chiuso. Non vedo in giro robe simili, mi sorprende che nessuno ci pensi.

L’anno prossimo mi inventerò un modo per alzare il prendisole a prua, in modo da averlo tutto senza sbalzi fino alla consolle. Per quest’anno basta lavorare!
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Tenente di Vascello
LucaPP (autore)
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Alla fine ho fatto anche questa, ho sollevato il coperchio del gavone e il prendisole per eliminare l'inutile gradino davanti al sedile della consolle:

Prendisole prima e dopo
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

supporti prendisole
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17

Prendisole da sopra
re: Migliorie in coperta: lavori d'inverno sul BWA 17


In questo modo ho un posto letto 210 x 70. Inoltre mi entra molta più roba nello spazio sotto al prendisole, dove prima borse e sacche stavano molto sacrificate.

Il prendisole è ancora più a filo dei tubolari, ma tant'è: in questi autosvuotanti ci si può scordare comunque di stare in piedi davanti col mare mosso senza aggrapparsi con tutt'e due le mani.

I sostegni sono provvisori, un primo prototipo per vedere se il tutto è funzionale e non dà problemi. Poi vedrò di rifarli meglio.

Adesso mi resta da sollevare anche il gavoncino laterale ed eventualmente pensare un supporto per chiudere l'apertura laterale. Con questo, e la panca di poppa già modificata, finisco per avere tre posti letto belli comodi: una matrimoniale a prua e una singola a poppa. In soli cinque metri! Alla faccia di tutte le gommobarche lunghe e larghe piene di spigoli e vetroresina, buone solo per i fachiri Smile
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