Geonav 5 ready e unità AIS

Mumble... vediamo se qualcuno mi chiarisce le idee.
1-In cantiere mi hanno detto che è inutile collegare il GPS al VHF (ho quello con il tastino di chiamata di soccorso, il collegamento è necessario per comunicare al VHF le coordinate) perchè le capitanerie non sono attrezzate a ricevere il segnale. E' vero?
2- Il mio geonav 5 riporta sullo scatolo "AIS ready", il che significa che può essere collegato direttamente al GPS o comunque ha bisogno della unità a parte?
Direte voi: perchè non ti fidi del cantiere?
Ve lo spiego:
1-Hanno dimenticato di mettere il tappo sul cavo GPS, per quando si scollega
2-hanno dimenticato dado di fissaggio allo switch dlle batterie
3-Mi hanno dato un tendalino senza le fasce per il fissaggio. Meno male che me ne sono accorto prima di uscire con famiglia e annessa ragazzina piccola, così la facevo arrosto o dovevo tornare indietro.
4-vogliono farmi pagare il geonav 5 960 euro, quando lo trovo ovunque a 500-550 (gli altri prezzi devo ancora controllarli, poi vi faccio sapere tutto)
Bel battesimo per un neofita. Meno male che mi sono controllato queste cose.
Anzi se qualcuno sa dirmi cosa altro controllare a bordo.... non si sa mai...che mi avessero messo una candela si e una no per risparmiare??
Grazie.

Vai qui https://www.gommonauti.it/search.php e digita DSC.

Fatto, non ho trovato nulla riguardo il collegamenteo degli apparecchi... ma vedo che è un dicreto casino. Gli articoli non erano recentissimi, non so se sia cambiato qualcosa.
Per quanto mi riguarda a questo punto forse conviene desistere...
fatto sta che nel cantiere nulla mi hanno detto di tutto ciò...
grazie della risposta tempestiva.

Io l'ho collegato e vedo le coordinate sul display del VHF, temo però che sia stato un lavoro inutile. Il VHF va impostato con un nominativo che ti devono dare al ministero e lo danno solo se hai fatto l'esame. Senza di esso la chiamata DSC non funziona.

P.S.
non è vero che le capitanerie non sono equipaggiate.

Il nominativo te lo danno comunque, basta farne richiesta. Così e' stato per me in Lombardia. Sull'atto che ti viene recapitato però viene chiaramente indicato che la radio equipaggiata di DSC configurato, può essere utilizzata solo da un operatore dotato come minimo di certificato SRC - Short Range Certificate, che si ottiene con un esame presso il Ministero delle Telecomunicazioni.

Attenzione inoltre che la maggior parte delle radio con DSC, una volta programmato il nominativo / codice GMDSS, non possono essere resettate se non direttamente da un laboratorio autorizzato e a caro prezzo, per cui una volta introdotto il nominativo ve lo tenete.

Per quanto riguarda l'AIS: l'AIS è un sistema per la visualizzazione sul plotter di determinati traffici marittimi, questo segnale viene captato da un apposito ricevitore radio che va acquistato a parte e che emette una particolare sentenza in formato NMEA, da qui il collegamento con i plotter predisposti.

L'antenna VHF della radio di bordo può essere utilizzata da questo ricevitore con l'ausilio di uno Splitter, ottimo quello della Glomex (e poco costoso).

Attenzione però al caso particolare del Geonav 5 Touring: questo Geonav è predisposto per il collegamento AIS ma accetta una velocità in ricezione dei dati AIS di 4800 baud; purtroppo la maggior parte dei ricevitori AIS in commercio fornisce i dati alla velocità di 38400 baud e per questo vi è incompatibilità con molti apparecchi.

Da una mia ricerca gli unici ricevitori AIS con velocità di trasmissione dati configurabile anche a 4800 baud, e quindi compatibili col Geonav 5 , sono l' EASY AIS, alcuni modelli COMAR e l' SR161.

Personalmente consiglio l'SR161 per motivi di costi, un buon sito dove informarsi sui costi è l'olandese STENTEC.

Attenzione che tutti i ricevitori NASA MARINE non sono compatibili col Geonav per i motivi che ho detto sopra.

Purtroppo Geonav non fornisce un tappo per il cavo una volta disconnesso l'apparato, nella vecchia serie gli apparati avevano contatti a strisciamento nella staffa e pertanto non avevano fili in giro, su questi nuovi c'è un cavo sul retro che oltre a portare l'alimentazione permette il collegamento ai vari dispositivi di cui stiamo parlando: radio VHF per il DCS, blackbox per ativare la funzione Fishfinder, eventuali trasduttori e non ultimo autopiloti e ricevitori AIS.

Tappo dopo aver disconnesso il cavo? a me è uscito... ma avevano dimenticato di metterlo
sarà per questo che vogliono farmelo pagare 960 euro??
Scherzi a parte, domani se non mi diconoche i prezzi che mi hanno dato sono degli errori, gli faccio smontare tutto.

piesse ha scritto:

Tappo dopo aver disconnesso il cavo? a me è uscito... ma avevano dimenticato di metterlo
sarà per questo che vogliono farmelo pagare 960 euro??
Scherzi a parte, domani se non mi diconoche i prezzi che mi hanno dato sono degli errori, gli faccio smontare tutto.

Il prezzo di 960€ comprende le cartucce della cartografia Navionics?
Non sarà che il przzo che hai visto di 500€ è quello del solo strumento senza cartucce?

Lo credo anch'io. A parte eBay che ha vantaggi e svantaggi (uno su tutti la garanzia) un Geonav 5 T con la cartografia Gold può arrivare a 685-700 minimo, con la Platinum che costa parecchio di più secondo me può sorpassare gli 800€, poi bisogna calcolare il montaggio ecc.

Acquistare da un negozio nautico a volte ha lo svantaggio di non trovare il prezzo più basso, per quello bisogna arrangiarsi da soli... ma poi te lo devi istallare da te!

A mio parere rimane cmq uno strumento completo e facilmente upgradabile... io me lo terrei!

ragazzi, macchè.... cartuccia a parte: 250 euro (prezzo per lui scontato)...
comunque la stessa storia per tutto: per esempio autogonfiabile 900 euro (glie lo ho riportato indietro, lo ho pagato 730 identico, e comprato dal suo stesso fornitore, senza presentarmi e senza chiedere sconti), la stessa cosa per giubbotti, eco, VHF, antenna,.... tutto. Ma il problema non è questo, il fatto è che le sue parole furono: "dottore, le voglio venire incontro con i prezzi, per cui tutto il materiale lo compro io a prezzo rivenditore e non mi prendo nemmeno una lira in più, e le regalo anche il montaggio, così risparmia dei bei soldini". Meno male che non sono uno sprovveduto. la differenza in totale ammontava a oltre 1200 euro (oltre il 30% in più rispetto ai LISTINI UFFICIALI del rivenditore). Ora devo verificare anche i prezzi del motore che mi ha venduto, ma credo che mi abbia fatto alla grande... se uno ha il vizietto lo ha per tutto...