Esclusiva da Giampaolo Focchi [pag. 11]

Ho riletto questa discussione e prima di tutto volevo farvi notare una cosa che la contraddistingue (ed in realtà ormai è chiaro che contraddistingue in modo più o meno marcato anche le altre discussioni presenti in questo forum in cui si parla dei Focchi e forse anche altri marchi considerati "minori"):
se qualcuno scrive amenità del tipo che solo guardandolo (dal vivo e/o in foto) senza averlo mai provato è sicuro che non siano "adatti al mare", la cosa passa come verità o al massimo come una qualunque opinione pur non essendo basata sull'esperienza diretta (!!!) ;
se invece diverse persone scrivono che l'hanno provato in varie condizioni e a vario titolo e ne decantano entusiaste le qualità di navigazione in mare, fioccano risposte di incredulità o derisione, facendo passare regolarmente i "focchisti" per semplici tifosi se non addirittura per incompetenti.
Ragazzi adoro questo forum, è la mia valvola di sfogo dalla vita quotidiana e non voglio buttarla in polemica... ma scrivo solo con la speranza di farvi un po' riflettere, su quanto siano a volte dure da superare le barriere mentali che finiscono per diventare paraocchi...

Io il focchi l'ho avuto e sono tra quelli che lo considerano un gommone sicuro e comodo in mare ben sopra la media e le aspettative. Non privo di difetti o di limiti, ma che da delle enormi soddisfazioni prima come tenuta del mare ed agilità di manovra sulle onde, con risposte sincere e reattive e poi come doti velocistiche.
Forse è un mezzo magicamente fuori dagli schemi, o semplicemente ha qualità che molti non vogliono ammettere perchè dovrebbero rimettere in discussione le proprie convinzioni e questo è per molti una cosa troppo faticosa e pericolosa.

Ciao non sono mai salito a bordo di un focchi ma sappiamo tutti come si comporta in mare....
L ho visto gareggiare nella tappa di Nettuno nel P1 e con mare mosso il 680 era spaventoso volava un missile.
Ho riavuto modo di osservarlo da vicino( nel cantiere che vende Honda vicino casa dove sono cliente) era quello con l Honda 225 mod da competizione con tutte le pubblicità stampate sui tubolari un gommone esclusivamente portato a fare competizioni.
A chi piace correre sull acqua penso che un mezzo del genere sia il top e a chi non piace giustamente preferisce la comodità di altri battelli più sfruttabili per le piccole navigazioni in confort e tranquillità .
Focchi è un gran battello.

MIGLIO ha scritto:

Ciao non sono mai salito a bordo di un focchi ma sappiamo tutti come si comporta in mare....
CUT

ecco...ci risiamo

Ragazzi, è naturale che i mezzi da competizione siano progettati per volare a pelo d'acqua piuttosto che navigare, basta osservare una sola gara per rendersi conto.

@cosmicO non so cosa vuoi dire con la tua risposta!!!!!
Van quello che intendevo nella mia risposta è lo stesso concetto della tua risposta .
Ciao

cosmicO @
Lungi dal fare polemiche, qui deve esistere solo un sano confronto e una libera esposizione delle proprie idee,però bisogna anche leggere per bene gli interventi e non farsi prendere subito dall' istinto, rispondendo in modo frettoloso.Se leggi per bene il mio intervento, vedrai che io non ho criticato il Focchi, che è un mezzo che non conosco e non sono in grado di giudicare e se mi conoscessi un pò di più, leggendo i miei topic, ti renderesti conto che rispetto sempre le opinioni altrui e sono il primo sostenitore dei marchi minori e delle potenzialità di gommi poco conosciuti o nominati.Io intendevo solo dire che è da tifosi asserire che un mezzo è il migliore sul mercato, non avendo parametri di confronto e l' esperienza necessaria.Diverso è dire che il mezzo si comporta egregiamente o decantarne altre doti, sempre secondo il proprio giudizio.Spero di essermi spiegato.

intendo dire che anche tu hai dato un opinione basata su (chiamiamole così) esperienze indirette e non dopo averlo usato/guidato/vissuto e compreso nel suo comportamento.

Il fatto è che se osservi una gara ti rendi conto di come va QUEL mezzo nel suo complesso, per com'è ottimizzato nella distribuzione/riduzione di pesi ed assetto e quant'altro per ottenere il quel risultato.
Ne deriva che il fattore carena per quanto importante, in un contesto agonistico, così tirato al limite verso il raggiungimento del risultato, diventa solo UNO degli aspetti che ti danno quel comportamento.
Ma ciò non toglie che quella carena in un contesto turistico (diversa distribuzione di pesi e quindi assetto, oltre che diverso motore ect) darà dei risultati diversi che nel complesso saranno più orientati al turismo (leggi comfort) mantenendo un risultato che nella pratica si traduce in un comportamento innanzitutto piacevolissimo che dà una grande sensazione di controllo del mezzo, e che significa grande manovrabilità sulle onde.
Ma soprattutto il Focchi "di serie" ben assettato risulta davvero morbido ed asciutto in proporzione alle dimensione, il che significa che in pratica le onde le "taglia" bene.

Io parlo per il modello 620 che ho posseduto, gli altri non li conosco e non so ne voglio dirne nulla.

Quindi anche il fatto di farsi un'idea su tutta la produzione semplicemente vedendo gareggiare una specifica carena può facilmente indurre in false valutazioni.

Il mio intervento comunque era indirizzato a far notare come (nel valutare le parole) si usino pesi e misure diverse tra chi riporta opinioni non supportate da esperienza diretta ma che combaciano con le proprie convinzioni e chi invece dice qualcosa di "incredibile" ma basato su esperienza diretta sul mezzo in questione.

Guarda che io non ho dato opinioni sul mezzo, ma solo sul fatto di aver letto che è meglio di tanti altri.Ancora non ci capiamo.Ma perchè non leggi bene il mio intervento?

@bluprofondo60 non mi riferivo in modo specifico a te ma al trend generale che da fortemente l'impressione come scritto prima di un "doppio-pesismo"... poi semmai mi fanno sorridere interventi di sedicenti professori di gommoni (...e sicuramente non di italiano) che dichiarano candidamente e testardamente di poter sentenziare su un mezzo già vedendone la carena!! Questi tipi dovrebbero essere quantomeno messi in dubbio se non proprio derisi, e non chi riporta le proprie esperienze dirette (magari avendo anche PROVATO altri mezzi come termine di paragone).

comunque non credo di essere stato istintivo o frettoloso nel rispondere visto che mi sono deciso a scrivere dopo sei anni dall'apertura del 3d...

VanBob ha scritto:

Ragazzi, è naturale che i mezzi da competizione siano progettati per volare a pelo d'acqua piuttosto che navigare, basta osservare una sola gara per rendersi conto.

VanBob una piccola domanda maliziosa: ma non sono forse i nostri dei mezzi plananti? quindi fatti per "volare sull'acqua", ovvero affrontare le onde avendo un contatto con l'acqua ridotto al minimo ma tuttavia riuscendo a mantenerlo in modo quanto più costante possibile (quindi senza saltellare e sbattere), ovviamente conservando al meglio la manovrabilità.