Scelta migliore tra impianto con Deviatore MK III e Ripartitore oppure Cyrix-ct e Staccabatteria [pag. 4]

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VanBob
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A me inizia a sembrare uno spot... Rolling Eyes
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BostonMens (autore)
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VanBob ha scritto:
A me inizia a sembrare uno spot... Rolling Eyes

In che senso, hai letto link o messaggi promozionali da parte mia?
Io mi ritengo un appassionato in cerca delle migliori soluzioni, e vedi bene che certe componenti che ho indicato non si trovano nemmeno in Italia quindi che relazione avrei? Bah prima di accusare leggerei meglio
Sergente
BostonMens (autore)
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Forse il vostro sembra un messaggio promozionale subliminale che continuate a consigliare 1 2 both 0 alle persone. Un dispositivo vecchio. Che sulla base delle esperienze porta problemi a lungo termine invece che risolverli
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VanBob
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Non mi pare di aver accusato nessuno, ho semplicemente detto "a me sembra".
Poiché mi piacerebbe risponderti con il medesimo tempo e il medesimo tuo impegno, considerato che sono appena rientrato da un raduno di 4 giorni dove non ho avuto un PC sotto mano, mi prenderò il tempo di farlo appena possibile.
C'è qualche punto su cui proprio non sono d'accordo con quanto affermi e mi preme specificare quali e perché.
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Tenente di Vascello
stan
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BostonMens ha scritto:
Ahahahah Stan ma tu poi vedendo bene hai usato addirittura degli "MK II" che non ti isolano nemmeno l'impianto in circuiti separati ma che invertono tra 1 2 both 0 sulla stessa linea. Quindi se nella tua ipotesi estrema hai un corto ce l'hai su tutto l'impianto e la tua fantasia resta solo una fantasia


Non ho capito cosa intendi: se entrambi i deviatori sono su 1 (o entrambi su 2) i circuiti sono indipendenti tra loro, e l'unico punto di contatto è il cyrix.

In ogni modo la mia configurazione secondo me funziona nonostante "NON" dovessi montare quei deviatori, e infatti ha funzionato perfettamente per anni.

Comunque non mi interessa convincere te o altri della bontà della soluzione: volevo solo portare un'esperienza in più; quindi se trovi un errore nel circuito e me lo spieghi, grazie; ma se invece, come credo, il circuito postato soddisfa i MIEI requisiti, che ho provato a spiegare e che tu trovi paranoici, allora non credo valga la pena di continuare la discussione Wink
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VanBob
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VanBob ha scritto:
C'è qualche punto su cui proprio non sono d'accordo con quanto affermi e mi preme specificare quali e perché.

Eccomi qui, anche se ho fretta ci provo...



BostonMens ha scritto:
Anzitutto La prego di indicarmi i motivi per cui preferisce il deviatore MK III in quanto al momento il suo giudizio è basato sul Guasto (un caso su bassa percentuale). Rispetto al giudizio basato su Scarica (un caso su alta percentuale). Per cui non credo che siamo ancora arrivati ad un giusto compromesso.

Se stiamo parlando di scelta migliore, o come dici in seguito la "migliore pratica in assoluto" rritengo che essa debba necessariamente essere quella che mi fa tornare a casa in ogni situazione, anche la situazione generata da "un caso su bassa percentuale".


BostonMens ha scritto:
Le ragioni perché quoto Cyrix sono perché:
- tengo le batterie separate, ma che si caricano senza che io ci smanetto manualmente

Ho già postato lo schema del circuito con due commutatori 0-1-2-both e un comune regolatore di carica per 2 batterie che tiene separati i circuiti e le carica senza intervento umano.

BostonMens ha scritto:
- uso unico staccabatteria con On e Off quindi non rischio di dimenticare o sbagliare quale indicatore selezionare

Preferisco avere tutto sotto il mio controllo che non affidarmi a un complesso circuito a microprocessore, soggetto a errori o a guasti ben più di quanto lo sia un normale regolatore di carica.

BostonMens ha scritto:
- in caso di emergenza ho il bypass che mi fa accendere il motore con la seconda batteria in caso di guasto sulla prima

La posizione BOTH del tanto vilipeso commutatore di cui sopra svolge egregiamente il compito.



BostonMens ha scritto:
Stan perdonami ma qui non si tratta di essere fissati quanto evitare di fare cose inutile o che ti fanno solo rovinare le batterie rispondendo in ordine a ciò che pensavi di fare e che spero tu non abbia fatto:
- scambiare batteria motore con servizi è follia in quanto la batteria del motore è il cuore della barca, cioè te la devi riservare sempre e al massimo quindi nasce per il motore e muore per il motore sempre e comunque.

Ma chi le dice queste cose? Il produttore del Cyrix?
Una batteria è sempre e solo una batteria: un accumulatore di energia che la restituisce quando serve.
Normalmente a bordo si installano batterie identiche, che problema vedi nello scambiare motore/servizi?

BostonMens ha scritto:
- alimentare con una sola batteria è follia in quanto lo stress ti consuma la vita della tua batteria preferita.

E siamo a ben due follie! Sbellica
Bisogna che chieda ad uno psicologo se lo stress consuma la vita anche delle batterie. Wink
Una batteria ben dimensionata all'uso che se ne deve fare non si "stressa", e certo non si stressa se si usa molto. Piuttosto si rovina con un errato uso o addirittura con un mancato uso!

BostonMens ha scritto:
- mettere in parallelo (combinare le due batterie) serve solo per accendere il motore, e installare il bypass in Cyrix se non è obbligatorio è altamente consigliato in quanto instrada gli elettroni filtrando per il circuito predisposto come da manuale. Nel combinare le batterie in quel tuo modo diciamo senza tener conto di Cyrix ne io, ne tu e ne Victron sa quale giro esattamente fanno quegli elettroni. Per cui nella tua soluzione la funzione di combinare sinceramente non la utilizzerei mai.

Qui si vede che mancano le basi elementari della fisica...
Gli elettroni si "filtrano"? Da quando e come? Gli elettroni fanno "giri" strani? re: Scelta migliore tra impianto con Deviatore MK III e Ripartitore oppure Cyrix-ct e Staccabatteria
Gli elettroni, in realtà, attraversano un conduttore quando si crea una differenza di potenziale in un circuito ove sia presente un generatore di energia e un carico ad esso collegato. Nessun giro strano né tantomeno una selezione (filtraggio) di elettroni buoni o elettroni cattivi.


BostonMens ha scritto:
In conclusione Cyrix-ct è il combinatore per antonomasia.

Questo è quanto affermi tu, una semplice opinione da amante del manuale d'uso, come affermi di essere: "sarò fissato, ma la cosa che mi preme di più è seguire le istruzioni come da manuale, soprattutto quando installi componenti con dell’intelligenza artificiale a bordo"
Francamente dell'intelligenza artificiale a bordo non ne voglio sentire ancora parlare. Gli incidenti provocati dalla Tesla, o ultimamente dai Boeing precipitati proprio a causa di essa ne sono un lampante esempio.
Ci mancherebbe solo di avere un bel conflitto di elettroni stressati a bordo che per protesta mandano a fuoco un cavo di collegamento! re: Scelta migliore tra impianto con Deviatore MK III e Ripartitore oppure Cyrix-ct e Staccabatteria

Naturalmente tu puoi rimanere convinto delle tue opinioni, come sembra e come appare che tu voglia imporre anche ad altri. Ma in tal caso non capisco la ragione per affermare:
BostonMens ha scritto:
A questo punto, secondo voi quale sarebbe la migliore soluzione (per un nuovo impianto a due batterie considerando un solo motore fuoribordo)

A cosa serve l'opinione altrui se l'unico scopo è annientarla?
Quest'ultimo passo risponde anche al tuo dubbio relativamente a quanto segue:
BostonMens ha scritto:
VanBob ha scritto:
A me inizia a sembrare uno spot... Rolling Eyes

In che senso, hai letto link o messaggi promozionali da parte mia?
Io mi ritengo un appassionato in cerca delle migliori soluzioni, e vedi bene che certe componenti che ho indicato non si trovano nemmeno in Italia quindi che relazione avrei? Bah prima di accusare leggerei meglio


Ho provato a leggere meglio ma sono sempre allo stesso punto. Wink


Rimango della mia idea: la best practice con un motore e due batterie è quella che prevede un regolatore di carica "classico" (senza processori e software) che carichi separatamente e sempre le due batterie che poi sono gestite manualmente dall'armatore attraverso i commutatori.
Sicuramente Il massimo della versatilità e dell'affidabilità. Con un unico neo: l'armatore deve sapere cosa fa! Questo te lo concedo. In caso diverso affidarsi a un circuito automatico è meglio.
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Sergente
BostonMens (autore)
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Andando in ordine ecco un rapido riepilogo inerente le scelte possibili su impianti a due batterie con un solo motore.

La prima scelta da fare direi che è: Cyrix o Ripartitore?

- Dunque quello che voi chiamate “regolatore” in realtà si chiama “Ripartitore” e carica senza regolare la reale esigenza che ha ogni singola batteria di mantenere un certo voltaggio. Risultato: le batterie ti durano di meno. E hai più probabilità che la batteria che ti serve sarà al di sotto del voltaggio necessario. E quindi sei costretto di tenere a bordo una staccabatteria con funzione di “Deviatore”.

- Mentre Cyrix ha un microprocessore che svolge un’operazione estremamente semplice e per questo infallibile, ovvero ricarica secondo il voltaggio necessario ogni singola batteria. Quindi ti mantiene il voltaggio necessario per gli usi a quali hai destinato le due batterie, e poi ti puoi permettere il lusso di avere uno staccabatteria con semplice funzione di “interruttore” semplice On e Off.

Come appena accennato, La scelta tra queste due componenti appena spiegate qua sopra, condiziona anche la scelta dello staccabatteria.

Quindi venendo poi alle scelte possibili inerenti gli staccabatteria disponibili sul mercato, quello che voi chiamate 1 2 both 0 essendo un “Deviatore” non tiene le due batterie su due circuiti separati, questo è detto MK II selecta. Oltre a questo “grosso” difetto, in più questo staccabatteria ha la scomodità che l’utilizzatore si deve ricordare quando e come usare le varie funzioni, e con il rischio di sbadatamente spegnere il motore quando sei su both danneggiando l'impianto.

Dati questi difetti negli ultimi anni sul mercato è stato introdotto l’MK III selecta (funzioni: On, Off oppure Both) quindi a differenza del precedente è sia un “Interruttore” e sia con anche la funzione di “deviatore”, effettivamente questo mette le batterie su due circuiti separati e poi ha la funzione di combinatore (both) che se hai scelto il “Ripartitore di carica” questo è utile in quanto il ripartire, senza regolare la carica, non sai mai se effettivamente hai il voltaggio necessario per gli usi che hai destinato alle due batterie e quindi si suppone che lo userai molto come deviatore (mette due batterie sulla stessa linea di corrente continua) questa funzione è conosciuta appunto come combinatore (both), anche qui fai attenzione a non spegnere il motore mentre hai questa funzione innescata, e se hai un corto ce l’hai su tutta la linea.

Infine ci sta lo staccabatteria a doppio circuito senza funzione di combinatore molto elementare e facile da usare in quanto hai solo On e Off e ti tiene due batterie su due circuiti separati. Per cui se hai scelto Cyrix, che ti regola la carica delle due batterie su due circuiti separati senza fare niente altro, sei apposto.
Casomai (caso su bassa percentuale) hai un calo di voltaggio sulla prima batteria, accendi sempre il motore eseguendo la funzione di “Combinatore” tramite il pulsante Bypass sul pin del Cyrix (attenzione ho detto pulsante non interruttore con il pregio per qualche secondo) rilascerai quindi il pulsante appena hai acceso il motore e sei apposto con i circuiti sempre separati (ovviamente con motore acceso le batterie si ricominciano a caricare).

Personalmente credo che la scelta Cyrix + staccabatteria elementare On / Off sia la migliore soluzione per: affidabilità, durata e cura delle batterie, sicurezza, facilità d’uso.

In conclusione credo che “forse” ci vorrebbe qualche opinione anche da parte di altre persone visto che oramai sia io e sia Stan o VanBob collidiamo sempre sulle stesse cose,
Ammiraglio di divisione
Rocky6
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- 38/147
Non ti servono opinioni ma solo conferme.
Sei partito e arrivato con questo cyrix...best practice etc.
Sto per rifare l’impianto elettrico e mi son letto e riletto molti post e schemi vari. Ci sono più soluzioni interessanti di cui il tuo impianto può essere “una delle soluzioni “.
Ps. Sono almeno 20 anni che ho 2 batterie e 1-2-both mai avuto problemi.
La semplicità e la ridondanza sono sempre utili in mare.
Ciao
Site Admin
VanBob
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BostonMens ha scritto:
In conclusione credo che “forse” ci vorrebbe qualche opinione anche da parte di altre persone visto che oramai sia io e sia Stan o VanBob collidiamo sempre sulle stesse cose,

Sì, magari qualcuno che della materia ne capisca.

Affermare che un deviatore 0-1-2-both non separa i circuiti significa non conoscere né come sia fatto internamente un deviatore né che assemblato in determinati schemi separa senza ombra di dubbio.
Sia chiaro che non è un attacco alla persona, ma non è possibile confrontarsi su qualcosa i cui livelli di conoscenza sono differenti.


Bostonmens ha scritto:
- Dunque quello che voi chiamate “regolatore” in realtà si chiama “Ripartitore” e carica senza regolare la reale esigenza che ha ogni singola batteria di mantenere un certo voltaggio. Risultato: le batterie ti durano di meno. E hai più probabilità che la batteria che ti serve sarà al di sotto del voltaggio necessario. E quindi sei costretto di tenere a bordo una staccabatteria con funzione di “Deviatore”.

Falso. Ti basta chiedere a un meccanico per avere conferma. Ripartitore e regolatore sono due cose ben differenti.
Se basi il tuo ragionamento su un errore tutto il resto ne sarà condizionato.


Bostonmens ha scritto:
- Mentre Cyrix ha un microprocessore che svolge un’operazione estremamente semplice e per questo infallibile, ovvero ricarica secondo il voltaggio necessario ogni singola batteria. Quindi ti mantiene il voltaggio necessario per gli usi a quali hai destinato le due batterie, e poi ti puoi permettere il lusso di avere uno staccabatteria con semplice funzione di “interruttore” semplice On e Off.

Un microprocessore non fa altro che eseguire un software scritto da un umano, quindi assolutamente fallibile.
L'analisi delle tensioni (volgarmente: i voltaggi) viene affidata a componenti semplici di assoluta affidabilità presenti all'interno dei regolatori, senza bisogno di ricorrere a software o microprocessori.
Da quando esistono batterie, alternatori e regolatori ogni batteria del mondo è stata caricata secondo i suoi bisogni.

Il ripartitore fa un altro lavoro, è incaricato di "prendersi cura" di due batterie in funzione dello stato di carica di ognuna indipendentemente dall'altra.

Il ripartitore/regolatore combina le due funzioni in un unico scatolino.

Ora è più chiaro?
Non è secondo me possibile ragionare solo in base a cosa è scritto sul volantino pubblicitario di un oggetto perchè questo tipo di comunicazione è fuorviante, a volte per necessità di semplificare il messaggio ma più spesso per confondere appositamente le idee a chi non è in grado di averne di proprie.

Detto questo.... ti auguro la miglior scelta, che alla fine è quella che ti farà stare tranquillo.
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Tenente di Vascello
stan
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BostonMens ha scritto:

- Mentre Cyrix ha un microprocessore che svolge un’operazione estremamente semplice e per questo infallibile, ovvero ricarica secondo il voltaggio necessario ogni singola batteria. Quindi ti mantiene il voltaggio necessario per gli usi a quali hai destinato le due batterie, e poi ti puoi permettere il lusso di avere uno staccabatteria con semplice funzione di “interruttore” semplice On e Off.


Cyrix è un combinatore o parallelatore di batterie e da quello che scrivi non sono sicuro che tu ne abbia compreso il funzionamento: è solo un relé intelligente, che mette in pararallelo o meno le due batterie, ma non regola di certo il voltaggio erogato.

Sostanzialmente in presenza di una corrente di ricarica dall'alternatore, ricarica la batteria 1 (motore) sino a che è carica (ovvero raggiunge un voltaggio tale per cui il microprocessore interno la valuta come carica), quindi chiude il circuito mettendo in parallelo le batterie per consentire la ricarica anche della batteria 2 (servizi). Il microprocessore sostanzialmente gestisce con un po' di logica l'apertura o la chiusura del circuito di parallelo delle batterie tramite il relé interno tenendo conto del voltaggio in ingresso (alternatore o caricabatterie) e di quello delle batterie collegate.

Gli staccabatteria o deviatori che si installano per gestire l'impianto, non dipendono dal cyrix ma da come decidi di fare il tuo impianto, tanto che negli schemi di collegamento forniti da victron non sono indicati, mentre è indicato il fusibile che tu non hai messo nel tuo schema, ma che è necessario (proprio perché le due batterie, a certe condizioni, sono messe in parallelo) per interrompere in caso di malfunzionamenti passaggi repentini di grosse correnti da una batteria all'altra.
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