Differenze tra coni di poppa lunghi o piatti [pag. 3]

savix2 ha scritto:

VanBob ha scritto:

SOLTANTO un metro????

Si Van "soltanto" Ti parlo di un 5,35 metri. Ma ciò che e più bello e ciò che si inventano i venditori per sbarcarli al primo sproveduto che gli capita ,per non parlare della consolle e del sebatoio in carena irragiungibile

Fammi indovinare.... così è al riparo dai "vampiri".... giusto?

Con le c@zz@te che i venditori sparano in giro ci si potrebbe scrivere un libro tipo "Io speriamo che faccio il budget" .
Purtroppo spesso usano le stesse che finiscono per diventare leggende ... sino a che non ci si mettono di mezzo i giornalisti dilettanti di una nota rivista e allora diventano il Verbo...

Nessuno ha mai letto il "tragico" articolo sul gonfiaggio ad Elio dei gommoni, tre o quattro anni fa?

E io che da profano credevo che i coni mozzi fossero solo una moda...
Grazie per le Vs. informazioni.
Però vi chiedo?? i coni mozzi e corti con specchio molto arretrato, richiedono un motore + leggero??

Dipende da molti fattori stabiliti in fase progettuale.

Il poter sostenere un peso maggiore di un altro dipende dalla spinta contraria che la parte immersa offre secondo il noto principio di Archimede.

Ad esempio un battello molto largo a poppa lascia intendere che potrebbe sopportare pesi maggiori a poppa di uno molto stretto. Quindi l'assenza di coni, se lo scafo è disegnato per sopportare grandi pesi, non influisce.

VanBob ha scritto:

Dipende da molti fattori stabiliti in fase progettuale.

Il poter sostenere un peso maggiore di un altro dipende dalla spinta contraria che la parte immersa offre secondo il noto principio di Archimede.

Ad esempio un battello molto largo a poppa lascia intendere che potrebbe sopportare pesi maggiori a poppa di uno molto stretto. Quindi l'assenza di coni, se lo scafo è disegnato per sopportare grandi pesi, non influisce.

Giusta osservazione VAN.
Infatti pensandoci bene nelle barche il motore è montato a sbalzo al di là di qualsiasi superficie gallegiante, il chè rafforza la teoria che dipende solo dalle caratteristiche dello scafo.

Grazie

Van Bob ha scritto:

Ad esempio un battello molto largo a poppa lascia intendere che potrebbe sopportare pesi maggiori a poppa di uno molto stretto. Quindi l'assenza di coni, se lo scafo è disegnato per sopportare grandi pesi, non influisce.

Frank ha scritto:

Giusta osservazione VAN.
Infatti pensandoci bene nelle barche il motore è montato a sbalzo al di là di qualsiasi superficie gallegiante, il chè rafforza la teoria che dipende solo dalle caratteristiche dello scafo.

Se applichiamo queste osservazioni ai "piccoli" gommoni, differenziandoli in due macrocategorie:

- V di poppa pronunciata;
- V di poppa assente;

rileviamo che la V pronunciata, comporta una maggiore spinta di galleggiamento e quindi si può progettualmente intervenire, a parità di peso del motore da installare, con una riduzione dei coni, che devono invece avere volumi più generosi in caso di un gommone piatto a poppa.

Da qui ne deduco che i famosi "flaps" che ultimamente si stanno montando come optionals su alcuni gommoni smontabili con deadrise scarsino, praticamente nullo a poppa, altro non sono che un escamotage che consente di migliorare la spinta di galleggiamento per poter applicare motori 4t (più pesanti) e seguire la moda con i disegni dei coni di poppa.
Di certo su questo tipo di gommoni ed alle relative velocità prodotte dai motori applicabili (max 15 o 20 hp 4 tempi), i flaps non comportano alcun beneficio idrodinamico.
Vengono offerti per migliorare la "stabilità" e questa è una mezza verità perché in effetti, portando al limite il peso del motore appliccabile, per quanto detto in precedenza, il gommone si appopperebe eccessivamente.
imho

I coni sono nati sugli smontabili per un motivo molto semplice: il peso dell'intera barca era comparabile con quello del motore, mentre la superficie esposta al vento di prua era notevole.

Ne consegue che il baricentro era molto arretrato e "saltare" un frangente di prua poteva far trovare il natante nella malaugurata posizione del "foglio di carta", appoggiato solo a poppa estrema, dalla quale ricadere dritto o sottosopra era solo questione di ... posteriore.
Ecco che avere i tubi sporgenti oltre il motore permetteva di avanzare il baricentro di un bel pò.

Con i RIB attuali, pieni di gavoni e gavoncini, salpaancore musoni e quant'altro, e specialmente con gli Zar che con il "piastrone" di VTR, se li metti in acqua senza motore se non si capottano di prua poco ci manca, il problema non si pone.
Se discende che avere i coni a filo specchio come sul lo Zar o sul King 490 non serve ad una beata.

Tanto varrebbe a quel punto fare una specchio di poppa largo quanto la barca e incollarci "di testa" i tubi...

Anche io ho avuto un Caimano 35 e batteva terribilmente terribilmente, oltretutto non aveva il bottaccio ad unghia perciò bastava una piccola onda per incamerare una grande quantità dfi acqua

Anche io ho avuto un Caimano 35 e batteva terribilmente terribilmente, oltretutto non aveva il bottaccio ad unghia perciò bastava una piccola onda per incamerare una grande quantità dfi acqua

Anche io ho avuto un Caimano 35 e batteva terribilmente terribilmente, oltretutto non aveva il bottaccio ad unghia perciò bastava una piccola onda per incamerare una grande quantità dfi acqua

@ Olonese

scusa, ma di Caimano ne hai avuti 1 o 3 ?