Problema nel varo e alaggio [pag. 3]

dal mio punto di vista il problema e' loro , caspita tu paghi e non puoi utilizzare la barca ??????? se nn puoi alare fatti ridare i soldi perlomeno!!

Apache77 ha scritto:

dal mio punto di vista il problema e' loro , caspita tu paghi e non puoi utilizzare la barca ??????? se nn puoi alare fatti ridare i soldi perlomeno!!

Ciao Apache77, per il 2010 non ho ancora pagato la quota e il club non mi sta ancora sollecitando.
Spero che entro il mese di Marzo tutto si risolva altrimenti dovrò decidere se andare via e trovarmi un posto barca in mare ( non mi risultano altri clubs vicino a Cagliari che facciano varo e alaggio con la gru) o prendermi un carrello portabarca usato.

Sardomar ha scritto:

albertgazza ha scritto:

Ciao Sardomar,
Un bel guaio!!!
ma oltre alla gru ( fuori uso ) non hanno nemmeno un carrello per metterti la barca in acqua??
Analizziamo insieme: punto 3, lo scarterei , vendere/cambiare la barca è un pò eccessivo.
punto 1, al limite lo cerchi da amici in prestito e con questo risolvi il punto 2, portando per la stagione la barca in un'altro cantiere.
Però non essere cosi pessimista, le gru si riparano, cosa fanno altrimenti al cantiere? buttano la stagione?
Vedrai che si risolverà il tutto......questo è almeno il mio augurio.
ciao

Grazie Albertgazza per il tuo post.
Preciso meglio:io ho la barca sempre a terra e ogni volta che esco mi trainano il carrello con un trattore e mediante gru la mettono in acqua.
Quindi il carrello per varare nello scivolo mi servirebbe praticamente tutti i giorni, nè è pensabile di averlo in prestito.
Circa la gru, questa è stata fermata perchè datata e richiede un nuovo collaudo; purtroppo a questo intoppo burocratico si è aggiunta una bega fra il gestore della gru ( lo Yacht Club di cui sono socio) e il gestore del porto che ne rivendica la titolarità in quanto la gru si trova nell'area demaniale del porto di cui lui è il concessionario.

Ciao Sardomar

caspita una bella grana, però, se non erro la gru viene utilizzata da parecchi, quindi sarete in molti ad avere questo problema, di conseguenza ritengo che sia interesse dello Yacht Club farla riparare e risolvere con il gestore del porto, del resto rischiano entrambi di perdere clienti e denaro....
Alla mal parata puoi metterla in mare per la stagione attiva e vedere come si mettono le cose per il prossimo anno

Flasch

io tengo lo zar sempre sul carrello e ogni domenica faccio varo e allaggio dal carrello tramite scivolo,secondo me se ti compri un carrello tipo il mio 20 quintali,(io l'ho pagato usato 3000 euro)e fai direttamente con uno scivolo,al limite ti prendi un verricello elettrico e non dovresti avere problemi!

dobbe ha scritto:

io tengo lo zar sempre sul carrello e ogni domenica faccio varo e allaggio dal carrello tramite scivolo,secondo me se ti compri un carrello tipo il mio 20 quintali,(io l'ho pagato usato 3000 euro)e fai direttamente con uno scivolo,al limite ti prendi un verricello elettrico e non dovresti avere problemi!

io concordo con dobbe se vuoi andare per mare quest'anno senza sconbussolarti troppo comprati un bel carrello magari un buon usato e verricello elettrico!!

Ciao Sardomar,
visto che non sarai il solo ad avere questo problema, perchè non proponi ad altri soci dello yacht club di acquistare un'autogru usata tipo questa: https://www.subito.it/gru-valla-vk-60d-ancona-9186546.htm ?
Se già tu avevi intenzione di spendere 2-3.000 euro per un carrello, basterebbe trovarne minimo altri sei. Poi, più si è meglio è
Una spesa del genere la si ammortizza subito.
Considera però che la portata di questa è si di 60 quintali (6.000 kg), ma tutta chiusa. Mentre estesa a tre quarti, che è la misura giusta per varare una barca, porta circa 20-25 quintali, che è il peso giusto della tua barca e simili.

Non credo avresti dei problemi con il carrello che già hai, basta qualche piccola modifica è può fare anche il bagnetto salato.
Lo snodo per l'aggancio del trattore già lo hai per le movimentazioni a terra.
Una bella rinnovata alla pittura.
Tappi gli scatolati metallici con la VTR,in modo che l'acqua non entri.
elimini i ceppi dei freni dai mozzi se non l'hai già fatto e li pitturi dentro e fuori.
Rinnovi il grasso dei cuscinetti dei mozzi tutti gli anni.
Pitturi i cerchioni e ingrassi i bulloni ruote

Sardomar ha scritto:

Apache77 ha scritto:

dal mio punto di vista il problema e' loro , caspita tu paghi e non puoi utilizzare la barca ??????? se nn puoi alare fatti ridare i soldi perlomeno!!

Ciao Apache77, per il 2010 non ho ancora pagato la quota e il club non mi sta ancora sollecitando.
Spero che entro il mese di Marzo tutto si risolva altrimenti dovrò decidere se andare via e trovarmi un posto barca in mare ( non mi risultano altri clubs vicino a Cagliari che facciano varo e alaggio con la gru) o prendermi un carrello portabarca usato.

Buongiorno Sardomar ,
Rimango della mia idea di fare come in grecia.
però qualche considerazione:
tu paghi una quota annuale, così come gli altri soci. Pagate la quota ponendo la condizione "COMPRARE UN MULETTO e/o AUTOGRU ADEGUATO"
il cantiere sarebbe anche svincolato dal gestore della concessione, ad il muletto lo usa anche per il suo lavoro.

noi in alto adriatico usiamo queste soluzioni: carrello motorizzato, quello che ti mostro pero' non e' il mio, io sono in fase di costruzione come puoi vedere dalle foto successive

fatto questo tipo di carrello sei autonomo per sempre, unico inconveniente soprattutto se lo fai di inox costa molto

Amici, i vostri suggerimenti sono veramente tutti preziosi.
Molto interessante il suggerimento di far comprare al club la gru semovente da 6 tonn.
L'acquisto o costruzione di un carrello, o modifica dell'esistente, lo considero impegnativo e la spesa di 3000 euro non è banale.
Al momento sto prendendo in considerazione l'idea di tenerla in acqua per quest'anno: prevedo di spendere meno di 1000 euro in più e di rifare l'antivegetativa.
Nel frattempo spero che il problema si superi e che dal prossimo anno tutto torni alla normalità.
Avere un posto barca in acqua mi intriga non poco perchè avere la barca pronta a partire in qualsiasi momento è una gran comodità.
In fondo in fondo i maggiori costi si bilanciano con i vantaggi.