Pressione e temperatura. [pag. 4]
The Doctor
- 31/56
Credo proprio ci sia un errore, io parlo di questo:
https://www.patrimoine.polytechnique.fr/collectionhomme/GayLussac.html
https://www.patrimoine.polytechnique.fr/collectionhomme/GayLussac.html
robertk64
- 32/56
Forse faccio una domanda stupida , ma non è possibile gonfiare i tubolari con azoto come i pneumatici delle automobili ?
6.60 x 2.89 x 115
The Doctor
- 33/56
Di questo argomento se ne è già parlato https://www.gommonauti.it/ptopic1702_gonfiaggio_ad_azoto.html
E se usi la funzione "cerca" ne troverai altro con lo stesso argomento
E se usi la funzione "cerca" ne troverai altro con lo stesso argomento
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
iw6omm
- 34/56
salve , a proposito di pressione dei tubolari e fattore temperatura .E possibile con un modica spesa gonfiare i tubolari con un gas meno sensibile alla temperatura che sicuramente fara durare di piu i vostri tubolari.
L'oprazione si fa una sola volta.
Prendete da un qualsiasi distributore di gas tecnici una bombola di AZOTO gas e tramite un riduttore di pressione gonfiate ( ovviamente dopo aver fatto un paio di lavaggi con tale gas).
L'azoto che è inerte eliminera i processi di ossidazione e degrado interni del tubolare preservandolo. vi dico che molte autovetture e camion hanno i pneomatici gonfiati ad azoto.
badate non chiedete gas specici altrimenti vi faranno pagare cifre mentre in realtà si tratta sempre di azoto. Questo almeno in parte vi fara notare meno oscillazioni di pressione al variare della temperatura.
d.s. a dutti .
iw6omm.-
L'oprazione si fa una sola volta.
Prendete da un qualsiasi distributore di gas tecnici una bombola di AZOTO gas e tramite un riduttore di pressione gonfiate ( ovviamente dopo aver fatto un paio di lavaggi con tale gas).
L'azoto che è inerte eliminera i processi di ossidazione e degrado interni del tubolare preservandolo. vi dico che molte autovetture e camion hanno i pneomatici gonfiati ad azoto.
badate non chiedete gas specici altrimenti vi faranno pagare cifre mentre in realtà si tratta sempre di azoto. Questo almeno in parte vi fara notare meno oscillazioni di pressione al variare della temperatura.
d.s. a dutti .
iw6omm.-
roccaste
- 35/56
anche di questo se ne è già parlato..
usare la funzione cerca?
usare la funzione cerca?
iw6omm
- 36/56
volevo aggiungere, visto gli altri post sull'argomento che e necessario effettuare 3 o 4 lavaggi almeno per saturare i tubolari di azoto, si procede con diversi gonfiaggi e sgonfiaggi.
poi volevo precisare che i prodotti commerciali per i pneomatici sono al 99% AZOTO E 1% ARGON ve lo assicuro personalmente dato che fare questi gas e il mio lavoro.
Meglio non aggiungere altro-
un saluto a tutti.-
iw6omm.-
poi volevo precisare che i prodotti commerciali per i pneomatici sono al 99% AZOTO E 1% ARGON ve lo assicuro personalmente dato che fare questi gas e il mio lavoro.
Meglio non aggiungere altro-
un saluto a tutti.-
iw6omm.-
stik58
- 37/56
VanBob ha scritto:Non per contraddirti ma è esattamente quello che ho detto io:
Citazione:Se 10 giorni fa c'era bassa pressione è normale che in una giornata di alta lo trovi meno gonfio.
Se lo ha gonfiato 10 giorni fa e per caso fosse stata una giornata con bassa pressione sarebbe stata sufficiente una pressione di gonfiaggio più bassa per farlo diventare "tosto"! Se dopo 10 giorni la pressione atmosferica si alza il risultato sarà quello di vedere il gommone meno "tosto" a causa della maggior pressione applicata ai tubolari dall'esterno!
Ogni barometro aneroide che si rispetti funziona allo stesso modo: contiene una capsula "quasi" sottovuoto che si deforma (espandendosi o contraendosi) con il variare della pressione atmosferica.
Ebbene, i tubolari sono equivalenti alla capsula di un barometro aneroide.
Ragazzi... non scherziamo perchè la materia l'ho dovuta studiare a fondo per i miei hobby!!!
Buongiorno a tutti. Scusate ma nei ragionamenti della bassa e alta pressione mi sono un po' perso: se gonfio in una giornata con la bassa pressione quando la pressione atmosferica si alzerà, il mio gommone apparirà più sgonfio. E' così no? Ora facciamo un esperimento sciocco: prendiamo un palloncino e lo gonfiamo. Se non esercito nessuna pressione apparirà gonfio, ma se applico al medesimo la pressione di una mano, questo tenderà a dilatarsi e quindi le pareti più dure. Siccome la pressione atmosferica agisce su tutta la superfice del palloncino e non su una parte come invece fà la mano, più sarà alta maggiore sarà la durezza del palloncino stesso. Secondo voi non è così? Dov'è l'errore nel mio ragionamento?
VanBob
- 38/56
L'errore sta che tu non applichi la pressione uniformemente su tutta la superficie del palloncino.
Fai un test pratico: gonfia un palloncino a metà, poi immergilo in acqua (mare o piscino) portandolo a una profondità di almeno 2 metri e dimmi come vedi il palloncino. Più gonfio o meno gonfio?
Ti apparirà più piccolo e sgonfio perchè l'alta pressione dell'acqua (uniformemente su tutta la superficie del palloncino) riuscirà a comprimere l'aria al suo interno.
Fai un test pratico: gonfia un palloncino a metà, poi immergilo in acqua (mare o piscino) portandolo a una profondità di almeno 2 metri e dimmi come vedi il palloncino. Più gonfio o meno gonfio?
Ti apparirà più piccolo e sgonfio perchè l'alta pressione dell'acqua (uniformemente su tutta la superficie del palloncino) riuscirà a comprimere l'aria al suo interno.
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The Doctor
- 39/56
imho, calcolando che la pressione atmosferica varia (mediamente) da 1024 (alta pressione) a 980 (bassa pressione) a livello del mare (1013 mbar equivalgono a 1 atm) e man mano che si sale (inteso come altitudine) la pressione atmosferica scende, credo (ne sono convinto) che la variazione di pressione atmosferica sia del tutto ininfluente o pochissimo percettibile sullo stato della pressione dei tubolari, diversa, invece, la situazione dovuta alla variazione della temperatura ambiente.
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
stik58
- 40/56
Bè certo che la temperatura è quella che maggiormente incide sulla pressiione interna del tubolare....quella atmosferica in estate con 30 gradi penso sia una variazione impecettibile alla vista o al tatto. Magari in inverno ha più incidenza essendi il fattore caldo inesistente.
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