Una disavventura vissuta mooolto pericolosa...!! [pag. 4]
circondati
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Se posso esprimere un giudizio sulla tua disavventura, sempre con senno di poi, penso che:
Navigare a quella distanza dalla costa con un gommone e motore così piccoli sia un vero rischio.Se il vento avesse rinforzato avresti potuto aver problemi anche solo a tornare indietro,indipendentemente dall'essere caduti in acqua o meno.Altro grande errore è essere soli, se proprio ti vuoi avventurare, almeno fallo insieme ad un altra persona che si in grado , in caso di sinistro , di aiutarti.
Inoltre sei solo in mezzo al mare, con un mezzo poco idoneo e sei anche isolato. Ormai un VHF palmare galleggiante costa veramente poco. Te lo tieni addosso e se ti capita qualcosa puoi anche chiamare i soccorsi.
Per quanto riguarda la cima legata io sarei moderatamente d'accordo in quanto se è pur vero che cadendo in acqua forse ti si potrebbe avvolgere è invece certo che se il gommone se ne và tu a 5 miglia dalla costa, col mare formato e correnti varie a riva non ci torni.Poi il giubbotto, và sempre indossato, sempre.Se cadevi in acqua e che sò perdevi i sensi o altro che facevi....
Infine il meteo. Posto che è sempre importante conoscere le evoluzioni del tempo, lo diventa ancora di più se navighi in condizioni limite.
Scusami se ho fatto qualche esempio ad hoc ma leggendo la tua disavventura mi sono venuti un pò i brividi.....
Ale
Navigare a quella distanza dalla costa con un gommone e motore così piccoli sia un vero rischio.Se il vento avesse rinforzato avresti potuto aver problemi anche solo a tornare indietro,indipendentemente dall'essere caduti in acqua o meno.Altro grande errore è essere soli, se proprio ti vuoi avventurare, almeno fallo insieme ad un altra persona che si in grado , in caso di sinistro , di aiutarti.
Inoltre sei solo in mezzo al mare, con un mezzo poco idoneo e sei anche isolato. Ormai un VHF palmare galleggiante costa veramente poco. Te lo tieni addosso e se ti capita qualcosa puoi anche chiamare i soccorsi.
Per quanto riguarda la cima legata io sarei moderatamente d'accordo in quanto se è pur vero che cadendo in acqua forse ti si potrebbe avvolgere è invece certo che se il gommone se ne và tu a 5 miglia dalla costa, col mare formato e correnti varie a riva non ci torni.Poi il giubbotto, và sempre indossato, sempre.Se cadevi in acqua e che sò perdevi i sensi o altro che facevi....
Infine il meteo. Posto che è sempre importante conoscere le evoluzioni del tempo, lo diventa ancora di più se navighi in condizioni limite.
Scusami se ho fatto qualche esempio ad hoc ma leggendo la tua disavventura mi sono venuti un pò i brividi.....
Ale
Zar 65,Envirude Etec 200HO, carrello Tecnitrail 2000T.
Zar 75, Suzuki 300,Cresci 2700
Zar 75, Suzuki 300,Cresci 2700
game over
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ma vi rendete conto!
State parlando di onde alte 2 mt a 5 miglia dalla costa con un gommone di 3,5 mt .
Di corde legate alla vita,di ancore galleggianti legate dove? forse al collo?
Mi rifiuto di leggere ancora cose del genere...............
State parlando di onde alte 2 mt a 5 miglia dalla costa con un gommone di 3,5 mt .
Di corde legate alla vita,di ancore galleggianti legate dove? forse al collo?
Mi rifiuto di leggere ancora cose del genere...............
estate 2006...estate fantastica.... per noi!
Stefano C
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Devo dire, comunque, che pure io sono della opinione di game over.
Il miglior consiglio che mi semnto di dare é di non uscire da soli a meno di condizioni meteo buone, inoltre con gommoni piccoli bisogna avere coscienza dei limiti del mezzo.
Altra cosa: avvertite sempre qualcuno dei vostri spostamenti, e whf stagno galleggiante, GPS e cc ecc.,, sono investimenti che potremmo dover ringfraziare.
Rimanendo nel campo degli "esercizi" e del "come affrontare un imprevisto" l' ancora galleggiante é un buon accessorio
Il miglior consiglio che mi semnto di dare é di non uscire da soli a meno di condizioni meteo buone, inoltre con gommoni piccoli bisogna avere coscienza dei limiti del mezzo.
Altra cosa: avvertite sempre qualcuno dei vostri spostamenti, e whf stagno galleggiante, GPS e cc ecc.,, sono investimenti che potremmo dover ringfraziare.
Rimanendo nel campo degli "esercizi" e del "come affrontare un imprevisto" l' ancora galleggiante é un buon accessorio
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