Onda anomala con mare di poppa Video [pag. 7]

Yatar1963 ha scritto:

Ma mi domando anche, nel caso in questione: considerati i pesi complessivi calcolati da Fran (10 ton al libvello max) e dovendo scolarla in navigazione, quanto può essere grande il rischio di una rottura della carena?

una volta nel BSC 46 mi dimenticai di mettere il tappo nello specchio di poppa al momento del varo..
dopo mezz'ora alla fonda il gommone era pieno d'acqua fino al piano di calpestio...
il 60 cv sembrava un 9.9... quindi perchè nessuno si chiede:

ce la farebbe con quel mare , e il mezzo pieno di acqua il mio motore a prendere quel poco di velocità per alzare la carena quel tanto da far defluire l'acqua dagli ombrinali?
la rsposta non è scontata...
cosa succederebbe in caso di mezzo sottomotorizzato?

Anche nella mia Jacuzzi ( Sessa kl 20 ) che è un misero 6 mt. a poppa c'è un bel varco ( per accedere alla scaletta ) a circa 10 cm dal calpestio.
L'unica volta che ho preso una discreta "musata" ( causa onde di scirocco sommate a scie di battelli ) l'acqua l'ho vista arrivare a metà parabrezza...una discreta quantità direi, ma in max 10 sec il grosso è defluito da lì , per poi esaurirsi completamente dagli ombrinali...il tutto quasi da fermo.
Sicuramente con uno scafo con la poppa chiusa il comportamento sarebbe stato ben diverso, per non parlare di uno scafo non autosvuotante....

Saluti
Fabrizio

Va bene i calcoli, ma credetemi non è facile affondare una jacuzzi. Io in 30 anni di mare ne ho viste di ogni tipo (ho avuto sempre e solo barche, mai gommoni) e vi ripeto non è semplice affondarne una; Ti ci devi impegnare veramente
Una volta (abbiamo rischiato di affondare veramente) con una jacuzzi di 5,10 mt., Motorizzata 50 cv, mi è capitato che un tubo di collegamento degli ombrinali si era staccato dentro il vano motore (per colpa di una fascetta che si era spezzata) e prima che potessi rendermene conto la barca era completamente piena di acqua (tanto che il bordo esterno si trovava a non più di tre centimetri dall'acqua; per non parlare del motore (praticamente quasi completamente coperto dall'acqua) il quale, tuttavia, ha fatto il suo dovere e non si è spento (grazie Yamaha). Vi dico che se un uomo si fosse spostato, anche di poco, saremmo andati giù immediatamente; ce la siamo cavata solo perché il motore ha continuato a funzionare e tutti i membri dell'equipaggio sapevano il fatto loro, infatti, tra la sentina- peraltro ridicola - da allora ho sempre due pompe di sentina sovradimenzionate- e le secchiate dell'equipaggio siamo riusciti ad evitare il peggio.
Comunque nella mia attuale jacuzzi, che peraltro ha una murata abbastanza alta, certamente più alta rispetto ad un gommone, questo non sarebbe mai potuto capitare; come hanno detto in molti, l'acqua sarebbe uscita in gran parte dal varco che consente di arrivare a poppa è che termina nella scaletta di risalita. Quel varco è molto basso e, diversamente da quello che accade in un gommone, la maggior parte dell'acqua imbarcata va via da li, oltre che dagli ombrinali ed, eventualmente (ove l'acqua riuscisse a raggiungere il vano motore, dalle due super mega pompe di sentina da nave😁😁😁 (ovviamente parliamo di eventi assolutamente eccezzionali, quasi sempre dettati dall'inesperienza del comandante).

cix977 ha scritto:

dalle due super mega pompe di sentina da nave😁😁😁

Posso sapere che portata hanno?

ragazzi scusate....

ma io non capisco perchè si continua a fare conti per metri cubi di acqua e quanta ne deve o dovrebbe uscire.
qui si tratta di uno stupido (e non si offenda) di comandante che gli andrebbe strappata la patente, ha messo a rischio la sua vita ma soprattutto quella degli occupanti che sono sotto sua responsabilità.

in questo caso, cosa importa le potenzialità dello scafo e della motorizzazione; se ho una ferrari che ha uno scatto micidiale ed una frenata unica se vado a 300km/h mi posso ugualmente schiantare!!!!

tutti questi paragoni tra barche e gommoni e chi regge meglio il mare........ il mare va rispettato e vedrete che anche con una canoa arrivate a fare il giro del mondo.

di episodi analoghi sono successi un pò a tutti, ma si vede che non vengono esternati perchè non è successo assolutamente nulla.

anche a me sono successi vari episodi di disavventure, da solo e con la famiglia

il mio primo anno di esperienza da comandante mi sono ritrovato a sei miglia dalla costa al centro tra Capri ed il Golfo di Napoli e chi lo naviga ne sa qualcosa, ero con mio cugino onde di circa 3 metri che se mio cugino ha ancora il video lo posto, nessun problema siamo arrivati a Napoli senza uno schizzo. vista la situazione andatura moderata, prendere le onde nel verso giusto e tutto fila liscio.
e non ero con un mega gommone o fisherman o gozzo, ma ero con una fiart marea 20 che ha una murata a 60cm dall'acqua e motorizzata con johnson 70 cv 2t del 94 e seppur a detta di tanti un cesso di barca(in quattro anni non mi ha mai deluso, come al solito basta solo rispettarla per come è stata progettata), ci ha portati sani e salvi fino a casa senza problemi.

altro episodio molto simile a quello del video, Procida 2013 ore 8:30 mare piatto io alla guida moglie e figli ancora vestiti sul prendisole davanti alla consolle, da un costone mi spunta un aliscafo privato da turismo che mi fa una serie di onde belle alte la prima la passo la seconda a stento la terza ci entro dentro con la prua, e come da video la barca viene inondata d'acqua tutti zuppi ed il pozzetto allagato, ma il tempo di capire cosa era successo che la barca si era svuotata, e per chi conosce lo scafo della marea ha il pozzetto equivalente ad una vasca da bagno alta 40cm e se non fosse stato per gli ombrinali da 22 e dico 22 non 50 o 60 di diametro, l'acqua non sarebbe mai uscita.

quindi di cosa vogliamo parlare ancora?

io penso, invece di fare calcoli per l'eventuale fuoriuscita d'acqua o se il gommone e migliore della barca.
grazie ad episodi documentati e messi alla visione di tutti, e dico tutti anche chi non ha ancora avuto disavventure per mare fregandosene della pericolosità delle onde continuando a dare manetta;
dare consigli sul modo di navigare, le accortenze da prendere, la responsabilità per prendersi cura di se e per i propri cari che si trasportano, in base alle condizioni meteomarine.

detta la mia idea, auguro buon mare a tutti e che le giornate di relax restino di relax.

saluti
Gaetano

Giusto, perchè perdere tanto tempo a far calcoli per decidere se gli ombrinali devono essere da 22 piuttosto che da 35 o da 67 quando con un semplice e banale lancio di una monetina da 50 centesimi si avrebbe velocemente la risposta giusta?

A Gaetà e nun te in...zà.

@Fran,

scusa non capisco questa tua ironia, io non ho mai detto di perdita di tempo a fare calcoli, ma perchè invece di continuare a fare calcoli non si insegni a certe persone a saper campare.

penso che lo scopo del forum sia informare, istruire e capire dove sono gli errori.
far conti per capire se con l'ombrinale più grande ti fa stare più sicuro e quindi puoi fare ciò che vuoi per mare, devo dire che è un cattivo insegnamento, perchè il mondo è ricco di ignoranti che domani mattina si fanno cambiare gli ombrinali pur di non rinunciare alla manetta in certe situazioni di mare estreme.

saluti
Gaetano

Gaetan si ragiona sui calcoli perchè, come tu hai detto nei tuoi esempi, queste cose possono accadere non per forza andandosele a cercare e in quel caso adottare degli accorgimenti che possano aiutare anche i meno esperti potrebbe essere utile

Gaetan76 ha scritto:

@Fran,

scusa non capisco questa tua ironia, io non ho mai detto di perdita di tempo a fare calcoli, ma perchè invece di continuare a fare calcoli non si insegni a certe persone a saper campare.

penso che lo scopo del forum sia informare, istruire e capire dove sono gli errori.

saluti
Gaetano

stai calmo Gaetano..
relax....
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ma non si può nemmeno dire che i calcoli non servano... è utile e fa parte della sicurezza riuscire a sapere in quanti secondi / minuti si svuota il tuo mezzo....




se si svuota....